Capezzoli
Gentile dottore,sono una ragazza di 20 anni con un capezzolo introflesso da sempre.avendo già utilizzato senza risultati niplette avevo pensato di sottopormi all intervento chirurgico per l estrazione del capezzolo.lei lo consiglia?potrebbe spiegarmi di cosa si tratta,che cicatrice resta ecc?vorrei anche sapere se si può fare in day hospital in ospedale.
Saluto e ringrazio
Saluto e ringrazio
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Gent.ma sig.ra,
l'intervento per l'estroflessione del capezzolo, può certamente essere svolto in Day-Surgery con un pò di anestesia locale ed, eventualmente, sedazione. Normalmente, la cicatrice non si nota, salvo grossi problemi di cicatrizzazione da parte sua.
Sul consigliarlo, dipende molto da Lei, cioè se Lei, come mi sembra di capire, soffre per tale problema allora è bene sottoporsi a tale intervento.
l'intervento per l'estroflessione del capezzolo, può certamente essere svolto in Day-Surgery con un pò di anestesia locale ed, eventualmente, sedazione. Normalmente, la cicatrice non si nota, salvo grossi problemi di cicatrizzazione da parte sua.
Sul consigliarlo, dipende molto da Lei, cioè se Lei, come mi sembra di capire, soffre per tale problema allora è bene sottoporsi a tale intervento.
Distinti saluti
Dr. Giuseppe Liardo
www.giuseppeliardo.it
[#2]
gentile signora, l'argomento da lei esposto è, nonostante ciò che si pensi, piuttosto frequente; le soluzioni di questo sono molteplici: il primo, come ha già detto il Collega, è quello di adattarsi ad avere il capezzolo introflesso dato anche che,in genere, non inficia un futuro allattamento; la seconda soluzione è quella chirurgica tradizionale, che ha però lo svantaggio di ledere molto dotti galattofori con limitazione o addirittura , impossibilità all'allattamento; la terza possibilità ed è quella che io suggerisco e sostengo di più, è l'applicazione CHIRURGICA di uno speciale piercing alla base del capezzolo una volta estratto tecnicamente , in anestesia locale; questo ausilio va portato per almeno un anno; ciò fa si che, al di sotto del capezolo, si formi del tessuto cicatriziale fibroso e quindi consistente, cosicchè, quando verrà rimosso, impedirà al capezzolo di rientrare; questo tipo di intervento assicura anche il minimo coinvolgimento dei dotti galattofori che saranno in numero più che sufficiente per consentire l'allattamento normale. quindi un intervento veloce, in anestesia locale, poco o niente invasivo con buone garanzie di riuscita. sperando di essere stato esaustivo nella risposta, a disposizione per ultriori domnde. cordialità
dott. g.amadeo
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ANCH'IO COME IL COLLEGA RITENGO VISTA ANCHE LA SUA GIOVANE ETA' CHE L'APPLICAZIONE DEL "PIERCING" SIA LA SOLUZIONE MIGLIORE. DEVE TENERE PRESENTE CHE UN INTERVENTO CHIRURGICO SUL CAPEZZOLO LEDE UN GRAN NUMERO DI GALATTOFORI, i DOTTI CHE VEICOLANO IL LATTE MATERNO CHE CONFLUISCONO TUTTI AL CAPEZZOLO, QUESTO QUINDI LE POTREBBE PRECLUDERE POSSIBILITA' FUTURE DI ALLATTAMENTO.
CORDIALI SALUTI
CORDIALI SALUTI
Cordiali Saluti
Dott. Gianluca Carpentieri
sito internet : www.ospedalerc.it
[#4]
Ex utente
Prima di tutto ringrazio tutti immensamente,ho capito che quindi sarebbe preferibile come soluzione per risolvere il mio problema il piercing.Andrò al più presto da un chirurgo plastico x questa soluzione.Volevo però porvi un'ultima domanda,(in merito a quando scrivo il dr Amedeo)come potrebbe un capezzolo introflesso non inficiare l'allattamneto?riesce un bambino appena nato a tirarlo fuori?
Ringrazio ancora.
Ringrazio ancora.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.2k visite dal 28/08/2009.
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