Bozzo sotto la costola sinistra
Salve,
Vorrei esporre una situazione che riguarda mio figlio di appena 14 mesi.
Da qualche giorno abbiamo notato un Bozzo sotto la costola sinistra che fuoriesce quando si sforza e scompare quando è seduto e rilassato.
Toccando quando è rilassato sembra una pallina che si muove leggermente non è grandissima ma quando sta in piedi e gioca e dura e ferma. Non credo che gli faccia male perché al tatto non reagisce.
Sono molto preoccupato lui comunque continua la sua vita di tutti i giorni.
Non abbiamo notato altri sintomi, non si lamenta non piange e mangia regolarmente.
Pochi giorni fa ha avuto una febbre molto alta probabilmente per via dei dentini ma null'altro.
Da poco ha imparato a camminare cade spesso ha qualche livido sulle gambe per via di questo e ho pensato che avesse preso una botta.
So che un consulto senza visita ha poca valenza ma vorrei sapere se questo potrebbe rappresentare qualcosa di brutto.
Resto in attesa di una vostra gentile risposta.
Vorrei esporre una situazione che riguarda mio figlio di appena 14 mesi.
Da qualche giorno abbiamo notato un Bozzo sotto la costola sinistra che fuoriesce quando si sforza e scompare quando è seduto e rilassato.
Toccando quando è rilassato sembra una pallina che si muove leggermente non è grandissima ma quando sta in piedi e gioca e dura e ferma. Non credo che gli faccia male perché al tatto non reagisce.
Sono molto preoccupato lui comunque continua la sua vita di tutti i giorni.
Non abbiamo notato altri sintomi, non si lamenta non piange e mangia regolarmente.
Pochi giorni fa ha avuto una febbre molto alta probabilmente per via dei dentini ma null'altro.
Da poco ha imparato a camminare cade spesso ha qualche livido sulle gambe per via di questo e ho pensato che avesse preso una botta.
So che un consulto senza visita ha poca valenza ma vorrei sapere se questo potrebbe rappresentare qualcosa di brutto.
Resto in attesa di una vostra gentile risposta.
[#1]
Salve,
in questi casi è fondamentale una visita specialistica e valutare l'eventuale esecuzione di eventuali accertamenti per valutare le caratteristiche della piccola tumefazione, che probabilmente potrebbe essere di pertinenza dei tessuti molli.
Cordiali saluti.
in questi casi è fondamentale una visita specialistica e valutare l'eventuale esecuzione di eventuali accertamenti per valutare le caratteristiche della piccola tumefazione, che probabilmente potrebbe essere di pertinenza dei tessuti molli.
Cordiali saluti.
Dr. Claudio Olivieri
https://www.facebook.com/Claudio.Olivieri.Chirurgo.Pediatrico/
[#8]
Utente
Dottore buongiorno
In attesa di visita specialistica ed un eventuale eco , ho visto alcune info su internet.
So che non ha significato e niente può sostituire una visita diretta , ma ho visto molti casi analoghi a quello di mio figlio e mi sono veramente spaventato.
Si parla di sarcoma che colpisce i bambini sotto i 15 anni.
Patologie del pancreas o milza.
Pensavo a un ernia a una ciste o a una botta presa.
Il caso puo corrispondere a una cosa del genere?
In attesa di visita specialistica ed un eventuale eco , ho visto alcune info su internet.
So che non ha significato e niente può sostituire una visita diretta , ma ho visto molti casi analoghi a quello di mio figlio e mi sono veramente spaventato.
Si parla di sarcoma che colpisce i bambini sotto i 15 anni.
Patologie del pancreas o milza.
Pensavo a un ernia a una ciste o a una botta presa.
Il caso puo corrispondere a una cosa del genere?
[#9]
Come già detto, il bambino necessita di un appropriato iter-diagnostico per conoscere la sede, le caratteristiche e quindi la natura della tumefazione.
Le tumefazioni a carico della parete toracica in età pediatrica comprendono una vasta categoria di lesioni, da quelle benigne (lipoma, linfangioma, malformazione vascolare) a quelle anche maligne, tra cui anche il sarcoma di Ewing.
Per tale motivo, è fondamentale eseguire una visita ed arrivare così ad una diagnosi.
Cordiali saluti.
Le tumefazioni a carico della parete toracica in età pediatrica comprendono una vasta categoria di lesioni, da quelle benigne (lipoma, linfangioma, malformazione vascolare) a quelle anche maligne, tra cui anche il sarcoma di Ewing.
Per tale motivo, è fondamentale eseguire una visita ed arrivare così ad una diagnosi.
Cordiali saluti.
[#10]
Utente
buonasera
le trascrive le due ecografie fatte a distanza di due giorni in due centri differenti
1)---------------
Eco tessuti molli
L’esplorazione ecografica dei tessuti molli della parete toracica, nella sede della tumefazione palpabile, mette in evidenza la presenza di una formazione nodulare sottocutanea, di forma ovalare, omogeneamente ipoecogena, con contorni netti e regolari di circa 1,5 cm di diametro max. e 7 mm di spessore che ha rapporti di contiguita’ anatomica con il muscolo intercostale e la cartilagine condro-sternale ed impronta ma non infiltra la fascia sottostante.
2)---------------
ecografia parete addominale
L’esplorazione ecografica della tumefazione clinicamente visibile e palpabile alla base del torace a sede paramediana sinistra ha mostrato:
in contiguità con la cartilagine costale dell’articolazione condrosternale, rilievo di tumefazione di 11x6mm ovalare a margini netti, non vascolarizzata con la stessa eco struttura della cartilagine contigua. (condroma?)
utile monitoraggio nel tempo
Resto in attesa di un suo gentile commento
Grazie e buona serata
le trascrive le due ecografie fatte a distanza di due giorni in due centri differenti
1)---------------
Eco tessuti molli
L’esplorazione ecografica dei tessuti molli della parete toracica, nella sede della tumefazione palpabile, mette in evidenza la presenza di una formazione nodulare sottocutanea, di forma ovalare, omogeneamente ipoecogena, con contorni netti e regolari di circa 1,5 cm di diametro max. e 7 mm di spessore che ha rapporti di contiguita’ anatomica con il muscolo intercostale e la cartilagine condro-sternale ed impronta ma non infiltra la fascia sottostante.
