Asimmetria facciale, quanto costa correggerla
Buongiorno,
sono una ragazza di 20 anni che con un' asimmetria facciale: la parte sinistra della mandibola è notevolmente più sviluppata rispetto quella destra, ciò crea una forte dislivello fra le due, tanto che quando sorrido le labbra non si estendono in orizzontale ma in obliquo e ho due profili completamente diversi.Anche la dentatura ha assunto una forma incorretta, l' arcata superiore e quella inferiore non combaciano come dovrebbero.
Perciò mi sono rivolta ad un ortodentista, il quale mi ha detto che questo difetto è risolvibile chirurgicamente ma comporta 2 anni di apparecchio, affinché la dentatura si allinei, ed un'operazione chirurgica. Passati questi due anni potrò sottopormi all'intervento vero e proprio che consisterà nel segare una parte della mandibola (quella sinistra, nello specifico)che verrà poi fissata con una vite.
Costo complessivo: 7000 euro, prezzo che comprende visite di controllo periodiche, lastre, apparecchio per i denti... ma non l'operazione chirurgica la quale è gratuita.
Le mie domande sono queste :
1-il costo è onesto e ragionevole? Ciò di cui non mi capacito è che l' operazione chirurgica di per sé è gratuita, quindi i 7000 euro servono essenzialmente a coprire le spese dell'apparecchio e le parcelle mediche. A me sembra un costo esagerato dal momento che, per quanto ne so, un apparecchio ortodontico fisso costa fra i 1000 e i 4000 euro.
2- E’ possibile sottoporsi direttamente all'operazione chirurgica senza dover portare per due anni l'apparecchio? I denti, dopo l operazione, non si metterebbero a posto da soli?
Grazie dell’attenzione.
Cordiali saluti
sono una ragazza di 20 anni che con un' asimmetria facciale: la parte sinistra della mandibola è notevolmente più sviluppata rispetto quella destra, ciò crea una forte dislivello fra le due, tanto che quando sorrido le labbra non si estendono in orizzontale ma in obliquo e ho due profili completamente diversi.Anche la dentatura ha assunto una forma incorretta, l' arcata superiore e quella inferiore non combaciano come dovrebbero.
Perciò mi sono rivolta ad un ortodentista, il quale mi ha detto che questo difetto è risolvibile chirurgicamente ma comporta 2 anni di apparecchio, affinché la dentatura si allinei, ed un'operazione chirurgica. Passati questi due anni potrò sottopormi all'intervento vero e proprio che consisterà nel segare una parte della mandibola (quella sinistra, nello specifico)che verrà poi fissata con una vite.
Costo complessivo: 7000 euro, prezzo che comprende visite di controllo periodiche, lastre, apparecchio per i denti... ma non l'operazione chirurgica la quale è gratuita.
Le mie domande sono queste :
1-il costo è onesto e ragionevole? Ciò di cui non mi capacito è che l' operazione chirurgica di per sé è gratuita, quindi i 7000 euro servono essenzialmente a coprire le spese dell'apparecchio e le parcelle mediche. A me sembra un costo esagerato dal momento che, per quanto ne so, un apparecchio ortodontico fisso costa fra i 1000 e i 4000 euro.
2- E’ possibile sottoporsi direttamente all'operazione chirurgica senza dover portare per due anni l'apparecchio? I denti, dopo l operazione, non si metterebbero a posto da soli?
Grazie dell’attenzione.
Cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
le confermo che l'intervento chirurgico è carico completo del SSN (sempre che non decida di recarsi privatamente o nella struttura pubblica in regime di libera professione).
L'ortodonzia pre operatoria (spesso anche post operaotira) nella maggior parte dei casi è a carico del paziente. In Italia comunque esistono ospedali (specie universitari) in cui il paziente trova collaborazione tra reparto di ch. maxillo facciale e quello di odontoiatria per prestare gratuitamente le cure necessaria (quindi anche l'ortodonzia).
Non entro nel merito circa la spesa prospettatale; mi permetto invece di suggerirle di farsi spiegare bene le cose; in particolare è fondamentale che il chirrugo valuti il paziente fin dall'inizio.
La risoposta alla sua seconda domenda è no poichè una cosa sono i compensi dentari ed un altra i quelli ossei.
Saluti
le confermo che l'intervento chirurgico è carico completo del SSN (sempre che non decida di recarsi privatamente o nella struttura pubblica in regime di libera professione).
L'ortodonzia pre operatoria (spesso anche post operaotira) nella maggior parte dei casi è a carico del paziente. In Italia comunque esistono ospedali (specie universitari) in cui il paziente trova collaborazione tra reparto di ch. maxillo facciale e quello di odontoiatria per prestare gratuitamente le cure necessaria (quindi anche l'ortodonzia).
Non entro nel merito circa la spesa prospettatale; mi permetto invece di suggerirle di farsi spiegare bene le cose; in particolare è fondamentale che il chirrugo valuti il paziente fin dall'inizio.
La risoposta alla sua seconda domenda è no poichè una cosa sono i compensi dentari ed un altra i quelli ossei.
Saluti
Dott. Alessandro Medici
www.medermal.it
[#2]
Gent.ma Sig.ra,
Le confermo quanto già segnalatoLe.
Le suggerisco di visitare il sito www.sicmf.org per trovare tutte le strutture specialistiche nazionali.
Cordiali saluti
Le confermo quanto già segnalatoLe.
Le suggerisco di visitare il sito www.sicmf.org per trovare tutte le strutture specialistiche nazionali.
Cordiali saluti
Dott. Antonio Maria Miotti
[#3]
Prima domanda:
Il costo è corretto, per due anni di trattamento e la correzione finale post-chirurgia.
Non so dove abbia tirato fuori la cifra di 1.000 euro...
Penso ci sia stata una incomprensione con le sua fonte di informazioni.
Rispetto all'altra cifra di 4.000 euro, potrei dire che potrebbe essere congrua per un caso non particolarmente complesso.
E il suo non mi sembra proprio un caso semplice.
Seconda domanda:
No.
I denti (per semplificare il concetto) vanno spostati nella posizione corretta che dovranno avere dopo l'operazione.
Adesso si trovano nella posizione nella quale chiudono meglio, posizione che si è venuta a determinare durante la crescita, e che è diversissima da quella che dovranno avere i denti dopo.
Il costo è corretto, per due anni di trattamento e la correzione finale post-chirurgia.
Non so dove abbia tirato fuori la cifra di 1.000 euro...
Penso ci sia stata una incomprensione con le sua fonte di informazioni.
Rispetto all'altra cifra di 4.000 euro, potrei dire che potrebbe essere congrua per un caso non particolarmente complesso.
E il suo non mi sembra proprio un caso semplice.
Seconda domanda:
No.
I denti (per semplificare il concetto) vanno spostati nella posizione corretta che dovranno avere dopo l'operazione.
Adesso si trovano nella posizione nella quale chiudono meglio, posizione che si è venuta a determinare durante la crescita, e che è diversissima da quella che dovranno avere i denti dopo.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 105.8k visite dal 13/08/2009.
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