Volevo sapere quanto mi costerebbe sostituire le protesi e quanto tempo devo aspettare prima di

Buongiorno Dottore,
ho 38 anni e le scrivo perchè a settembre mi sono sottoposta ad una mastoplastica additiva ma non sono soddisfatta del risultato. Un seno appare più piccolo, un capezzolo è un cm più altro dell'altro e un seno è molto distanziato dall'altro. Inoltre io avevo chiesto un seno terza abbondante dato che sono alta 1,75 cm e non mi è stato fatto.
Volevo sapere quanto mi costerebbe sostituire le protesi e quanto tempo devo aspettare prima di rifare l'intervento. Inoltre posso avvalermi sul chirurgo dato che ho appena speso una cifra abbastanza alta? Io sono andata a parlargliene ma sembra che non gli importi.
Aspetto una sua risposta.
Grazie
Cristina
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Gentile utente,
secondo il mio parere è solo una Sua sensazione, e sbagliata, che al chirurgo che l'ha operata..... "non importi molto " del risultato estetico ottenuto.
Va contro i Suoi interessi professionali che un risultato non eccellente venga inevitabilmente posto al vaglio o rivalutato da altri colleghi.Senza tener conto poi dell'aspetto legale !
Provi a riparlarne con il chirurgo plastico con tutta calma e sono sicuro che troverete un punto d'incontro per risolvere il problema e soddisfare le Sue legittime aspettative.
Cordiali saluti
SALVO CATANIA
www.senosalvo.com

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Ovviamente non ritengo che sia possibile esprimere un giudizio tecnico in assenza di un riscontro clinico o di una documentazione fotografica. Tra l'altro sarebbe utile, per i colleghi di chirurgia plastica che sicuramente replicheranno alla Sua richiesta , avere qualche idea sulla tecnica utilizzata, volume delle protesi, sede delle incisioni ecc ecc.
www.senosalvo.com
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Gentile Signora,
immagino che durante il colloquio preoperatorio abbiate discusso adeguatamente ,lei ed il suo chirurgo, sugli obiettivi da raggiungere. Il risultato di un intervento non va mai considerato in assoluto ma solamente in rapporto ad una situazione clinica preesistente. Inoltre piccole differenze tra le mammelle conferiscono al seno un aspetto sicuramente più naturale che non le mammelle perfette e speculari. Sicuramente dovrà parlarne con il suo chirurgo che non potrà non essere interessato al suo grado di soddisfazione del risultato, come ha già detto il collega Dr. Catania.
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
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Dr. Danilo De Gregorio Chirurgo plastico, Medico estetico 221 5
Gentile sig.ra come già anticipato dai miei esimii colleghi penso sia difficile che un collega chirurgo plastico sia poco interessato ai risultati ottenuti in rapporto al soddisfacimento dei pazienti. Inoltre penso che parlandoci con più calma possa trovare una soluzione idonea ad entrambe. Sul giudizio tecnico del caso in questione è difficile poter parlare su una situazione postchirurgica senza prescindere dalle condizioni anatomiche di partenza. Consideri inoltre che durante un intervento di chirurgia plastica ESTETICA, è difficile da parte nostra riprodurre alla perfezione ciò che madre natura crea già imperfetto.Con ciò non voglio giustificare assolutamente, ovemai presente, un errore tecnico o una indicazione all'intervento sbagliata, ma solo ribadire che fermo restando il risultato attuale esso può sempre essere suscettibile di correzione. Generalmente nel colloquio con l'operatore si viene messi al corrente della possibilità di eventuali complicanze o esiti correggibili,senza responsabilizzare nè il chirurgo nè il paziente su eventuali insoddisfazioni di carattere estetico o anatomico. Per ciò che riguarda le misure del neo seno in genere si adattano le proporzioni anatomiche al modello di protesi (da noi misurato in cc. e non in taglie di reggiseno)che possa dare il risultato auspicato, discusso e approvato prima dal paziente.L'errore forse che spesso può accadere è quello di non prevedere che difetti anatomici già presenti (deviazione dall'asse centrale del cono mammario,ptosi del capezzolo rispetto al controlaterale)possano con la dilatazione del volume mammario aummentare e rendersi più evidenti. Per ciò che riguarda la sostituzione delle protesi non ci sono tempi particolari che bisogna rispettare anche perchè il risultato a sette mesi di distanza è definitivo.Inolte consideri che ovemai non evidenziate e corrette alcune anomalie anatomiche proprie del suo seno, con l'aumento del volume mammario, come mi sembra di aver capito da lei desiderato , non finiranno che essere evidenziate ancora di più .

Pertanto augurandole di poter trovare una soluzione in merito col suo chirurgo di fiducia La saluto e resto a sua disposizione per evntuali consulti.

Dr Danilo De Gregorio

http://www.dottdanilodegregorio.com
http://cosmeticsurgerydrdanilodegregorio.blogspot.com/

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Dr. Demetrio Germano' Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo maxillo facciale 73 1
Gentile paziente,
premesso che una leggera asimmetria è fisiologica,il tempo intercorso dall'intervento è breve per pensare di sostituire le protesi.
La sostituzione ? Solo se vi è una contrattura capsulare periprotesica grave.
Non potendo fare un esame del quadro clinico attuale le consiglio di aspettare ancora un paio di mesi, monitorare con il suo chirurgo l'evoluzione del processo di guarigione e decidere il da farsi;
se tra un paio di mesi non dovesse cambiare nulla e non si ritenesse soddisfatta delle risposte del suo chirurgo, si rivolga ad un altro specialista per una visita accurata .
Cordialmente,
Dr. Germanò Demetrio

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