Chirurgia rigenerativa

Arrivata alla soglia dei 40, dopo 2 gravidanze con relativi allattamenti annuali il mio seno avrebbe bisogno di sostegno e riempimento.
Sono intimorita però dai tradizionali interventi di mastoplastica additiva avendo letto di varie complicanze ed avendo la tendenza a formare cheloidi. Essendo la mia una semplice esigenza estetica ma con risvolti psicologici importanti, vorrei conoscere eventuali nuove tecniche e opinioni riguardo la chirurgia rigenerativa.
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Dr. Tommaso Savoia Chirurgo plastico, Medico estetico 166 2
Gentile signora,
la chirurgia plastica con finalità estetica non può esistere se non ci fosse una forte motivazione psicologica alla ricerca del proprio miglioramento.
da sempre l'uomo ha cercato di crescere e progredire nella qualità della vita, il fatto di cercare di migliorare il proprio aspetto è connaturato con la natura umana, non c'è nulla di più normale oggi.
Detto questo le tecniche odierne di mastoplastica,nelle mani di professionisti, sono sicure ma è necessario essere ben a conoscenza del tipo di intervento che viene proposto, delle complicanze e delle proprie aspettative.

La chirurgia rigenerativa oggi giorno non è ancora applicata, vuol dire che tra gli studi che vengono pubblicizzati e la messa in opera nel grande pubblico a volte passa del tempo.( ciò è molto variabile, dipende dagli investimenti scientifici nel settore)
Tale chirurgia che permetterebbe di ricostruire il tessuto adiposo e ghiandolare in una entità funzionale è limitata nel creare una architettura complessa che solo la natura umana riesce oggi.(unire tessuto adiposo con la ghiandola,i dotti, i vasi...etc.)

tecniche in uso attualmente per aumentare il seno , anche se di poco, sono l'iniezione di filler a base di acido ialuronico, ma , dopo una prima fase di entusiasmo, se ne sente parlare sempre di meno sia per gli elevati costi che per la scarsa durata ed una percentuale di aumento volumetrico limitata.
Oltre a questo vi sono riserve scientifiche ad impiantare del materiale attivo nel tessuto mammario poichè potrebbe anche rendere difficile una diagnosi oncologica corretta.

un'altra tecnica, mediante iniezione di adipociti,(Lipostrutura) ha dei risultati buoni spesso per completare altre tecniche mediante lembi o protesi, da sola è poco costante la percentuale di volume che si mantiene nel tempo.Anche in questo caso ho delle riserve riguardo alla diagnostica radiologica.

Rimando anche questa valutazione ai colleghi Senologi...( Dr Catania honoris causa è chiamato in causa!...)

cordiali saluti
tommaso savoia

Dr Tommaso Savoia
Chirurgo Plastico

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