Una mastopessi ma una mastoplastica additiva

Buongiorno mi chiamo Costanza.
Ho un seno tuberoso con ptosi,non voglio una mastopessi ma una mastoplastica additiva;la mia idea sarebbe PROTESI ANATOMICA DUALPLANE CON TAGLIO ASCELLARE.
Ho una seconda e vorrei arrivare ad una terza piena ma con un effetto molto naturale e un seno di grandezza non eccessiva.
Non mi piacciono affatto iseni che risultano avere la parte superiore "molto gonfia" credo sia tipico di protesi ad alto profilo e tonde.
Vorrei sapere inoltre, che per me è molto importante,se e' possibile RIPOSIZIONARE IL CAPEZZOLO dato che avendo un seno tuberoso,lo stesso guarda all'ingiu'.Probabilmente gia' con la protesi ritorna ad avere uno posizione corretta...
Un intervento cosi' quanto potrebbe costare?
Ringrazio anticipatamente per la risposta

Costanza
[#1]
Dr. Pierluigi Bello Chirurgo plastico, Medico estetico 139
salve,
per quanto riguarda il seno tuberoso vi è un'ampia discussione in cui viene spiegato in dettaglio in cosa consiste e la tipologia di intervento, non essendo una semplice mastoplastica addtiva, come potrà leggere, non ha nulla a che fare con l' intervento da lei descritto.
cordiali saluti

Dr. Pierluigi Bello
www.pierluigibello.it

[#2]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Gentile utente,
l'intervento di mastoplastica additiva semplice può in qualche caso risolvere brillantemente il problema del seno tuberoso ma in casi più marcati, però, necessitano procedure chirurgiche aggiuntive che possono anche prevedere incisioni cutanee in aggiunta a quelle della via d'accesso.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

[#3]
Dr.ssa Maria Luisa Pozzuoli Chirurgo maxillo facciale, Chirurgo plastico, Medico estetico 228 4
Gent.le Sig.ra,
se esiste un seno tuberoso (le è stata fatta diagnosi in tal senso?) è necessario quantomeno un'esapnsione ghiandolare per avere un risultato esteticamente buono. Esistono delle protesi anatomiche che possono far ruotare il capezzolo, ma se ha una distanza giugulo-capezzolo importante , è impensabile risolvere egregiamente il problema senza ricorrere ad altre procedure aggiuntive.
Inutile dirle che sarebbe il caso di sottoporsi ad una visita specialistica nella quale il collega che sceglierà, potendo visitarla, Le potrà egregiamente indirizzare verso la scelta terapeutica più corretta.
Cordialmente

Dr.ssa Maria Luisa Pozzuoli
Chirurgia Plastica ed Estetica
www.dottoressapozzuoli.com

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