2)---------------
ecografia parete addominale
L’esplorazione ecografica della tumefazione clinicamente visibile e palpabile alla base del torace a sede paramediana sinistra ha mostrato:
in contiguità con la cartilagine costale dell’articolazione condrosternale, rilievo di tumefazione di 11x6mm ovalare a margini netti, non vascolarizzata con la stessa eco struttura della cartilagine contigua. (condroma?)
utile monitoraggio nel tempo
Resto in attesa di un suo gentile commento
Grazie e buona serata
[#12]
Utente
Buonasera dottore
La ringrazio della sua gentile risposta.
Mi è stato consigliato una visita ortopedica, ma la visita e a metà novembre.
Mi è stato comunque riferito che la tumulazione ha tutte le caratteristiche benigne ma questo ovviamente non mi tranquillizza.
Lei cosa ne pensa posso aspettare fino metà novembre o devo accelerare i tempi ?
Dalle poche informazione che le ho scritto pensa che sia grave ?
grazie mille per il suo interesse.
La ringrazio della sua gentile risposta.
Mi è stato consigliato una visita ortopedica, ma la visita e a metà novembre.
Mi è stato comunque riferito che la tumulazione ha tutte le caratteristiche benigne ma questo ovviamente non mi tranquillizza.
Lei cosa ne pensa posso aspettare fino metà novembre o devo accelerare i tempi ?
Dalle poche informazione che le ho scritto pensa che sia grave ?
grazie mille per il suo interesse.
[#13]
Salve,
e' difficile consigliarle qualcosa non vedendo ne' la tumefazione ne' l'immagine ecografica.
Ovviamente, trattandosi di una lesione costale potrebbe essere opportuno rivolgersi a centri pediatrici, in cui sia possibile eseguire un consulto chirurgico ed anche oncologico. Potrebbe essere utile eseguire ulteriori esami per definire le caratteristiche della lesione. La natura della lesione e' possibile farla solo con la biopsia.
Cordiali saluti.
e' difficile consigliarle qualcosa non vedendo ne' la tumefazione ne' l'immagine ecografica.
Ovviamente, trattandosi di una lesione costale potrebbe essere opportuno rivolgersi a centri pediatrici, in cui sia possibile eseguire un consulto chirurgico ed anche oncologico. Potrebbe essere utile eseguire ulteriori esami per definire le caratteristiche della lesione. La natura della lesione e' possibile farla solo con la biopsia.
Cordiali saluti.
[#15]
Perché ogni volta che vi è una lesione della parete toracica, ad eccezione di lipomi o linfangiomi o malformazioni artero-venose, potrebbe essere opportuno anche un videat oncologico, su indicazione dello specialista chirurgo, per valutare il corretto inquadramento diagnostico e terapeutico.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#18]
Utente
Buongiorno dottore
innanzitutto la ringrazio ancora una volta del suo interesse e mi scuso se la rispondo sono adesso.
La situazione ci ha messo molta ansia e preoccupazione. Siamo in attesa di una visita specialistica da un ortopedico presso un ospedale pediatrico.
Abbiamo provveduto a fare un'altra ecografia il quale il nostro ecografo ci ha riferito che non c'era necessità di controllare di nuovo la tumefazione perchè il tempo e troppo breve per vedere un eventuale evoluzione. Solo dopo aver insistito l'ecografia è stata fatta e in effetti nulla è cambiato.
Ci ha tranquillizzati dicendo che non c'e motivo di questa eccessiva preoccupazione in quanto ci sono tutte le caratteristiche di una formazione benigna.
Ho chiesto al mio pediatra e poi ad un'altro il quale anche loro ci hanno tranquillizzati dicendo che non c'e motivo di questa eccessiva preoccupazione e di fare comunque la visita specialistica da un ortopedico con serenità. Ho prospettato l'eventualità di farlo visitare non da un ortopedico ma da un chirurgo ma entrambi mi hanno risposto che e' di competenza ortopedica.
Sicuramente è cosi e seguirò il consiglio dei dottori ma nulla mi vieta di fare un riscontro con un'altro dottore specializzato in chirurgia pediatrica.
Adesso le chiedo solo dei consigli in quanto non mi sembra giusto chiederle se una visita ortopedica e corretta o non...quindi le sarei grato se m indicasse un centro dove trattano questo tipo di problema dove ci sono specialisti che possano darci una corretta diagnosi in qualsiasi punto d'italia con preferenza campania o lazio ma se è necessario in qualsiasi parte del mondo.
Resto in attesa di una sua gentile risposta
buona giornata.
innanzitutto la ringrazio ancora una volta del suo interesse e mi scuso se la rispondo sono adesso.
La situazione ci ha messo molta ansia e preoccupazione. Siamo in attesa di una visita specialistica da un ortopedico presso un ospedale pediatrico.
Abbiamo provveduto a fare un'altra ecografia il quale il nostro ecografo ci ha riferito che non c'era necessità di controllare di nuovo la tumefazione perchè il tempo e troppo breve per vedere un eventuale evoluzione. Solo dopo aver insistito l'ecografia è stata fatta e in effetti nulla è cambiato.
Ci ha tranquillizzati dicendo che non c'e motivo di questa eccessiva preoccupazione in quanto ci sono tutte le caratteristiche di una formazione benigna.
Ho chiesto al mio pediatra e poi ad un'altro il quale anche loro ci hanno tranquillizzati dicendo che non c'e motivo di questa eccessiva preoccupazione e di fare comunque la visita specialistica da un ortopedico con serenità. Ho prospettato l'eventualità di farlo visitare non da un ortopedico ma da un chirurgo ma entrambi mi hanno risposto che e' di competenza ortopedica.
Sicuramente è cosi e seguirò il consiglio dei dottori ma nulla mi vieta di fare un riscontro con un'altro dottore specializzato in chirurgia pediatrica.
Adesso le chiedo solo dei consigli in quanto non mi sembra giusto chiederle se una visita ortopedica e corretta o non...quindi le sarei grato se m indicasse un centro dove trattano questo tipo di problema dove ci sono specialisti che possano darci una corretta diagnosi in qualsiasi punto d'italia con preferenza campania o lazio ma se è necessario in qualsiasi parte del mondo.
Resto in attesa di una sua gentile risposta
buona giornata.
[#20]
Utente
Grazie mille dottore per la sua gentile risposta .
Vorrei solo porle l'ultima domanda per poi risentirci dopo la visita.
