Prolasso del retto
Salve, mia figlia ha non ha ancora 3 anni, ed il mese scorso abbiamo avuto una sorpresa prima della nanna: era seduta sul wc e, come ogni sera, aveva fatto la cacca, sono andata a pulirla e mi sono trovata un bel prolasso del retto che sporgeva x 3 cm! Dopo il mio spavento, il prolasso è immediatamente rientrato. l'indomani mattina il pediatra ha riscontrato una ragade abbastanza profonda, il prolasso c'è stato ancora x 2 sere e poi stop! dopo 15 giorni abbiamo fatto una visita col chirurgo: la ragade era scomparsa da sola, c'era solo una cripta. lui ci ha fatto fare rx lombo- sacrale e bacino x escludere spina bifida e test del sudore x escludere fibrosi cistica! Entrambi i test sono negativi! Ora, il prolasso si è ripresentato la scorsa settimana x 2 sere a seguito di una cacca un pò più dura del solito, preciso che la bambina non ha mai lamentato dolori e si scarica ogni sera senza problemi( e con uno sgabello x appoggiare i piedi). Io ho mandato tutto al chirurgo e attendo risposta, ma volevo sapere anche da voi un parere riguardo a quali saranno i prossimi passi: intervento oppure attesa, altri esami ecc... Grazie mille..... Una mamma in ansia
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Gentile Utente
Il prolasso rettale in età pediatrica potrebbe essere associato a disordini funzionali dei muscoli del pavimento pelvico, come nei casi di paraplegia, lesioni della cauda equina, ipotiroidismo congenito, fibrosicistica, malnutrizione, sindrome di Ehlers- Danlos.
Escluse queste cause, è da attribuire ad una "debolezza" delle strutture che sostengono il retto.
Un aumento della pressione addominale, come nella stipsi, nel pianto o anche con la diarrea, determinano il prolasso.
Tale prolasso non necessita di terapia chirurgica e gli episodi, evendo cura di evitare sforzi, si ridurranno spontaneamente fino a scomparire.
Il prolasso rettale in età pediatrica potrebbe essere associato a disordini funzionali dei muscoli del pavimento pelvico, come nei casi di paraplegia, lesioni della cauda equina, ipotiroidismo congenito, fibrosicistica, malnutrizione, sindrome di Ehlers- Danlos.
Escluse queste cause, è da attribuire ad una "debolezza" delle strutture che sostengono il retto.
Un aumento della pressione addominale, come nella stipsi, nel pianto o anche con la diarrea, determinano il prolasso.
Tale prolasso non necessita di terapia chirurgica e gli episodi, evendo cura di evitare sforzi, si ridurranno spontaneamente fino a scomparire.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 09/08/2011.
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