Il passare dei giorni mi sembra più

Ho effettuato un intervento cardiochirurgico con taglio sternale circa 2 mesi fa, la cicatrice è di circa 15 cm, ancora molto rossa, ma nella parte inferiore 5-6 cm si sono trasformati in cheloide, ed anche il resto della cicatrice con il passare dei giorni mi sembra più in rilievo.
Mi hanno consigliato di provare con Contractubex gel, vorrei sapere se è ancora presto mettere questo gel o posso già iniziare, e se avete qualche altro consiglio da darmi.
Grazie
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Dr. Pierluigi Bello Chirurgo plastico, Medico estetico 139
Salve,
purtroppo è abbastanza frequente che si sviluppino cicatrici ipertrofiche o cheloidee( attenzione perchè vi è una sostanziale differenza) in aree sternali o parasternali.
Sicuramente la terapia consigliatale è assolutamente inefficace. Sarebbe opportuno valutare in base all'entità della ipertrofia o del cheloide, l'infiltrazione locale intrazicatriziale di kenacort, con compressione mediante cerotti di silicone. Le varie creme posso essere solo di supporto a tale terapia.
Si rivolga ad un centro di chirurgia plastica dove le sapranno consigliare la procedura più adatta al suo caso.
Cordiali saluti-

Dr. Pierluigi Bello
www.pierluigibello.it

[#2]
Utente
Utente
Ho effettuato una visita dermatologica estetica ed infatti mi è stato consigliato di fare delle infiltrazioni di Kenacort 40 mg che farò tra 1 mese.
Vorrei chiedere se il dosaggio di 40 mg è corretto e se ci possono essere controindicazioni con l'intervento che ho fatto solo 3 mesi e mezzo fa, oppure interazioni con i farmaci che prendo (Cardioaspirina e Tenormin).
Vorrei anche capire se sono iniezioni dolorose e se ci sono dei rischi da valutare.
Grazie
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Gentile utente,
l'indicazione all'infiltrazione di corticoidi ( non possiamo citare il nome commerciale perchè le linee guida del sito non lo consentono!) è perfetta , ma altrettanto perfetta deve essere la tecnica di infiltrazione del farmaco che deve essere intralesionale, ovvero solamente all'interno della lesione stessa, per non produrre depressiioni nelle aree limitrofe.
Saluti
Dr. Claudio Bernardi
chirurgia plastica
www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

[#4]
Utente
Utente
Grazie alle infiltrazioni di Kenacort, ne ho effettuate 4-5 a distanza di un mese l'una dall'altra, il cheloide si era appiattito, ma a distanza di 5-6 mesi dall'ultima infiltrazione è tornato di nuovo in rilievo.
Non sapevo che l'effetto fosse temporaneo.
Mi sapete consigliare se fare di nuovo le infiltrazioni o altro?
Grazie
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Sarebbe comunque opportuno anche una terapia compressiva con il silicone gel o meglio in cerotti.
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi


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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
gentile utente,
il cerotto con il silicone è il primo step per cicatrici lineari ipertrofiche e le infiltrazioni di cortisone completano il trattamento.
saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

[#7]
Utente
Utente
Quindi dovrei fare di nuovo le infiltrazioni di cortisone ed in più applicare questi cerotti se ho capito bene?
Perché la cicatrice ormai ha un anno e mezzo, ho usato per tanti mesi creme o gel al silicone ma non facevano nessun effetto. Non è una cicatrice ipertrofica è proprio un cheloide, come un cordoncino molto duro al tatto.

Grazie
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
Effettivamente in alcuni casi i cheloidi o le cicatrici ipertrofiche vanno in remissione cioè si sbiancano e non danno più fastidi in tempi superiori ai 2 anni. Pertanto sino a quando non vi è la remissione sospendere le terapie porta ad una ripresa della fase infiammatoria.
saluti