Rigonfiamento ai capezzoli
Salve,da circa 5 anni ormai presento un rigonfiamento dei capezzoli.
Non penso si tratti di ginecomastia in quanto il gonfiore è limitato esclusivamente ai capezzoli, che al tatto sembrano pieni di un liquido comprimibile senza alcun dolore. Parlandone con il medico egli ha osservato che potrebbe essere dovuto ad una "tempesta ormonale", che nel periodo adolescenziale ha portato alla formazione di questo liquido. Mi ha inoltre detto che è possibile ricorrere ad un semplice intervento ambulatoriale che consiste in una piccola incisione per far fuoriuscire il liquido in eccesso.
Vorrei sapere qualcosa in più al riguardo, considerando anche eventuali costi, trattamenti pre e post operatori e consigli su chi rivolgermi.
Grazie per la disponibilità.
Non penso si tratti di ginecomastia in quanto il gonfiore è limitato esclusivamente ai capezzoli, che al tatto sembrano pieni di un liquido comprimibile senza alcun dolore. Parlandone con il medico egli ha osservato che potrebbe essere dovuto ad una "tempesta ormonale", che nel periodo adolescenziale ha portato alla formazione di questo liquido. Mi ha inoltre detto che è possibile ricorrere ad un semplice intervento ambulatoriale che consiste in una piccola incisione per far fuoriuscire il liquido in eccesso.
Vorrei sapere qualcosa in più al riguardo, considerando anche eventuali costi, trattamenti pre e post operatori e consigli su chi rivolgermi.
Grazie per la disponibilità.
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Dr. Giuseppe Liardo
Chirurgo plastico, Medico estetico
308 5
Egr. Sig.,
ritengo che prima della "incisione" venga visitato da un endocrinologo, il quale dopo opportuni esami, saprà dirLe se veramente è soggetto a "tempesta ormonale". Credo anche che possa essere opportuno eseguire una ecografia con sonde small-parts, cioè sonde che siano in grado di osservare la cute ed il sottocure, valutando la mofologia della regione interessata. Solo dopo aver eseguito ciò e non avendo trovato una cura specifica per il suo problema potrebbe essere indicato rivolgersi alla chirurgia.
Cordiali saluti
Dr. Giuseppe Liardo
ritengo che prima della "incisione" venga visitato da un endocrinologo, il quale dopo opportuni esami, saprà dirLe se veramente è soggetto a "tempesta ormonale". Credo anche che possa essere opportuno eseguire una ecografia con sonde small-parts, cioè sonde che siano in grado di osservare la cute ed il sottocure, valutando la mofologia della regione interessata. Solo dopo aver eseguito ciò e non avendo trovato una cura specifica per il suo problema potrebbe essere indicato rivolgersi alla chirurgia.
Cordiali saluti
Dr. Giuseppe Liardo
Distinti saluti
Dr. Giuseppe Liardo
www.giuseppeliardo.it
[#2]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.6k 1.2k
Concordo con il dr. Liardo e trovo molto stravagante l'indicazione
ad una "incisione per fare uscire il liquido in eccesso" e in prima istanza resto perplesso per una indicazione chirurgica !
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
ad una "incisione per fare uscire il liquido in eccesso" e in prima istanza resto perplesso per una indicazione chirurgica !
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#3]
Ex utente
Grazie per le Vostre risposte. Mi sembra più che giusto dover effettuare degli accertamenti approfonditi prima di ricorrere ad un intervento chirurgico.
Chiederò un consulto e un'indicazione più precisa anche al mio medico curante allora, così da essere indirizzato a uno specialista nella mia zona.
Grazie mille ancora per la disponibilità.
Chiederò un consulto e un'indicazione più precisa anche al mio medico curante allora, così da essere indirizzato a uno specialista nella mia zona.
Grazie mille ancora per la disponibilità.
[#4]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.6k 1.2k
Rileggendo la mia risposta alla Sua richiesta mi sono reso conto
di aver minimizzato la versione del Suo curante che si riferiva alla influenza della stimolazione ormonale sullo sviluppo dei capezzoli.
In effetti anche nel maschio le ghiandole mammarie subiscono una "tempesta ormonale" proprio durante la pubertà ed uno degli effetti è un aumento della ghiandola e di conseguenza anche della proiezione dell'areola. Questo aumento può essere più o meno accentuato in rapporto a fattori diversi quali la presenza del tessuto adiposo..
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
di aver minimizzato la versione del Suo curante che si riferiva alla influenza della stimolazione ormonale sullo sviluppo dei capezzoli.
In effetti anche nel maschio le ghiandole mammarie subiscono una "tempesta ormonale" proprio durante la pubertà ed uno degli effetti è un aumento della ghiandola e di conseguenza anche della proiezione dell'areola. Questo aumento può essere più o meno accentuato in rapporto a fattori diversi quali la presenza del tessuto adiposo..
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.8k visite dal 10/03/2007.
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