Botta in testa, caduta da una certa altezza da bambino
Buongiorno gentili Dottori dell'area, vi scrivo perché ho un problema e mi piacerebbe discuterne con un professionista: da bambino (non ricordo bene l'età ma sicuramente alle elementari) caddi da una ragguardevole alezza, un muretto di circa un metro e sessanta. Giocavo a saltarlo con un mio amico e inciampando caddi e colpii con una certa forza a terra con la testa precisamente nell'osso frontale cranico all'altezza della bozza frontale destra. Per fortuna non colpii con tutta la violenza perché come è istintivo misi d'apprima le mani avanti però non reggendo all urto scivolarono e fu il turno della testa. Sicuramente hanno però attutito e di molto il colpo. Ricordo molto bene, data la paura, che finii al pronto soccorso e tutto si concluse con dei punti (ma niente lastre), la isita fu solo: sanguina diamogli dei punti, nulla più. L'unica dispensa fu di tenermi controllato nelle prossime 24 48 ore se avessi avvertito nausea ma non capitò. Oggi ho 27 anni, ma ho ancora alcuni dubbi, perché noto che la bozza frontale destra (quella colpita) è meno prominente della sinistra e toccandola sento come se avesse dei bitorzoli (calli ossei?) Volevo quindi chiedervi: una botta di questo tipo (che abbia comportato una frattura o meno) può in qualche modo influire sullo sviluppo del cranio e aver determinato tale asimmetria? Grazie mille
Dr. Antonino Puccio
Ma secondo lei con una tc è possibile capire se il risultato del dismorfismo della mia fronte sia dovuto a una botta oppure dovuto a una crescita congenita e non dovuta al traumatismo nonostante siano passati almeno 20 anni dall'accaduto (ero ancora bambino), può essere ancora capito dalle immagini odierne dopo 20 anni?
Grazie.
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