Intervento ano

Ho 65 anni e da molti ho sofferto di emorroidi, ragade e fistola anale. Ho subìto, per tali disturbi (in ordine cronologico): 9 iniezioni sclerosanti; 2 interventi con crioterapia; alla fine, un intervento tradizionale per la rimozione delle emorroidi e un intervento (ultimo) per una fistola. Forse, per cause cicatriziali, l'ano tende a restringersi creando una stenosi, che non viene risolta da introduzione di appositi strumenti consigliati dal mio medico (a termine di lunghe e dolorose pratiche, l'ano tende a ritornare nella sua più stretta posizione). Questo é molto fastidioso, sia per le normali, giornaliere funzioni intestinali, che per le visite che ogni tanto devo fare (coolonscopia). Posso pensare che con la chirurgia plastica sia possibile ridare allo sfintere l'elesticità perduta? Ringrazio anticipatamente della risposta e saluto, scusandomi della poco scientifica terminologia nella spiegazione.
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Dr. Roberto Paolo Iachetta Chirurgo generale, Colonproctologo 77 4
Questo è un campo più proctologico...quello che si può fare per una stenosi anale sono delle plastiche con lembi di scorrimento ad Y-V o V-Y ed altri ancora... sono degli interventi che danno una buona riuscita... il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un colonproctologo spiegando il caso... il collega in base al quadro riscontrato alla visita potrà scegliere l'intervento migliore...
cordiali saluti

Dr. Roberto Paolo Iachetta

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Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
La ringrazio molto per la preziosa indicazione sullo specialista a cui dovrò rivolgermi per risolvere, speriamo, il mio problema.
Cordialmente saluto.
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Gentile utente,
il problema della stenosi anale è una patologia sicuramente di competenza proctologica. Fatte queste premesse , devo aggiungere che la soluzione chirurgica del problema può essere complessa in alcuni casi ( es stenosi serrata, fibrosi, perdita di sostanza, ecc) per cui puoò essere estremamente utile la consulenza "fattiva" del chirurgo plastico. Dico questo perchè ho una discreta esperienza in questo, Il chirurgo plastico che affianca il coloproctologo può fornire altre soluzioni chirurgiche in aggiunta a quelle tradizionale della Y-V , ovvero lembi locali di vario tipo ( es, "house" flap mono o bilaterale). In casi di fibrosi marcata con irregolarità del canale anale, inoltre , si può tentare con il lipofilling perianale.
Direi quindi che l''approccio combinato coloproctologo- chirurgo plastico può essere indicato in casi "difficili".
Saluti
Dr. Claudio Bernardi
chirurgia plastica
www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

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Dr. Roberto Paolo Iachetta Chirurgo generale, Colonproctologo 77 4
Caro collega rispetto la tua opinione ma permettimi : la terapia delle stenosi anali anche serrate nel mondo è uno dei campi più interessanti, a mio parere, in cui si cimentano i coloproctologi. La collaborazione con il chirurgo plastico è una novità che può essere presa in considerazione. Visto che per il paziente l'importante è il risultato se lo specialista proctologo lo ritene necessario ben venga, ma ritengo che un coloproctologo per definizione abbia tutte le competenze per trattare anche stenosi serrate.
Cordiali saluti e un augurio per l'utente
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