Disturbo atm o frattura al condilo mandibolare? Apparecchio o intervento?

Salve, sono una ragazza di 19 anni e mezzo.
Da un paio di anni avverto dolori e "click" nella parte sinistra della mandibola, così, ho deciso di sentire il parere di due specialisti.
L'odontoiatra, dopo aver effettuato l'ortopanoramica, ha concentrato le sue attenzioni sui denti e mi ha suggerito di indossare degli apparecchi per correggere la malocclusione, e quindi migliorare il "disturbo dell'ATM".
Il maxillofacciale, invece, mi ha suggerito di effettuare prima una stratigrafia, per confermare la sua diagnosi ("frattura al condilo mandibolare"), per poi passare alla risoluzione del problema attraverso un intervento chirurgico di una certa difficoltà, che però correggerebbe il problema "dalla radice".
Premetto che ho già indossato apparecchi ortodontici per 4 anni, per cui adesso, mi interessa prendere la strada più breve, ma anche quella più giusta, che mi permetta di correggere davvero il problema e non di "stuccarlo" attraverso l'uso di bite o cose del genere...
Perchè la diagniosi non è la medesima? Atm o frattura al condilo mandibolare? Mi sembra di essere in un labirinto senza uscita.
Cosa mi consigliate di fare? Come dovrei procedere?
Grazie infinite per l'attenzione.