In questi centri, anche con prenotazioni in libera professione, ci impiegano un po di tempo ,(15/20 giorni ) ma cercherò di anticipare il più possibilela visita.
La mia domanda e' quanto è importante il tempo in questi casi ? Sono troppi 20 giorni? Posso aspettare questo tempo o è preferibile farla con una certa urgenza?
Resto in attesa
Buona serata
Vorrei solo porle l'ultima domanda per poi risentirci dopo la visita.
In questi centri, anche con prenotazioni in libera professione, ci impiegano un po di tempo ,(15/20 giorni ) ma cercherò di anticipare il più possibilela visita.
La mia domanda e' quanto è importante il tempo in questi casi ? Sono troppi 20 giorni? Posso aspettare questo tempo o è preferibile farla con una certa urgenza?
Resto in attesa
Buona serata
[#22]
Utente
Salve dottore
Abbiamo effettuato la visita ortopedica dove il dottore ha controllato e toccato a lungo la tumulazione.
Il suo commento è stato molto rassicurante nel senso che la tumefazione e abbastanza mobile e dalle immagini e ecografiche non sembrerebbe niente di brutto. Ci ha chiesto se ha preso una caduta o se era presente dalla nascita in forma più piccola, ovviamente non sappiamo dare una risposta sicura al 100%.
Ci ha consigliato cmq una risonanza magnetica per meglio valutare la sede e per poi decidere se toglierla o meno.
Ci ha spiegato che solo una volta tolta anizzandola si po sapere con precisione di cosa si tratta.
Avevo pensato perché non direttamente una biopsia invece di una risonanza magnetica?
Almeno conosciamo subito di cosa si tratta.
Resto in attesa di un suo gentile parere e se secondo lei e opportuno far visitare il bambino anche da un'altra specialista per una seconda valutazione.
Buona giornata.
Abbiamo effettuato la visita ortopedica dove il dottore ha controllato e toccato a lungo la tumulazione.
Il suo commento è stato molto rassicurante nel senso che la tumefazione e abbastanza mobile e dalle immagini e ecografiche non sembrerebbe niente di brutto. Ci ha chiesto se ha preso una caduta o se era presente dalla nascita in forma più piccola, ovviamente non sappiamo dare una risposta sicura al 100%.
Ci ha consigliato cmq una risonanza magnetica per meglio valutare la sede e per poi decidere se toglierla o meno.
Ci ha spiegato che solo una volta tolta anizzandola si po sapere con precisione di cosa si tratta.
Avevo pensato perché non direttamente una biopsia invece di una risonanza magnetica?
Almeno conosciamo subito di cosa si tratta.
Resto in attesa di un suo gentile parere e se secondo lei e opportuno far visitare il bambino anche da un'altra specialista per una seconda valutazione.
Buona giornata.
[#23]
Come le avevo detto in precedenza, è fondamentale eseguire ulteriori accertamenti per avere maggiori informazioni sulla lesione (sede, dimensioni, consistenza, rapporti).
Una volta ottenute le informazioni dall'imaging , ci si può orientare sul sospetto diagnostico e quindi sulla decisione di eseguire una biopsia o di procedere alla completa asportazione.
Le consiglio di procedere con la RMN e non ad eseguire un ulteriore consulto specialistico.
Buona giornata.
Una volta ottenute le informazioni dall'imaging , ci si può orientare sul sospetto diagnostico e quindi sulla decisione di eseguire una biopsia o di procedere alla completa asportazione.
Le consiglio di procedere con la RMN e non ad eseguire un ulteriore consulto specialistico.
Buona giornata.
[#24]
Utente
Salve dottore
La ringrazio per il consiglio è della sua disponibilità
Vorrei aggiungere che prima della visita, su consiglio, abbiamo provveduto a fare una ecografia per vedere se la tumulazione restava com'era. In effetti nulla e' cambiato.
Vorrei solo chiedere un'ultima cosa, tenendo sempre presente che è un consulto a distanza quindi mi rendo perfettamente conto che non si possono dare diagnosi o pareri azzardati.
Il risultato di un'ecografia può almeno orientare se si tratta di una cosa grave o non grave? mi chiedo l'ecografia e stata fatta per che cosa? Per accertare che la tumulazione c'èra? Si vede a occhio nudo...quindi perché non intervenire direttamente con una biopsia o con altro esame strumentale più efficace? Vorrei capire se con le informazioni attuali se almeno si può dire se si tratta di un qualcosa di preoccupante. I dottori che hanno eseguito l'esame ecografiche riferiscono che non c'è da preoccuparsi perché la tumulazione ha le caratteristiche di una neoformaziobe benigna . Il dottore ortopedico ci dice che non vede niente di preoccupante però bisogna toglierla e analizzarla per capire preciso cose'. Quindi mi chiedo ma sono semplice rassicurazione per non farci preoccupare?
Resto in attesa
Buona giornata.
La ringrazio per il consiglio è della sua disponibilità
Vorrei aggiungere che prima della visita, su consiglio, abbiamo provveduto a fare una ecografia per vedere se la tumulazione restava com'era. In effetti nulla e' cambiato.
Vorrei solo chiedere un'ultima cosa, tenendo sempre presente che è un consulto a distanza quindi mi rendo perfettamente conto che non si possono dare diagnosi o pareri azzardati.
Il risultato di un'ecografia può almeno orientare se si tratta di una cosa grave o non grave? mi chiedo l'ecografia e stata fatta per che cosa? Per accertare che la tumulazione c'èra? Si vede a occhio nudo...quindi perché non intervenire direttamente con una biopsia o con altro esame strumentale più efficace? Vorrei capire se con le informazioni attuali se almeno si può dire se si tratta di un qualcosa di preoccupante. I dottori che hanno eseguito l'esame ecografiche riferiscono che non c'è da preoccuparsi perché la tumulazione ha le caratteristiche di una neoformaziobe benigna . Il dottore ortopedico ci dice che non vede niente di preoccupante però bisogna toglierla e analizzarla per capire preciso cose'. Quindi mi chiedo ma sono semplice rassicurazione per non farci preoccupare?
Resto in attesa
Buona giornata.
[#25]
Purtroppo non posso esprimermi sulla tumefazione visto che non posso vedere le immagini dell'ecografia per confermare la natura della lesione.
Certamente, l'aspetto ecografico sarà suggestivo di una lesione benigna, ma ovviamente la conferma può venire solo dall'esame istologico della lesione.
Cordiali saluti.
