Ipospadia medio peninea/prossimale
Buongiorno,
a mio figlio è stata diagnosticata alla nascita un'ipospadia classificata tra medio peninea/prossimale. da genitore desidero il meglio per mio figlio e non ho problemi a spostarmi in tutta italia. Desidero conocere il miglior medico specializzato in questa patologia. Grazie a chiunque potra' aiutarmi.
a mio figlio è stata diagnosticata alla nascita un'ipospadia classificata tra medio peninea/prossimale. da genitore desidero il meglio per mio figlio e non ho problemi a spostarmi in tutta italia. Desidero conocere il miglior medico specializzato in questa patologia. Grazie a chiunque potra' aiutarmi.
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Ipospadia
COS’È?
Malformazione congenita in cui il meato dell’uretra non sbocca al vertice del pene, ma in un punto qualunque della faccia inferiore del pene tra il glande e lo scroto. Più il meato dell’uretra è posto verso lo scroto, più il pene è ricurvo. Il prepuzio non è completo, mancandone il versante inferiore.
Il pene è costituito da un corpo definito “asta” e da una testa chiamata “glande”, al cui vertice si trova il meato uretrale da cui fuoriesce l’urina. Il glande è ricoperto da uno strato di mucosa e pelle scorrevole detto “prepuzio”.
COME SI RICONOSCE?
Il bambino è assolutamente asintomatico. Tale malformazione non ha ripercussioni sullo stato di salute generale e non provoca problemi per la fuoriuscita dell’urina, salvo determinare un’anomala direzione del getto urinario e, in età adulta, dello sperma.
La diagnosi è evidente sin dalla nascita. Una visita specialistica dell’urologo pediatrico permette di confermare la presenza dell’anomalia e di definire la sede del meato uretrale, che può essere a livello del glande, pene superiore, pene medio o, più raramente, della base del pene o dello scroto.
Osservando il pene in erezione è inoltre possibile stabilire se esso sia ricurvo o no. In genere all’ipospadia non sono associate altre malformazioni urologiche, quindi nella maggior parte dei casi non sono necessari ulteriori esami.
IN CHI SI MANIFESTA?
Colpisce da 1 a 8 bambini su 1000.
PERCHÉ SI MANIFESTA?
L’ipospadia è il risultato di un difettoso sviluppo dell’uretra durante la vita fetale. Le cause non sono note.
COME SI CURA?
Il trattamento è chirurgico (uretroplastica) e ha come obiettivo:
ricostruzione dell’uretra mancante;
correzione dell’eventuale curvatura del pene;
ricostruzione o asportazione del prepuzio.
I tessuti utilizzati per la ricostruzione possono essere ottenuti dalle zone adiacenti l’uretra, dal prepuzio e, in casi particolari, dalla vescica o dalle labbra. Si tratta comunque di tessuti del bambino che cresceranno con lui.
Le tecniche e le rispettive difficoltà sono molteplici e variano a seconda della lunghezza del tratto di uretra da ricostruire. Qualunque sia il grado dell’ipospadia si consiglia la ricostruzione dell’intera uretra mancante in un unico intervento da effettuarsi tra i sei mesi e l’anno di vita.
La complicazione postoperatoria più frequente è la comparsa di una fistola uretro-cutanea, un forellino laterale attraverso cui fuoriesce l’urina. Tale possibilità è tanto maggiore quanto più lungo è il tratto di uretra da ricostruire. È possibile che la fistola si risolva spontaneamente nell’arco di 6 mesi. In caso contrario è necessario un altro intervento chirurgico.
Le consiglio il Dr Creti Giuseppe, Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza , San Giovanni Rotondo (FG).
COS’È?
Malformazione congenita in cui il meato dell’uretra non sbocca al vertice del pene, ma in un punto qualunque della faccia inferiore del pene tra il glande e lo scroto. Più il meato dell’uretra è posto verso lo scroto, più il pene è ricurvo. Il prepuzio non è completo, mancandone il versante inferiore.
Il pene è costituito da un corpo definito “asta” e da una testa chiamata “glande”, al cui vertice si trova il meato uretrale da cui fuoriesce l’urina. Il glande è ricoperto da uno strato di mucosa e pelle scorrevole detto “prepuzio”.
COME SI RICONOSCE?
Il bambino è assolutamente asintomatico. Tale malformazione non ha ripercussioni sullo stato di salute generale e non provoca problemi per la fuoriuscita dell’urina, salvo determinare un’anomala direzione del getto urinario e, in età adulta, dello sperma.
La diagnosi è evidente sin dalla nascita. Una visita specialistica dell’urologo pediatrico permette di confermare la presenza dell’anomalia e di definire la sede del meato uretrale, che può essere a livello del glande, pene superiore, pene medio o, più raramente, della base del pene o dello scroto.
Osservando il pene in erezione è inoltre possibile stabilire se esso sia ricurvo o no. In genere all’ipospadia non sono associate altre malformazioni urologiche, quindi nella maggior parte dei casi non sono necessari ulteriori esami.
IN CHI SI MANIFESTA?
Colpisce da 1 a 8 bambini su 1000.
PERCHÉ SI MANIFESTA?
L’ipospadia è il risultato di un difettoso sviluppo dell’uretra durante la vita fetale. Le cause non sono note.
COME SI CURA?
Il trattamento è chirurgico (uretroplastica) e ha come obiettivo:
ricostruzione dell’uretra mancante;
correzione dell’eventuale curvatura del pene;
ricostruzione o asportazione del prepuzio.
I tessuti utilizzati per la ricostruzione possono essere ottenuti dalle zone adiacenti l’uretra, dal prepuzio e, in casi particolari, dalla vescica o dalle labbra. Si tratta comunque di tessuti del bambino che cresceranno con lui.
Le tecniche e le rispettive difficoltà sono molteplici e variano a seconda della lunghezza del tratto di uretra da ricostruire. Qualunque sia il grado dell’ipospadia si consiglia la ricostruzione dell’intera uretra mancante in un unico intervento da effettuarsi tra i sei mesi e l’anno di vita.
La complicazione postoperatoria più frequente è la comparsa di una fistola uretro-cutanea, un forellino laterale attraverso cui fuoriesce l’urina. Tale possibilità è tanto maggiore quanto più lungo è il tratto di uretra da ricostruire. È possibile che la fistola si risolva spontaneamente nell’arco di 6 mesi. In caso contrario è necessario un altro intervento chirurgico.
Le consiglio il Dr Creti Giuseppe, Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza , San Giovanni Rotondo (FG).
Dr. Valentino Meninno
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 11/04/2015.
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