Capezzoli

Gentile dottore,sono una ragazza di 20 anni con un capezzolo introflesso da sempre.avendo già utilizzato senza risultati niplette avevo pensato di sottopormi all intervento chirurgico per l estrazione del capezzolo.lei lo consiglia?potrebbe spiegarmi di cosa si tratta,che cicatrice resta ecc?vorrei anche sapere se si può fare in day hospital in ospedale.
Saluto e ringrazio
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Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
Gent.ma sig.ra,
l'intervento per l'estroflessione del capezzolo, può certamente essere svolto in Day-Surgery con un pò di anestesia locale ed, eventualmente, sedazione. Normalmente, la cicatrice non si nota, salvo grossi problemi di cicatrizzazione da parte sua.
Sul consigliarlo, dipende molto da Lei, cioè se Lei, come mi sembra di capire, soffre per tale problema allora è bene sottoporsi a tale intervento.

Distinti saluti
Dr. Giuseppe Liardo
www.giuseppeliardo.it

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Dr. Giorgio Amadeo Chirurgo plastico 14
gentile signora, l'argomento da lei esposto è, nonostante ciò che si pensi, piuttosto frequente; le soluzioni di questo sono molteplici: il primo, come ha già detto il Collega, è quello di adattarsi ad avere il capezzolo introflesso dato anche che,in genere, non inficia un futuro allattamento; la seconda soluzione è quella chirurgica tradizionale, che ha però lo svantaggio di ledere molto dotti galattofori con limitazione o addirittura , impossibilità all'allattamento; la terza possibilità ed è quella che io suggerisco e sostengo di più, è l'applicazione CHIRURGICA di uno speciale piercing alla base del capezzolo una volta estratto tecnicamente , in anestesia locale; questo ausilio va portato per almeno un anno; ciò fa si che, al di sotto del capezolo, si formi del tessuto cicatriziale fibroso e quindi consistente, cosicchè, quando verrà rimosso, impedirà al capezzolo di rientrare; questo tipo di intervento assicura anche il minimo coinvolgimento dei dotti galattofori che saranno in numero più che sufficiente per consentire l'allattamento normale. quindi un intervento veloce, in anestesia locale, poco o niente invasivo con buone garanzie di riuscita. sperando di essere stato esaustivo nella risposta, a disposizione per ultriori domnde. cordialità

dott. g.amadeo

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Dr. Gianluca Carpentieri Chirurgo generale, Chirurgo d'urgenza, Medico estetico 98 6
ANCH'IO COME IL COLLEGA RITENGO VISTA ANCHE LA SUA GIOVANE ETA' CHE L'APPLICAZIONE DEL "PIERCING" SIA LA SOLUZIONE MIGLIORE. DEVE TENERE PRESENTE CHE UN INTERVENTO CHIRURGICO SUL CAPEZZOLO LEDE UN GRAN NUMERO DI GALATTOFORI, i DOTTI CHE VEICOLANO IL LATTE MATERNO CHE CONFLUISCONO TUTTI AL CAPEZZOLO, QUESTO QUINDI LE POTREBBE PRECLUDERE POSSIBILITA' FUTURE DI ALLATTAMENTO.
CORDIALI SALUTI

Cordiali Saluti
Dott. Gianluca Carpentieri

sito internet : www.ospedalerc.it

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Attivo dal 2008 al 2020
Ex utente
Prima di tutto ringrazio tutti immensamente,ho capito che quindi sarebbe preferibile come soluzione per risolvere il mio problema il piercing.Andrò al più presto da un chirurgo plastico x questa soluzione.Volevo però porvi un'ultima domanda,(in merito a quando scrivo il dr Amedeo)come potrebbe un capezzolo introflesso non inficiare l'allattamneto?riesce un bambino appena nato a tirarlo fuori?
Ringrazio ancora.
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Dr. Gianluca Carpentieri Chirurgo generale, Chirurgo d'urgenza, Medico estetico 98 6
GUARDI BISOGNEREBBE VALUTARE QUANTO IL SUO CAPEZZOLO SIA INTROFLESSO, COMUNQUE ESISTONO PRESIDI IDONEI PER "ESTROFLETTERE IL CAPEZZOLO" PRESIDI CHE DANNO BUONI RISULTATI
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Dr. Giorgio Amadeo Chirurgo plastico 14
in genere la forza che impiega un bimbo nella suzione è sufficiente per un allattamento normale. Un consiglio ancora: prima di andare dal Collega s'informi se esegue questo tipo di approccio chirurgico, non siamo in molti a farlo!

dott. g.amadeo