Un cheloide nel viso, se succede ci sara' qualche rimedio
buonasera, scrivo riguardo un problema che ha il mio ragazzo. circa 5 anni fa ha dovuto asportare un neo sulla schiena , il problema sta nella pelle che cicatrizza male, in pratica dopo un periodo la cicatrice si allarga e diventa piu grande sul colore rosastro. l'anno scorso ha dovuto asportare un altro neo sempre sulla schiena e si e'presentato lo stesso problema. (lui ha la pelle chiara) adesso deve fare un intervento chirurgico per adenoma alla ghiandola parotide e abbiamo paura che anche sul viso possa sorgere lo stesso problema. voi cosa ne pensate? e brutto a vedersi un cheloide nel viso, se succede ci sara' qualche rimedio? spero in una risposta, grazie
[#1]
Salve,
già vi sono delle nostre risposte sul trattamento delle cicatrici cheloidee o ipertrofiche.
Per quanto riguarda il suo ragazzo sicuramente non cicatrizza bene da quanto scrive.
Bisogna capire solo se si tratta di cicatrici ipertrofiche o di cheloidi in quanto vi è una sostanziale differenza.In breve il cheloide tende ad invadere anche la cute sana circostante mentre la cicatrice ipertrofica si presenta solo più rilevata a cordoncino e rossastra. Ovviamente se l'intervento è necessario, non deve essere tale problematica a fermarvi, tuttavia le posso dire che di solito sul viso vi è una migliore cicatrizzazione rispetto alle aree da lei citate. In ogni caso si possono adottare delle misure per tenere sotto controllo la cicatrice e cercare di ridurre i suddetti rischi.
Cordiali saluti
già vi sono delle nostre risposte sul trattamento delle cicatrici cheloidee o ipertrofiche.
Per quanto riguarda il suo ragazzo sicuramente non cicatrizza bene da quanto scrive.
Bisogna capire solo se si tratta di cicatrici ipertrofiche o di cheloidi in quanto vi è una sostanziale differenza.In breve il cheloide tende ad invadere anche la cute sana circostante mentre la cicatrice ipertrofica si presenta solo più rilevata a cordoncino e rossastra. Ovviamente se l'intervento è necessario, non deve essere tale problematica a fermarvi, tuttavia le posso dire che di solito sul viso vi è una migliore cicatrizzazione rispetto alle aree da lei citate. In ogni caso si possono adottare delle misure per tenere sotto controllo la cicatrice e cercare di ridurre i suddetti rischi.
Cordiali saluti
Dr. Pierluigi Bello
www.pierluigibello.it
[#2]
Ex utente
buonasera,e grazie per la risposta... riguardo la cicatrice, dopo una settimana dall'intervento del neo era normale, andando avanti in pochi mesi si e' allargata in modo ovale cioe si estesa anche su l'altra pelle, no a cordoncino come ha detto lei ma in modo piu esteso che sembra quasi diciamo "una voglia"nel viso e collo ha una pelle abbastanza delicata per questo lui teme che possa apparire anche nel viso nello stesso modo della schiena
[#3]
Se la cicatrice è come la descrive si tratta di un cheloide, in ogni caso se l'intervento è necessario non può non farlo per paura della cicatrice. Aggiungo che sul viso di solito la cicatrizzazione è migliore e vi sono vari accorgimenti per ridurre il rischio della formazione del cheloide o terapie specifiche per trattarlo.
cordiali saluti
cordiali saluti
[#4]
gentile utente,
il primo consiglio è una visita diretta presso un chirurgo plastico per definire se si tratti di cicatrizzazione patologica o di diastasi (allargamento) della ferita chirurgica.
per quello che riguarda le previsioni cicatriziali per altri interventi occorre dire che sono molti i fattori che concorrono alla cicatrizzazione, sia di tipo individuale che legati alla regione anatomica ma, allo stesso tempo, esistono diverse possibilità di cura della cicatrice patologica...
saluti
il primo consiglio è una visita diretta presso un chirurgo plastico per definire se si tratti di cicatrizzazione patologica o di diastasi (allargamento) della ferita chirurgica.
per quello che riguarda le previsioni cicatriziali per altri interventi occorre dire che sono molti i fattori che concorrono alla cicatrizzazione, sia di tipo individuale che legati alla regione anatomica ma, allo stesso tempo, esistono diverse possibilità di cura della cicatrice patologica...
saluti
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
[#5]
Ex utente
buonasera, volevo chiedervi se voi mi consigliate di andare da un chirurgo plastico prima dell'intervento, oppure se e' meglio aspettare dopo. in ogni caso io mi trovo nella prov di campobasso, sapreste indicarmi qualcuno bravo nella mia zona? e se nel caso si formasse un cheloide sul viso, secondo la vostra esperienza quale sarebbe il trattamento piu opportuno da fare?
[#6]
una visita specialistica preventiva ha poco senso, a meno di controllare le cicatrici già presenti, se hanno ancora problemi...mentre un paio di settimane dopo l'intervento potrà servire a darvi indicazioni su come curare le "nuove" cicatrici...niente esposizioni solari e l'utilizzo di gel o cerotti di siliconi possono essere i primi passi concreti per una buona qualità cicatriziale finale
saluti
saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 8k visite dal 01/10/2009.
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