Estrazione dente del giudizio
Gentili dottori, 10 giorni fa mi sono sottoposta all'estrazione del dente 48, incluso orizzontalmente, l'operazione è durata 10/15 minuti e mi sono stati messi alcuni punti. Ho assunto Augmentin per 7 giorni poiché dopo i 5 ero ancora parecchio gonfia e dell' ibuprofene al bisogno e continuo ad effettuare sciacqui con colluttorio con clorexidina.
I dolori post estrazione non sono stati molti, il fastidio derivava più che altro dal gonfiore, davvero importante, ho anche avuto un grande ematoma giallognolo su mandibola e collo. Oggi sono ancora un po' gonfia ma soprattutto non riesco ad aprire la bocca direi per più di 2.5 cm, ho ancora i punti che verranno rimossi tra 5 giorni, quindi circa 15 giorni dopo l'operazione. Oggi probabilmente, forzando troppo la bocca, ho sentito del sangue in bocca ed ho inserito una garza per qualche minuto, effettivamente la ferita sanguina un po'. Essendo purtroppo il mio dentista chiuso per ferie non posso chiedere a nessuno se non qui. È normale che la bocca non si apra ancora per più di tot centimetri? E cosa posso fare per il sanguinamento? È giusto inserire una garza?
Vi ringrazio per l'attenzione e Vi auguro una buona giornata.
I dolori post estrazione non sono stati molti, il fastidio derivava più che altro dal gonfiore, davvero importante, ho anche avuto un grande ematoma giallognolo su mandibola e collo. Oggi sono ancora un po' gonfia ma soprattutto non riesco ad aprire la bocca direi per più di 2.5 cm, ho ancora i punti che verranno rimossi tra 5 giorni, quindi circa 15 giorni dopo l'operazione. Oggi probabilmente, forzando troppo la bocca, ho sentito del sangue in bocca ed ho inserito una garza per qualche minuto, effettivamente la ferita sanguina un po'. Essendo purtroppo il mio dentista chiuso per ferie non posso chiedere a nessuno se non qui. È normale che la bocca non si apra ancora per più di tot centimetri? E cosa posso fare per il sanguinamento? È giusto inserire una garza?
Vi ringrazio per l'attenzione e Vi auguro una buona giornata.
[#1]
La ridotta apertura della bocca è dovuta al trisma muscolare legato al tempo in cui è rimasta a bocca spalancata per l'intervento.
In modo sintetico,per spiegarle il trisma che è una contrattura spastica, se il muscolo ha un normale tono ed un normale carico, la sua capacità di smaltire le scorie metaboliche (Ac.Lattico) è fisiologico.
Laddove invece si supera tale soglia l'accumulo di dette sostanze determina uno spasmo , una sofferenza di alcune fibre muscolari che rimangono contratte (dure al tatto) e molto dolenti.
Consiglierei farmaci miorilassanti ed antinfiammatori oltre ad esercizi di strechting,eventualmente anche della fisioterapia.Per il sanguinamento (strano dopo 10 giorni,a meno che nel tentativo di forzare l'apertura,qualche punto abbia lacerato i tessuti),faccia una forte compressione per alcuni minuti sulla ferita con garza sterile.
Cordiali Saluti
In modo sintetico,per spiegarle il trisma che è una contrattura spastica, se il muscolo ha un normale tono ed un normale carico, la sua capacità di smaltire le scorie metaboliche (Ac.Lattico) è fisiologico.
Laddove invece si supera tale soglia l'accumulo di dette sostanze determina uno spasmo , una sofferenza di alcune fibre muscolari che rimangono contratte (dure al tatto) e molto dolenti.
Consiglierei farmaci miorilassanti ed antinfiammatori oltre ad esercizi di strechting,eventualmente anche della fisioterapia.Per il sanguinamento (strano dopo 10 giorni,a meno che nel tentativo di forzare l'apertura,qualche punto abbia lacerato i tessuti),faccia una forte compressione per alcuni minuti sulla ferita con garza sterile.
Cordiali Saluti
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 824 visite dal 28/12/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.