Certamente, l'aspetto ecografico sarà suggestivo di una lesione benigna, ma ovviamente la conferma può venire solo dall'esame istologico della lesione.
Cordiali saluti.
[#28]
Utente
Buonasera dottore,
In attesa della rm sono stati fatti ulteriori controlli analisi del sangue, rx al torace, visita cardiologica e visita ortopedica.
Dalla rx al torace il dottore ortopedico ha riferito che la tumefazione non e' ossea e dalla visita diretta ha espresso anche la sua opinione.
"La tumulazione e' mobile ,non dolente i contorni sono regolari quindi sono caratteristiche tutte benigne, la rm ci dovrebbe dare conferma".
In attesa della rm sono stati fatti ulteriori controlli analisi del sangue, rx al torace, visita cardiologica e visita ortopedica.
Dalla rx al torace il dottore ortopedico ha riferito che la tumefazione non e' ossea e dalla visita diretta ha espresso anche la sua opinione.
"La tumulazione e' mobile ,non dolente i contorni sono regolari quindi sono caratteristiche tutte benigne, la rm ci dovrebbe dare conferma".
[#30]
Utente
Salve dottore,
abbiamo notizie (parziali ) della rm.
Il dottore ci ha riferito che e' una tumefazione, (un tessuto parechimatoso), soprafasciale e sottocutaneo . Non ha infiltrazione e non ha caratteristiche di un tumore.
Ci ha riferito che bisogna toglierla e l'intervento e' una vera sciocchezza.
Poi l'esame istologico ci dira' cos'è con precisione.
Ci ha riferito che parlerà con il dottore radiologo per la relazione della rm e per avere ulteriori informazioni.
Ci ha spiegato che non è di competenza ortopedica ma del chirurgo in quanto è una tumefazione dei tessuti molli.
Ci ha consigliato di fare una ecocolordoppler per essere certi che non si tratta di un angioma così da chiudere il quadro.
Ci ha dato la possibilità di decidere se andare da un chirurgo o restare con lui che è un chirurgo ortopedico.
In attesa di maggiori informazioni sulla rm e su ecocolordoppler che faremo a breve cosa ne pensa del quadro attuale?
Buona giornata.
abbiamo notizie (parziali ) della rm.
Il dottore ci ha riferito che e' una tumefazione, (un tessuto parechimatoso), soprafasciale e sottocutaneo . Non ha infiltrazione e non ha caratteristiche di un tumore.
Ci ha riferito che bisogna toglierla e l'intervento e' una vera sciocchezza.
Poi l'esame istologico ci dira' cos'è con precisione.
Ci ha riferito che parlerà con il dottore radiologo per la relazione della rm e per avere ulteriori informazioni.
Ci ha spiegato che non è di competenza ortopedica ma del chirurgo in quanto è una tumefazione dei tessuti molli.
Ci ha consigliato di fare una ecocolordoppler per essere certi che non si tratta di un angioma così da chiudere il quadro.
Ci ha dato la possibilità di decidere se andare da un chirurgo o restare con lui che è un chirurgo ortopedico.
In attesa di maggiori informazioni sulla rm e su ecocolordoppler che faremo a breve cosa ne pensa del quadro attuale?
Buona giornata.
[#31]
Salve,
grazie per avermi aggiornato, sono contento che la lesione non presenti aspetti di malignità e soprattutto nessuno rapporto con la cartilagine costale.
In questi casi è fondamentale rivolgersi per competenza al chirurgo pediatrico.
A vostra disposizione per ulteriori chiarimenti.
grazie per avermi aggiornato, sono contento che la lesione non presenti aspetti di malignità e soprattutto nessuno rapporto con la cartilagine costale.
In questi casi è fondamentale rivolgersi per competenza al chirurgo pediatrico.
A vostra disposizione per ulteriori chiarimenti.
[#32]
Utente
Sì,
anche se il dottore ci tiene a precisare che l'ultima parola va all'esame istologico dopo l'intervento e sinceramente la cosa mi preoccupa molto.
Pensavo che rm era un esame completo che chiarisse anche la vascolarizzazione della tumefazione e invece occorre un ecocolordoppler. Non capisco ....ma dalla rm non si capisce se è un angioma?
anche se il dottore ci tiene a precisare che l'ultima parola va all'esame istologico dopo l'intervento e sinceramente la cosa mi preoccupa molto.
Pensavo che rm era un esame completo che chiarisse anche la vascolarizzazione della tumefazione e invece occorre un ecocolordoppler. Non capisco ....ma dalla rm non si capisce se è un angioma?
[#33]
Ovviamente gli esami eseguiti, e soprattutto con la RMN, possono far orientare verso alcune lesioni benigne, tra cui anche una malformazione vascolare. Per tale motivo è utile una visita chirurgica pediatrica e soprattutto di visualizzare le immagini per avere un orientamento diagnostico, che verrà confermato esclusivamente all'esame istologico.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#34]
Utente
Salve dottore,
ci tenevo a trascrivere il referto del Eco-color doppler e poi il commento della rm da parte del dottore ortopedico.
ECO COLOR DOPPLER:
A livello della regione anteriore della parete toracica sinistra, superficialmente allo scheletro costale, nello spessore della fascia muscolare, e senza alcun rapporto con le cartilagini costali, presente lesioni espansiva solida, ipoecogena, a contorno regolare, con diam. CC max di 20 mm.
La lesione, al color doppler, presenta vascolarizzazione a canestro, prevalentemente periferica, con rami che si insinuano in maniera centripeta.
-mentre il dottore ortopedico ci ha riferito che non è di competenza ortopedica e ci ha indicato una consulenza chirurgica. Ci ha spiegato che dalla Rm fortunatamente non ci sono segni di malignità non infiltra e non fa parte di osso o cartilagine ma c'e questa vascolarizzazione che non può essere ignora e che deve essere oggetto di valutazione dello specialista chirurgo.
Ci ha riferito che se fosse stata una lesione fredda cioè senza vascolarizzazione si poteva optare con dei controlli per tenerla sotto osservazione .
Quindi sara lo specialista chirurgo a decidere se lasciarla li e controllarla nel tempo (cosa poco probabile appunto perchè c'e vascolarizzazione) fare una biopsia oppure toglierla direttamente e poi analizzarla per capire di cosa si tratta.
Ci ha lasciato un foglio da presentare alla visita chirurgica con scritto:
Neoformazione parti molli immediatamente al di sopra del piano costale ma a localizzazione extrascheletrica RICCAMENTE impregnata.
