Ferita chirurgica di seconda intenzione
Buongiorno, scrivo per un consulto.
Mio figlio ad un mese e mezzo è stato operato di ernia inguinale bilaterale. seguita da febbricola e inappetenza, dunque siamo stati ricoverati in pediatria che lo hanno solo idratato e. v., a seguito una ferita chirurgica si è infettata. Fatta vedere dai chirurghi pediatrici i quali mi hanno consigliato impacchi caldo umido e dato l'! età del piccolo somministrazione di augumentin per sette GG. La ferita infatti a secernato pus medicato con betadine. Tutto per una settimana e piu. La situazione sembrava risolta e guarita quando dopo due settimane ho notato nuovamente un piccolo puntino giallo sulla ferita ancora non secreto. Ho ripreso gli impacchi e disinfezione. La pediatra mi ha consigliato gentalyin crema. Voi cosa dite? Grazie infinite
Mio figlio ad un mese e mezzo è stato operato di ernia inguinale bilaterale. seguita da febbricola e inappetenza, dunque siamo stati ricoverati in pediatria che lo hanno solo idratato e. v., a seguito una ferita chirurgica si è infettata. Fatta vedere dai chirurghi pediatrici i quali mi hanno consigliato impacchi caldo umido e dato l'! età del piccolo somministrazione di augumentin per sette GG. La ferita infatti a secernato pus medicato con betadine. Tutto per una settimana e piu. La situazione sembrava risolta e guarita quando dopo due settimane ho notato nuovamente un piccolo puntino giallo sulla ferita ancora non secreto. Ho ripreso gli impacchi e disinfezione. La pediatra mi ha consigliato gentalyin crema. Voi cosa dite? Grazie infinite
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Buongiorno
l'infezione delle ferite chirurgiche in regine inguinale e scrotale non è così infrequente nei neonati, in più se è stato ricoverato per una sindrome influenzale, desumibile da quanto scritto, le difese immunitarie possono essere temporaneamente deficitarie e favorire le complicanze delle ferite.
In questo caso la guarigione si completerà per seconda intenzione e se ora ha visto una tumefazione giallastra potrebbe essere un punto di sottocute cha ha fatto un piccolo granuloma ( una reazione del sottocute che tende a isolare il filo di sutura in quanto corpo estraneo, come una spina o una scheggia) e che deve essere espulso.
Nulla di preoccupante, lo faccia rivalutare comunque dai colleghi della chirurgia se entro una settimana - 10 giorni la situazione non sia risolta.
cordialità
l'infezione delle ferite chirurgiche in regine inguinale e scrotale non è così infrequente nei neonati, in più se è stato ricoverato per una sindrome influenzale, desumibile da quanto scritto, le difese immunitarie possono essere temporaneamente deficitarie e favorire le complicanze delle ferite.
In questo caso la guarigione si completerà per seconda intenzione e se ora ha visto una tumefazione giallastra potrebbe essere un punto di sottocute cha ha fatto un piccolo granuloma ( una reazione del sottocute che tende a isolare il filo di sutura in quanto corpo estraneo, come una spina o una scheggia) e che deve essere espulso.
Nulla di preoccupante, lo faccia rivalutare comunque dai colleghi della chirurgia se entro una settimana - 10 giorni la situazione non sia risolta.
cordialità
Dr. salvatoregiovanni argento
[#2]
Utente
Ringrazio infinitamente, non ho scritto che è stato cucito con punti intradermici, dunque un unico filo. Effettivamente al tatto percepisco tessuto fibroso credo, ma mi sembrava che il filo fosse stato assorbito . Ieri sono stata dalla pediatra la quale mi ha detto di continuare con gentalyn e prendere antibiotico Augmentin per altre 5 gg. Non ha altri sintomi. Tra l' altro se mi permette le aggiungo che anche all' altra ferita chirurgica di sx presenta ancora il filo e li vicino è arrossato. È ormai un mese dall' operazione e il filo non si è assorbito. Ho prenotato dal chirurgo ma l' appuntamento è fra tre settimane.
Lei dice che di continuare con gentalyn o disinfettare e fare impacchi? Ringrazio ancora per la sua disponibiltà.
Lei dice che di continuare con gentalyn o disinfettare e fare impacchi? Ringrazio ancora per la sua disponibiltà.
[#3]
in merito all'assorbimento del filo, occorre vedere se è stato utilizzato un filo a lento o veloce riassorbimento...generalmente per le suture intradermiche si usa quello veloce...la sensazione tattile di fibrosità che apprezza è legata alla cicatrizzazione anche del sottocute e della parete del canale inguinale e durerà alcuni mesi...non stia a pensare molto al filo...
In merito alla terapia la completi e credo possa attendere le tre settimane...si consulti sempre con il suo pediatra che può in ogni caso valutare direttamente la situazione e darle il giusto consiglio..
leggendo la sua scheda , ho intuito l'ospedale dove possono aver operato suo figlio e so che c'è un ottima collaborazione tra il reparto ed i medici del territorio, almeno così era alcuni anni addietro quando ho frequentato la vostra chirurgia pediatrica.
cordialità
In merito alla terapia la completi e credo possa attendere le tre settimane...si consulti sempre con il suo pediatra che può in ogni caso valutare direttamente la situazione e darle il giusto consiglio..
leggendo la sua scheda , ho intuito l'ospedale dove possono aver operato suo figlio e so che c'è un ottima collaborazione tra il reparto ed i medici del territorio, almeno così era alcuni anni addietro quando ho frequentato la vostra chirurgia pediatrica.
cordialità
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Utente
Ringrazio ancora dottore. Veramente grazie. Ahimè medicando la ferita, nella quale c'è il pus ieri ho notato che sta venendo fuori il filo, il quale pensavo che fosse stato assorbito. Purtroppo per motivi familiari ora mi trovo a Bari, per fortuna comunico con la mia pediatra. Dottore ringrazio ancora. I miei più cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.7k visite dal 13/09/2019.
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