Uno dei più specializzati negli interventi

Salve, vorrei sottopormi ad un intervento di mastoplastica additiva.
Ho una seconda e vorrei arrivare ad una terza piena (sono alta 172 cm e peso 55 kg), con un risultato il più naturale possibile..ho letto che le protesi mcghan soft touch anatomiche inserite sottomuscolo rispondono bene a queste caratteristiche...(ma queste sono solo delle mie opinioni...ovviamente dovrei consultare un chirurgo per saperne di più)....
Vorrei consigliato un bravo chirurgo, per l'esattezza uno dei più specializzati negli interventi di mastoplastica additiva a livello nazionale, che usi orientativamente le tecniche e le protesi da me menzionate.
Grazie
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Gentile signora,
il consiglio che siamo in grado di darle è di documentarsi bene sul curriculum del chirurgo. Nel nostro sito lei troverà chirurghi validi anche nella sua regione. Oltre alla "bravura" del chirurgo inoltre è importante anche ricercare un chirurgo che sappia ascoltare i suoi problemi e sappia darle consigli spassionati ed offrirle valide soluzioni chirurgiche
Saluti
Dr. Claudio Bernardi
www.claudiobernardi.it
www.lachirurgiaplastica.net

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

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Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
Gent.ma sig.ra,
leggendo la sua richiesta mi sembra di notare che Lei abbia diverse conoscenze in materia, pertanto mi auguro che quanto Le dirò sia semplice.
Le McGhan, oggi Allergan, sono delle ottime protesi (personalmente utilizzo queste), ma vi sono anche altre aziende che presentano prodotti altrettanto validi. Uno dei vantaggi che ritengo abbiano le su indicate protesi è la garanzia: illimitata nel tempo e con possibilità di sostituzione delle due protesi se dovesse rompersene una per difetto di fabbrica. Quindi, ritengo, sia una garanzia molto importante.
Per quanto riguarda la tecnica, non credo che la retromuscolare sia la migliore a valorizzare il tipo di protesi da lei indicata. Questo perchè, in effetti, la protesi viene inserita completamente sotto il muscolo, quindi il suo ...vantaggioso "soft touch" viene mascherato dal muscolo. Inoltre, la retromuscolare riduce certi movimenti, che vengono compensati con muscoli accessori.
Viceversa, come ho già scritto sull'articolo in mininforma di questo sito, la tecnica Dual Plane ritengo sia quella che possa garantire un risultato esteticamente interessante, "naturale", e mantiene una funzionalità muscolare quasi inalterata.
Personalmente, preferisco adottare quasi sempre tale tecnica.

Distinti saluti
Dr. Giuseppe Liardo
www.giuseppeliardo.it

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Utente
Utente
Dr Liardo la ringrazio subito per la sua risposta; avevo già letto della tecnica dual plane e devo dire che ha l'ottimo vantaggio di ottenere un seno più mobile (quindi più naturale, almeno alla vista..) ma al tatto so che ha un inconveniente, se non ho capito male, la protesi almeno nella parte inferiore si sente chiaramente e questo non so quanto potrebbe essere piacevole; insomma so bene che l'intervento ideale non esiste, quindi il trucco sta nel trovare la soluzione "migliore". (Ci tengo comunque a sentire il suo parere in merito).
Per quanto riguarda l'incisione lei cosa suggerisce?
Se dovessi scegliere opterei per l'ascellare..
Per quanto riguarda le protesi avevo già letto della garanzia, infatti non le ho nominate a caso.
Distinti saluti.
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Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
Gent.ma Sig.ra,
dall'esperienza acquisita in questo campo, posso dirle che nessuna paziente ad oggi si è lamentata di "sentire" le protesi nel polo inferiore. E' questo un elemento che io stesso non ho mai ad oggi riscontrato, quindi vorrei tranquillizarla su questo punto.
L'incisione che adotto, normalmente, quella sotto il solco, poichè presenta alla lunga un effetto estetico ottimale. In alcuni casi, è possibile pratica la periareolare (se le areole presentano dimensioni tali da poter consentire l'introduzione delle protesi stesse).
L'ascellare è una incisione che è preferibile utilizzare con protesi gonfiabili, poichè l'incisione è piccola e da questa è possibile introdurre la protesi, che viene gonfiata successivamente. Dalla via ascellare, tralaltro, non è semplice (se non quasi impossibile) praticare, a mia conoscenza, la Dual Plane.
Comunque, ribadisco che da sotto il solco il risultato è veramente buono. Inoltre, è possibile controllare meglio la protesi nel suo inserimento, evitando la rotazione (cioè un mal dislocamento) che darebbe un risultato non buono.
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Utente
Utente
Devo ammettere che l'incisione sotto il solco forse è anche migliore della periareolare perchè più mimetizzabile e anche ai fini di un futuro allattamento è meglio..
Vorrei sapere se la simmetria delle mammelle e dei capezzoli è mantenuta...sarà una domanda stupida ma ho notato guardando le foto prima e dopo che alcune volte i risultati sono pessimi, non simmetrici (per me di fondamentale importanza); quindi è essenziale chiarire questo perchè non vorrei finire come alcune...
Lei ha un sito personale dove poter anche visionare eventualmente interventi da lei realizzati.
La ringrazio per le sue risposte complete e chiare.
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Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
Gent.ma Sig.ra,
sull'articolo da me scritto e pubblicato su questo forum, può osservare due pazienti trattate con la Dual-Plane. Anche se le immagini sono di profilo, credo che diano risposta al dubbio da Lei chiesto. Certo, se dovessimo trovarci nel caso in cui, non credo sia il suo, la paziente presentasse di suo una asimmetria di areole e capezzoli, per quanto uno voglia perfezionarle, la possibilità che rimanga una seppur minima differenza, certamente esiste.
Il mio sito (www.giuseppeliardo.it), purtroppo, è ancora in allestimento. D'altronde, se fosse stato completato, lo avrei già linkato a questo sito, per giustamente poterlo consultare.
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Utente
Utente
Ho visto le due immagini, complimenti, la prima è davvero bella (nel senso che la forma delle protesi è perfetta per me) e il risultato è veramente bello e naturale... ottimo lavoro..
Ma l'incisione è sotto il solco?
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Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
La ringrazio per il complimento, ma cerco di fare del mio meglio.
Le incisioni sono sotto il solco.
Come Le ho spiegato prediligo tale accesso per poter meglio collocare le protesi. In questo modo ho una visione che mi consente di poter controllare ed immediatamente sistemare la eventuale rotazione che può determinarsi durante la introduzione della protesi.
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Utente
Utente
Bene devo dire che mi ha convinta sull'incisione, effettivamente è molto mimetizzabile e meno antiestetica della cicatrice periareolare...
Distinti saluti.
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Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
Per qualsiasi altra informazione, mi ritenga, come d'altronde tutti i miei colleghi inseriti sul sito, a sua disposizione.
Adesso, non le resta che la parte più complessa, cercarsi il chirurgo che le infonda maggior fiducia.
Come direbbero i francesi: Bonne chance
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