A questo punto non le chiedo di cosa si tratta visto che nemmeno chi ha visitato il bambino si è espresso ma le 3 domande che vorrei porle sono queste :
La vascolarizzazione di una neo formazione come nel nostro caso è sempre preoccupante ?
ci sono neoformazioni benigne che presentano vascolarizzazione?
Quali sono le possibili ipotesi ?
Ci è stato riferito dall'inizio che la neoformazione non presentava questa caratteristica quindi potevamo stare un po piu tranquilli ma poi sia dalla rm che dall'eco color doppler è uscita che c'e.
resto in attesa di una sua gentile risposta
grazie e buona serata
ci tenevo a trascrivere il referto del Eco-color doppler e poi il commento della rm da parte del dottore ortopedico.
ECO COLOR DOPPLER:
A livello della regione anteriore della parete toracica sinistra, superficialmente allo scheletro costale, nello spessore della fascia muscolare, e senza alcun rapporto con le cartilagini costali, presente lesioni espansiva solida, ipoecogena, a contorno regolare, con diam. CC max di 20 mm.
La lesione, al color doppler, presenta vascolarizzazione a canestro, prevalentemente periferica, con rami che si insinuano in maniera centripeta.
-mentre il dottore ortopedico ci ha riferito che non è di competenza ortopedica e ci ha indicato una consulenza chirurgica. Ci ha spiegato che dalla Rm fortunatamente non ci sono segni di malignità non infiltra e non fa parte di osso o cartilagine ma c'e questa vascolarizzazione che non può essere ignora e che deve essere oggetto di valutazione dello specialista chirurgo.
Ci ha riferito che se fosse stata una lesione fredda cioè senza vascolarizzazione si poteva optare con dei controlli per tenerla sotto osservazione .
Quindi sara lo specialista chirurgo a decidere se lasciarla li e controllarla nel tempo (cosa poco probabile appunto perchè c'e vascolarizzazione) fare una biopsia oppure toglierla direttamente e poi analizzarla per capire di cosa si tratta.
Ci ha lasciato un foglio da presentare alla visita chirurgica con scritto:
Neoformazione parti molli immediatamente al di sopra del piano costale ma a localizzazione extrascheletrica RICCAMENTE impregnata.
A questo punto non le chiedo di cosa si tratta visto che nemmeno chi ha visitato il bambino si è espresso ma le 3 domande che vorrei porle sono queste :
La vascolarizzazione di una neo formazione come nel nostro caso è sempre preoccupante ?
ci sono neoformazioni benigne che presentano vascolarizzazione?
Quali sono le possibili ipotesi ?
Ci è stato riferito dall'inizio che la neoformazione non presentava questa caratteristica quindi potevamo stare un po piu tranquilli ma poi sia dalla rm che dall'eco color doppler è uscita che c'e.
resto in attesa di una sua gentile risposta
grazie e buona serata
[#35]
Salve,
come Le avevo già detto in precedenza, la suddetta tumefazione è di competenza del chirurgo e non dell'ortopedico.
Ovviamente, è fondamentale vedere le immagini per avere un'idea della lesione.
Anche lesioni benigne possono presentare una vascolarizzazione, come nel caso di una malformazione artero-venosa, ma allo stesso tempo è fondamentale escludere la presenza di una lesione maligna, come ad esempio un sarcoma.
Pertanto, Le consiglio di eseguire una visita chirurgica in maniera che il chirurgo possa visionare tutte le immagini e procedere con l'appropriato iter diagnostico-terapeutico.
Cordiali saluti.
come Le avevo già detto in precedenza, la suddetta tumefazione è di competenza del chirurgo e non dell'ortopedico.
Ovviamente, è fondamentale vedere le immagini per avere un'idea della lesione.
Anche lesioni benigne possono presentare una vascolarizzazione, come nel caso di una malformazione artero-venosa, ma allo stesso tempo è fondamentale escludere la presenza di una lesione maligna, come ad esempio un sarcoma.
Pertanto, Le consiglio di eseguire una visita chirurgica in maniera che il chirurgo possa visionare tutte le immagini e procedere con l'appropriato iter diagnostico-terapeutico.
Cordiali saluti.
[#36]
Utente
Sì, in effetti era opportuno fin da subito una visita chirurgica ma sia il pediatra che l'ecografo mi aveva chiaramente consigliato una visita ortopedica.
Spero che questo non abbia fatto trascorrere solo tempo inutile.
Dalla visita chirurgica spero che venga fuori qualcosa di rassicurante sarebbe una vera tragedia una diagnosi di un sarcoma.
Spero che questo non abbia fatto trascorrere solo tempo inutile.
Dalla visita chirurgica spero che venga fuori qualcosa di rassicurante sarebbe una vera tragedia una diagnosi di un sarcoma.
[#38]
Utente
Salve dottore,
La visita chirurgica non è stata confortante come speravo anzi se avevo delle preoccupazioni ora sono triplicate.
Il ghirurgo ci fa riferito:
1) nessuno può dire cos'e questa tumefazione ma solo l'esame istologico.
2)dimenticate le cose che vi sono state dette, sia buone sia cattive su questa vicenda. Cancellate tutto.
3)decideremo se togliere tutta la neoformazione o fare una biopsia solo in sala operatoria insieme a chi eseguirà l'intervento.
Poche parole ma piene di sconforto e delusione.
Non ho parole ma solo tristezza e amarezza per una vicenda che sembrava una sciocchezza.
La visita chirurgica non è stata confortante come speravo anzi se avevo delle preoccupazioni ora sono triplicate.
Il ghirurgo ci fa riferito:
1) nessuno può dire cos'e questa tumefazione ma solo l'esame istologico.
2)dimenticate le cose che vi sono state dette, sia buone sia cattive su questa vicenda. Cancellate tutto.
3)decideremo se togliere tutta la neoformazione o fare una biopsia solo in sala operatoria insieme a chi eseguirà l'intervento.
Poche parole ma piene di sconforto e delusione.
Non ho parole ma solo tristezza e amarezza per una vicenda che sembrava una sciocchezza.
[#39]
Come Le ho ripetuto piu' volte, il "nome e cognome" della tumefazione si puo' dare solo con l'esame istologico e nessun medico fare una diagnosi senza la biopsia.
