Pettorali
Sono un ragazzo di 20 che,frequentando una palestra,ha notato un ipertrofismo non ottimale per quanto riguarda i muscoli pettorali.In sostanza i suddetti muscoli nel mio caso sono molto sviluppati nella parte esterna e per niente in quella interna,dove risultano essere completamente piatti.Essendo uno studente di medicina so che prima di rivolgersi alla chirurgia ricostruttiva e plastica bisogna effettuare molti esami per accertarsi a cosa sia dovuto questo sviluppo anomalo però,dato che comunque i primi ontrolli li farò verso settembre prossimo,a casua di tempo che non posso sottrarre allo studio,volevo chiederLe se esistono degli interventi che "modellano" le zone anatomiche,in questo caso i muscoli pettorali,per avere esteticamente un aspetto migliore.In sostanza Le sto chiedendo se è possibile,tramite la chirurgia plastica,colmare il "vuoto" centrale del mio petto.Aspetto con ansia la Sua risposta.
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Gentile utente,
dopo aver studiato in maniera corretta la situazione anatomica (Rx...anche per valutare eventuali asimmetrie toraciche - Eco x valutazione muscolo e sottocute), aver escluso ogni problematica medica, si può presupporre di poter modellare i tessuti attraverso un aumento della porzione in deficit mediante inserimento di tessuto adiposo ad esempio (lipofilling).
Questa metodica è molto comune ma ciò non toglie vi possano essere altre possibilità per colmare i deficit come l'utilizzo di protesi di silicone (solo per grossi deficit toracici come il pectus excavatum) o l'ac. ialuronico (nelle formulazioni preparate per questi scopi)
Insomma, sarà il chirurgo plastico che lei sceglierà a darle le indicazioni più mirate alla sua situazione clinica ed all'esperienza del chirurgo stesso
dopo aver studiato in maniera corretta la situazione anatomica (Rx...anche per valutare eventuali asimmetrie toraciche - Eco x valutazione muscolo e sottocute), aver escluso ogni problematica medica, si può presupporre di poter modellare i tessuti attraverso un aumento della porzione in deficit mediante inserimento di tessuto adiposo ad esempio (lipofilling).
Questa metodica è molto comune ma ciò non toglie vi possano essere altre possibilità per colmare i deficit come l'utilizzo di protesi di silicone (solo per grossi deficit toracici come il pectus excavatum) o l'ac. ialuronico (nelle formulazioni preparate per questi scopi)
Insomma, sarà il chirurgo plastico che lei sceglierà a darle le indicazioni più mirate alla sua situazione clinica ed all'esperienza del chirurgo stesso
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la sua risposta;tuttavia volevo porLe altre domande,per esempio solo a titolo informativo saprebbe dirmi che tipo di problematiche potrebbero sorgere?ed anche in presenza di possibili problematiche potrebbe essere comunque possibile colmare il deficit con le tecniche da Lei citate?
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le problematiche mediche sono da inquadrare nella diagnosi prima di qualsiasi approccio...come scoliosi con traslazione della gabbia toracica, deficit di volume muscolare o sottocutaneo...etc...il lipofilling si pone l'obbiettivo di camuffare il deficit apportando tessuto e conseguentemente volume ma ha dei limiti di volumi a meno di ripetere la procedura nel tempo
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il lipofilling in caso di grossi volumi va ripetuto in quanto non è possibile, per la vitalità del tessuto adiposo innestato, inserire quantità importanti...a suo favore c'è da dire che è una procedura poco invasiva con rapido recupero
saluti
saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.1k visite dal 21/01/2010.
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