Il bambino non ha mai avuto problemi di pressione arteriosa o infiammazioni alle urine
Mio figlio di due anni e mezzo ha un rene multicistico riscontrato in gravidanza al 5°mese circa. Dopo la nascita ha eseguito profilassi antibiotica x 6 mesi per evitare eventuali infiammazioni. Abbiamo eseguito ecografie , scintigrafia , risonanza magnetica e cistografia. il rene destro multicistico non evidenzia nessuna attività.Attualmente rene sinistro cm 7,5 circa rene destro 6 cm circa.Il bambino non ha mai avuto problemi di pressione arteriosa o infiammazioni alle urine.A luglio 2008 il rene dx venive misurato sui 3 cm stava quindi regredendo , marzo 2009 4,5 cm e ottobre 2009 5,7 cm.
E' consigliabile ricorrere alla nefrectomia solo se si considerano le dimensioni del tessuto? l'unico problema è stato che ha dovuto assumere ferro(intrafer) e vitamina D(didrogyl)per alcuni valori che non andavano bene.
Attendere alcuni mesi per decidere se fare o meno l'intervento pregiudicherebbe la salute del bambino?
E' consigliabile ricorrere alla nefrectomia solo se si considerano le dimensioni del tessuto? l'unico problema è stato che ha dovuto assumere ferro(intrafer) e vitamina D(didrogyl)per alcuni valori che non andavano bene.
Attendere alcuni mesi per decidere se fare o meno l'intervento pregiudicherebbe la salute del bambino?
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Gent.ma sig.ra
se volesse essere così gentile da riportare l'attività scintigrafica del rene e del controlaterale?
normalmente.... dipende dai casi, a volte lo si lascia regredire spontaneamente così come si è involuto sino ad ora, anche aspettando mesi o anni dalla diagnosi.
ci tenga informati
cordialità
se volesse essere così gentile da riportare l'attività scintigrafica del rene e del controlaterale?
normalmente.... dipende dai casi, a volte lo si lascia regredire spontaneamente così come si è involuto sino ad ora, anche aspettando mesi o anni dalla diagnosi.
ci tenga informati
cordialità
Antonio Cutrupi
Spec. Chirurgia Pediatrica
Dirigente Medico S.S.D. Urologia Pediatrica
Dipartimento Materno Infantile Ospedale F. Del Ponte, Vare
[#2]
Utente
Salve dottore,
riporto il referto della scintigrafia sequenziale renale:esame eseguito con somministrazione e.v. di 65 MBq di 99m Tc-MAG3,lo studio scintigrafico èstato eseguito con acquisizioni di immagini in fase dinamica ed elaborazione di curve attività/tempo.Il rene sinistro è in sede,di morfologia e dimensioni nei limiti della norma.Buona e regolare la captazione intraparenchimale del radiofarmaco.La sua curva attività/tempo mostra regolare andamento della fase parenchimale e lieve allungamento della fase escretoria senza tuttavia ostacoli al deflusso pielo-ureterale.Assente visualizzazione del rene destro durante tutta la durata dell'esame.L'esame è stato eseguito il 24/10/2007 , mio figlio è nato il 10/07/2007.
Il 14/09/2007 cistografia, non ha evidenziato reflusso vescicoureterale sia infase di riempimento che durante minzione, uretera regolare per calibro e decorso.
1/12/2007 risonanza magnetica:rene dx multicistico di dimensioni ridotte presenta diffusa alterazione dell'intensità di segnale del parenchima,all'interno del quale si riconoscono minute sparse e disomogenee formazioni cistiche del diametro variabile da pochi millimetri a 15 mm della maggiore, vescica e pareti regolari.
Dall'ultima ecografia il chirurgo dice che si notano delle calcificazioni, quindi anche se il bimbo sta bene ora potrebbe avere problemi di pressione arteriosa in futuro. Non riesco a capire se la possibilità di degenerazione del tessuto è così diffusa in questi casi di rene multicistico!Ci viene proposto di eseguire la TAC sedando il bimbo, è un esame indispensabile?
Ringraziandola per il suo consulto la saluto.
riporto il referto della scintigrafia sequenziale renale:esame eseguito con somministrazione e.v. di 65 MBq di 99m Tc-MAG3,lo studio scintigrafico èstato eseguito con acquisizioni di immagini in fase dinamica ed elaborazione di curve attività/tempo.Il rene sinistro è in sede,di morfologia e dimensioni nei limiti della norma.Buona e regolare la captazione intraparenchimale del radiofarmaco.La sua curva attività/tempo mostra regolare andamento della fase parenchimale e lieve allungamento della fase escretoria senza tuttavia ostacoli al deflusso pielo-ureterale.Assente visualizzazione del rene destro durante tutta la durata dell'esame.L'esame è stato eseguito il 24/10/2007 , mio figlio è nato il 10/07/2007.
Il 14/09/2007 cistografia, non ha evidenziato reflusso vescicoureterale sia infase di riempimento che durante minzione, uretera regolare per calibro e decorso.
1/12/2007 risonanza magnetica:rene dx multicistico di dimensioni ridotte presenta diffusa alterazione dell'intensità di segnale del parenchima,all'interno del quale si riconoscono minute sparse e disomogenee formazioni cistiche del diametro variabile da pochi millimetri a 15 mm della maggiore, vescica e pareti regolari.
Dall'ultima ecografia il chirurgo dice che si notano delle calcificazioni, quindi anche se il bimbo sta bene ora potrebbe avere problemi di pressione arteriosa in futuro. Non riesco a capire se la possibilità di degenerazione del tessuto è così diffusa in questi casi di rene multicistico!Ci viene proposto di eseguire la TAC sedando il bimbo, è un esame indispensabile?
Ringraziandola per il suo consulto la saluto.
[#3]
Gent.ma
non credo che si molto utile l'esecuzione di una tc.
mi contatti pure telefonicamente ne discuteremo a voce se vuole.
è ovvio che sono pareri personali ,indi per cui massimo rispetto per i colleghi che hanno seguito sino adesso il Ns giovanotto.
cordialità
non credo che si molto utile l'esecuzione di una tc.
mi contatti pure telefonicamente ne discuteremo a voce se vuole.
è ovvio che sono pareri personali ,indi per cui massimo rispetto per i colleghi che hanno seguito sino adesso il Ns giovanotto.
cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 15/01/2010.
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