Per quanto riguarda l'approccio, non posso commentare visto che non posso visualizzare le immagini e quindi stabilire se e' possibile eseguire una biopsia percutanea o per via "open".
L'unico consiglio e' quello di rivolgersi ad un centro pediatrico e specializzato anche nel campo oncologico.
Cordiali saluti.
Per quanto riguarda l'approccio, non posso commentare visto che non posso visualizzare le immagini e quindi stabilire se e' possibile eseguire una biopsia percutanea o per via "open".
L'unico consiglio e' quello di rivolgersi ad un centro pediatrico e specializzato anche nel campo oncologico.
Cordiali saluti.
[#42]
Utente
buongiorno dottore
la informo che l'intervento e stato eseguito con successo è stata asportata tutta la tumefazione e per sicurezza hanno fatto un ampia pulizia asportando anche parte del muscolo.
in tutto e' durato un 30 minuti e si sono espresse positivamente dicendo che al 90 % non dovrebbe essere niente di brutto in quanto la costola e pulita e non c'erano segni di infiltrazione.
Ma .....bisogna attendere l'esame istologico.
la informo che l'intervento e stato eseguito con successo è stata asportata tutta la tumefazione e per sicurezza hanno fatto un ampia pulizia asportando anche parte del muscolo.
in tutto e' durato un 30 minuti e si sono espresse positivamente dicendo che al 90 % non dovrebbe essere niente di brutto in quanto la costola e pulita e non c'erano segni di infiltrazione.
Ma .....bisogna attendere l'esame istologico.
[#46]
Utente
Salve dottore,
In attesa dell'esame istologico che e' diventata un'attesa snervante che non ci fa dormire più ormai, le vorrei porre una domanda.
Ormai è passato un mese dall'intervento e se dovesse succedere (spero di no) che l'istologico da un esito non "bello", questo tempo che e' trascorso non potrebbe essere un danno? Cioe', se per caso si doveva intervenire prima con una terapia o altro?
Secondo lei e un tempo accettabile?
So che ormai sembra inutile ma le trascrivo qui i due referti sia della rm che dell'rx al torace. So che non è determinante per la diagnosi ma magari si ci puo' orientare su un sospetto.
Se vuole può darmi un suo gentile parere.
-Testo del Referto rm:
Presenza a sn in corrispondenza della tumefazione clinicamente apprezzabile anteriormente alla cartilagine costale alla base dell'emitorace ,di piccola formazione ovalare di circa 19x 17,4x 8,1mm .
Essa mostra segnale isointenso al piano muscolare adiacente in t1w ge e thrive, iperintensa in t2w e stir.
Dopo mdc paramagnetico in vena decisa impregnazione della lesione.
Non alterazioni di segnale dei tessuti circostanti.
Le sequenze in dwi e la mappa adc mostra restrizione del segnale ,indice di ipercellularità.
Valutazione clinico-specialistica.
-Testo del Referto rx torace:
Non evidenza di lesioni pleuroparenchimali in atto.
Diaframma regolare nel profilo con seni costofrenici liberi.
Mediastino in asse.
Resto in attesa di un suo gentile parere.
Buona giornata.
In attesa dell'esame istologico che e' diventata un'attesa snervante che non ci fa dormire più ormai, le vorrei porre una domanda.
Ormai è passato un mese dall'intervento e se dovesse succedere (spero di no) che l'istologico da un esito non "bello", questo tempo che e' trascorso non potrebbe essere un danno? Cioe', se per caso si doveva intervenire prima con una terapia o altro?
Secondo lei e un tempo accettabile?
So che ormai sembra inutile ma le trascrivo qui i due referti sia della rm che dell'rx al torace. So che non è determinante per la diagnosi ma magari si ci puo' orientare su un sospetto.
Se vuole può darmi un suo gentile parere.
-Testo del Referto rm:
Presenza a sn in corrispondenza della tumefazione clinicamente apprezzabile anteriormente alla cartilagine costale alla base dell'emitorace ,di piccola formazione ovalare di circa 19x 17,4x 8,1mm .
Essa mostra segnale isointenso al piano muscolare adiacente in t1w ge e thrive, iperintensa in t2w e stir.
Dopo mdc paramagnetico in vena decisa impregnazione della lesione.
Non alterazioni di segnale dei tessuti circostanti.
Le sequenze in dwi e la mappa adc mostra restrizione del segnale ,indice di ipercellularità.
Valutazione clinico-specialistica.
-Testo del Referto rx torace:
Non evidenza di lesioni pleuroparenchimali in atto.
Diaframma regolare nel profilo con seni costofrenici liberi.
Mediastino in asse.
Resto in attesa di un suo gentile parere.
Buona giornata.
[#47]
Salve,
come vi ho detto in precedenza, l'esame istologico è fondamentale per conoscere il tipo della lesione, che dalla RMN sembra non interessare il piano osseo ma vascolarizzata e dalla RX torace nessuna lesione macroscopica.
Di sicuro, i colleghi chirurghi hanno rimosso completamente la lesione, anche in considerazione delle piccole dimensioni.
Se la lesione dovesse essere maligna, saranno necessari degli ulteriori esami per escludere delle ulteriori lesioni, mentre in caso di una lesione benigna o vascolare non necessiterà di nessun accertamento.
Cordiali saluti.
come vi ho detto in precedenza, l'esame istologico è fondamentale per conoscere il tipo della lesione, che dalla RMN sembra non interessare il piano osseo ma vascolarizzata e dalla RX torace nessuna lesione macroscopica.
Di sicuro, i colleghi chirurghi hanno rimosso completamente la lesione, anche in considerazione delle piccole dimensioni.
Se la lesione dovesse essere maligna, saranno necessari degli ulteriori esami per escludere delle ulteriori lesioni, mentre in caso di una lesione benigna o vascolare non necessiterà di nessun accertamento.
Cordiali saluti.
[#49]
Purtroppo non posso esprimere un parere sulla diagnosi, in quanto sono fondamentali le immagini degli esami radiologici e le caratteristiche macroscopiche apprezzate al momento dell'intervento chirurgico.
Mi informi quando riceverà l'esame istologico.
Buona giornata.
Mi informi quando riceverà l'esame istologico.
Buona giornata.
[#50]
Utente
Sì lo so.
Su questo i dottori si sono espressi, positivamente.
Dalle immagini che hanno visionato non hanno commentato negativamente, sulla visita diretta lo specialista ha riferito che la tumulazione era mobile e riusciva a spostarla anche di molto, ed era un segno positivo.
Dopo l'intervento invece i 2 chirurghi hanno commentato che al 90% non dovrebbe essere un sarcoma mentre chi ha eseguito l'intervento ha detto che la costa e il muscolo erano puliti, quindi era molto positivo.
Comunque hanno fatto un ampia resezione per una sicurezza maggiore.
Questo in parte mi ha rassicurato. Ma .......
Certamente la informerò.
Buona giornata.
Su questo i dottori si sono espressi, positivamente.
Dalle immagini che hanno visionato non hanno commentato negativamente, sulla visita diretta lo specialista ha riferito che la tumulazione era mobile e riusciva a spostarla anche di molto, ed era un segno positivo.
Dopo l'intervento invece i 2 chirurghi hanno commentato che al 90% non dovrebbe essere un sarcoma mentre chi ha eseguito l'intervento ha detto che la costa e il muscolo erano puliti, quindi era molto positivo.
Comunque hanno fatto un ampia resezione per una sicurezza maggiore.
Questo in parte mi ha rassicurato. Ma .......
Certamente la informerò.
Buona giornata.
[#52]
Utente
Gentile dottore
le trascrivo qui la diagnosi dell'esame istologico:
Reperto compatibile con una proliferazione fibroistiocitaria, anche con aspetti tipo tumore fibroistiocitico plessiforme, lesione a potenziale "intermedio" . Margini indistinti.
Se vuole le trascrivo anche l'esame microscopico.
Il commento sia del responsabile del reparto di chirurgia oncologica e poi del dottore da noi chiamato per una visita privata che si e' sentito anche con il patologo (cmq specializzato in oncologia) ci ha riferito che si tratta di una lesione benigna che hanno la tendenza a ricrescere nella stessa zona.
Il consigli e di fare una ecografia della parete toracica ogni 6 mesi per due anni.
Ho chiesto tutto quello che dovevo chiedere
Se era benigno. risposta : SI
Se c'e' il rischi che queste forme diventano maligne. risposta : NO
Se crescono in altri punti o in punti dove noi non vediamo. risposta : NO.
Allora.
Partiamo sempre dal punto che mi fido dei dottori che hanno tenuto in cura mio figlio e siamo andati in un centro specializzato di oncologia pediatrica.
Perchè quando scrivo su internet "tumore fibroistiocitico plessiforme" viene classificato in tumori maligni?
Attendo una sua gentile risposta
grazie in anticipo.
le trascrivo qui la diagnosi dell'esame istologico:
Reperto compatibile con una proliferazione fibroistiocitaria, anche con aspetti tipo tumore fibroistiocitico plessiforme, lesione a potenziale "intermedio" . Margini indistinti.
Se vuole le trascrivo anche l'esame microscopico.
Il commento sia del responsabile del reparto di chirurgia oncologica e poi del dottore da noi chiamato per una visita privata che si e' sentito anche con il patologo (cmq specializzato in oncologia) ci ha riferito che si tratta di una lesione benigna che hanno la tendenza a ricrescere nella stessa zona.
Il consigli e di fare una ecografia della parete toracica ogni 6 mesi per due anni.
Ho chiesto tutto quello che dovevo chiedere
Se era benigno. risposta : SI
Se c'e' il rischi che queste forme diventano maligne. risposta : NO
Se crescono in altri punti o in punti dove noi non vediamo. risposta : NO.
Allora.
Partiamo sempre dal punto che mi fido dei dottori che hanno tenuto in cura mio figlio e siamo andati in un centro specializzato di oncologia pediatrica.
Perchè quando scrivo su internet "tumore fibroistiocitico plessiforme" viene classificato in tumori maligni?
Attendo una sua gentile risposta
grazie in anticipo.
[#53]
Salve,
il tumore ha una malignità intermedia ma se è stato asportato completamente e all'esame istologico i margini sono liberi, non ci sono problemi. E' corretto eseguire il follow-up con esami ecografici visto il rischio di recidiva, maggiore se non resecato completamente.
Cordiali saluti.
il tumore ha una malignità intermedia ma se è stato asportato completamente e all'esame istologico i margini sono liberi, non ci sono problemi. E' corretto eseguire il follow-up con esami ecografici visto il rischio di recidiva, maggiore se non resecato completamente.
Cordiali saluti.
[#54]
Utente
Salve,
Capisco ma non c'è nessun rischio per questo tipo di tumore ?
Così viene gestito? Solo chirurgicamente e con un controllo sperando che non ricresca?
Non so se i margini sono liberi dall'istologico dice margini intermedi.
La domanda è se questo tipo di tumore si rischia la vita o ha bisogno di chemioterapia .
Non sapevo che esistesse questo tumore intermedio io fino ad oggi conoscevo maligno e benigno.
Mi dia un gentile consiglio
Capisco ma non c'è nessun rischio per questo tipo di tumore ?
Così viene gestito? Solo chirurgicamente e con un controllo sperando che non ricresca?
Non so se i margini sono liberi dall'istologico dice margini intermedi.
La domanda è se questo tipo di tumore si rischia la vita o ha bisogno di chemioterapia .
Non sapevo che esistesse questo tumore intermedio io fino ad oggi conoscevo maligno e benigno.
Mi dia un gentile consiglio
[#58]
Utente
Gentilissimo dottore,
torno su questo argomento a distanza di mesi per una situazione che mi ha messo in allerta e sinceramente mi getta nello sconforto.
Dopo la diagnosi, i dottori ci hanno tranquillizzati e consigliato di ritornare a una vita normale senza ansie, e fare i controlli previsti con serenità
Probabilmente ho fatto l'errore di chiedere troppe spiegazioni, e questo mi ha portato ad accettare il consiglio di fare una seconda valutazione istologica in un'altra struttura, proprio per stare tranquilli visto la rarità del caso.
Il patologo a cui mi sono rivolto ha piu o meno confermato quello che già refertato, anche se a suo dire non crede proprio in un tumore fibroistiocitico plessiforme ma fa comunque parte dello stesso capito, cioè quello che più si avvicina.
Ha voluto comunque approfondire su un particolare, precisamente S100 che è risultato leggermente positivo a una colorazione mentre nel primo referto istologico è risultato sfocato.
La dottoressa mi ha detto che ha questo dubbio che vuole valutare insieme a un collega esperto in questi tipi di tumori rari cioè "lesioni istocitarie dendritiche".
Sinceramente la cosa mi ha molto turbato e mi fa sentire molto in colpa.
le allego qui il primo referto che mi è stato consegnato a 15 giorni di distanza dall'intervento sperando in un suo consiglio e o commento sulla situazione.
MATERIALE INVIATO:
A) Neoformazione parete toracica Sn
B) Muscolo della zona perilesionale
ESAME MACROSCOPICO
A) Due frammenti irregolari giallastri di consistenza duro – elastica, il maggiore di cm 1,5x0,5.
B) Un frammento irregolare di cm 0,9.
ESAME MICROSCOPICO
A) Il quadro microscopico mostra, in tessuto fibromuscolare, una proliferazione ipercellulare di elementi mononucleari, con nuclei reniformi e incisi e citoplasmi debolmente eosinofili, talvolta vacuolizzati, commisti a elementi fusati e, focalmente, a cellule giganti multinucleate; si osservano interspersi linfociti (CD3+) e mitosi tipiche. All’indagine immunoistochimica le cellule mono e multinucelate sono risultate positive per Vimentina, CD68, F-XIIIa , in parte D2-40 e occasionalmente per S100, mentre le cellule fusate hanno espresso positività per SMA, D2-40 e focalmente FXIIIa; negative le immunocolorazioni per CD1a Langherina, CD99, MPX, Actina Desmina, CD34, MyoD1 e Miogenina .
La proliferazione disseca le fibre muscolari striate, ed è presente, focalmente, nei frammenti di muscolo inviati a parte (B).
DIAGNOSI:
Reperto compatibile con una proliferazione fibroistocitaria, anche con aspetti tipo tumore fibroistiocitico plessiforme , lesione a potenziale “intermedio”. Margini indistinti.
torno su questo argomento a distanza di mesi per una situazione che mi ha messo in allerta e sinceramente mi getta nello sconforto.
Dopo la diagnosi, i dottori ci hanno tranquillizzati e consigliato di ritornare a una vita normale senza ansie, e fare i controlli previsti con serenità
Probabilmente ho fatto l'errore di chiedere troppe spiegazioni, e questo mi ha portato ad accettare il consiglio di fare una seconda valutazione istologica in un'altra struttura, proprio per stare tranquilli visto la rarità del caso.
Il patologo a cui mi sono rivolto ha piu o meno confermato quello che già refertato, anche se a suo dire non crede proprio in un tumore fibroistiocitico plessiforme ma fa comunque parte dello stesso capito, cioè quello che più si avvicina.
Ha voluto comunque approfondire su un particolare, precisamente S100 che è risultato leggermente positivo a una colorazione mentre nel primo referto istologico è risultato sfocato.
La dottoressa mi ha detto che ha questo dubbio che vuole valutare insieme a un collega esperto in questi tipi di tumori rari cioè "lesioni istocitarie dendritiche".
Sinceramente la cosa mi ha molto turbato e mi fa sentire molto in colpa.
le allego qui il primo referto che mi è stato consegnato a 15 giorni di distanza dall'intervento sperando in un suo consiglio e o commento sulla situazione.
MATERIALE INVIATO:
A) Neoformazione parete toracica Sn
B) Muscolo della zona perilesionale
ESAME MACROSCOPICO
A) Due frammenti irregolari giallastri di consistenza duro – elastica, il maggiore di cm 1,5x0,5.
B) Un frammento irregolare di cm 0,9.
ESAME MICROSCOPICO
A) Il quadro microscopico mostra, in tessuto fibromuscolare, una proliferazione ipercellulare di elementi mononucleari, con nuclei reniformi e incisi e citoplasmi debolmente eosinofili, talvolta vacuolizzati, commisti a elementi fusati e, focalmente, a cellule giganti multinucleate; si osservano interspersi linfociti (CD3+) e mitosi tipiche. All’indagine immunoistochimica le cellule mono e multinucelate sono risultate positive per Vimentina, CD68, F-XIIIa , in parte D2-40 e occasionalmente per S100, mentre le cellule fusate hanno espresso positività per SMA, D2-40 e focalmente FXIIIa; negative le immunocolorazioni per CD1a Langherina, CD99, MPX, Actina Desmina, CD34, MyoD1 e Miogenina .
La proliferazione disseca le fibre muscolari striate, ed è presente, focalmente, nei frammenti di muscolo inviati a parte (B).
DIAGNOSI:
Reperto compatibile con una proliferazione fibroistocitaria, anche con aspetti tipo tumore fibroistiocitico plessiforme , lesione a potenziale “intermedio”. Margini indistinti.
[#59]
Salve,
ovviamente Le ripeto che queste neoformazioni a malignità intermedia necessitano di un'asportazione completa e di controlli ecografici nel follow-up.
Pertanto, è fondamentale essere seguiti da un centro chirurgico/oncologico pediatrico e consultarsi con i colleghi curanti.
Cordiali saluti.
ovviamente Le ripeto che queste neoformazioni a malignità intermedia necessitano di un'asportazione completa e di controlli ecografici nel follow-up.
Pertanto, è fondamentale essere seguiti da un centro chirurgico/oncologico pediatrico e consultarsi con i colleghi curanti.
Cordiali saluti.
[#60]
Utente
Gentilissimo dottore,
la ringrazio della sua risposta.
Le indicazioni che mi sono state date sono proprio queste che lei ha scritto, controllo ecografico e farci seguire da un dottore oncologo in caso di dubbio.
La mia perplessità resta su questo seconda opinione istologica che ho richiesto.
Mi chiedo come è possibile che ci siano dei dubbi.
Perché questa interpretazione diversa tra i due dottori.
Questa colorazione ,con precisione S100 che risulta sfocato nel primo istologico e leggermente positivo nel secondo.
Ci po stare un errore del genere ?
la ringrazio della sua risposta.
Le indicazioni che mi sono state date sono proprio queste che lei ha scritto, controllo ecografico e farci seguire da un dottore oncologo in caso di dubbio.
La mia perplessità resta su questo seconda opinione istologica che ho richiesto.
Mi chiedo come è possibile che ci siano dei dubbi.
Perché questa interpretazione diversa tra i due dottori.
Questa colorazione ,con precisione S100 che risulta sfocato nel primo istologico e leggermente positivo nel secondo.
Ci po stare un errore del genere ?
Questo consulto ha ricevuto 61 risposte e 60.2k visite dal 24/10/2016.
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