Tumefazione ghiandola salivare dx sottomandibolare
Gentili dottori, da 4 mesi ho notato un nodulo in corrispondenza della ghiandola salivare dx.
Ho preso antibiotici su consiglio medico, ananase, antiinffiammatori aulin, bentelan 10 cmpresse da 1 millgrammo. Ma il nodulo e’ rimasto. Inizialmente non era dolorante, ma da un paio di settimane comoncia a farmi un po’ male, in modo non continuativo e con delle leggerissime fitte. In data 4/8/2008 su mie pressioni al mio medico ho fatto una ecografia,
l ed il responso e': in sede sottomandibolare destra si osserva in prossimita' della porzione
mediana della ghiandola salivare, formazione nodulare ovalare a contorni netti con diametri di 2x1 cm. a struttura lievemente disomogenea con vascolarizzazione peri e intranodulare. Si osservano in prossimita' di tale lesione alcuni linfonodi con caratteristiche reattive e diametro massimo di 1 cm.
Normale la ghiandola sottomandibolare sinistra e le parotidi.
in dede intraparotidea destra rilievo di linfonodo con diametro massimo di 8mm.Tiroide simmetrica di morfologia e struttura regolari.
l'alterazione descritta in sede sottomandibolare destra sembra in prima ipotesi di natura flogistica ed e' comunque meritevole di completamento diagnostico con ago aspirato.
esame che ho fatto in data 10/09/2008 parlo dell'ago, aspetto l'esito della biopsia per il 24/09/2008. cosa potete dirmi in base al referto della ecografia?. vi ringrazio per la certa ed esauriente risposta
Ho preso antibiotici su consiglio medico, ananase, antiinffiammatori aulin, bentelan 10 cmpresse da 1 millgrammo. Ma il nodulo e’ rimasto. Inizialmente non era dolorante, ma da un paio di settimane comoncia a farmi un po’ male, in modo non continuativo e con delle leggerissime fitte. In data 4/8/2008 su mie pressioni al mio medico ho fatto una ecografia,
l ed il responso e': in sede sottomandibolare destra si osserva in prossimita' della porzione
mediana della ghiandola salivare, formazione nodulare ovalare a contorni netti con diametri di 2x1 cm. a struttura lievemente disomogenea con vascolarizzazione peri e intranodulare. Si osservano in prossimita' di tale lesione alcuni linfonodi con caratteristiche reattive e diametro massimo di 1 cm.
Normale la ghiandola sottomandibolare sinistra e le parotidi.
in dede intraparotidea destra rilievo di linfonodo con diametro massimo di 8mm.Tiroide simmetrica di morfologia e struttura regolari.
l'alterazione descritta in sede sottomandibolare destra sembra in prima ipotesi di natura flogistica ed e' comunque meritevole di completamento diagnostico con ago aspirato.
esame che ho fatto in data 10/09/2008 parlo dell'ago, aspetto l'esito della biopsia per il 24/09/2008. cosa potete dirmi in base al referto della ecografia?. vi ringrazio per la certa ed esauriente risposta
[#1]
Gentile utente, In alternativa al significato infiammatorio della lesione, potrebbe trattarsi di un adenoma pleomorfo, che è un tumore benigno ma che è preferibile asportare perché talora può crescere molto.
Dott. Claudio pedicelli
Specialista in Radiologia
Ecografia
[#2]
Ex utente
egregio dott.Pedicelli la ringrazio per la risposta, e vorrei sottoporre alla sua cortese attenzione il referto di un esame citologico fatto il 10/09/2008.
e anche il referto di una RMN fatta il 25/09/2008.
ESAME CITOLOGICO
Reperto citologico riferibile a proliferazione ben differenziata della ghiandola sottomandibolare non ulteriormente caratterizzabile nel campione in esame.
Si consiglia verifica istologica della lesione.
RMN
Esame eseguito mediante sequenze variamente pesate sui piani assiale e coronale,prima e dopo somministrazione ev di mdc paramagnetico
(GADOVIST), mirato allo studio della regione sottomandibolare.
Sfumata iperintensita' di segnale nelle scansioni a TR lungo ed in quelle FAT SAT a livello del polo inferiore dlla ghiandola sottomandibolare di destra senza franchi contrast enhnacement.
Il reperto potrebbe essere ancora compatibile con gli esiti dell'esame citologico recentemente eseguito.
Ghiandole salivari parotidi e sottomandibolare sinistra regolari per morfologia e dimensioni.
Non linfonodi significativamente ingranditi nei livelli laterocervicali in esame; linfonodo del diametro massimo intorno ai 15mm nel v livello bilateralmente.
Per quanto valutabie non alterazioni di oro-ipo-faringe e laringe.
Cisti da ritenzione nel seno mascellare sinistro
e anche il referto di una RMN fatta il 25/09/2008.
ESAME CITOLOGICO
Reperto citologico riferibile a proliferazione ben differenziata della ghiandola sottomandibolare non ulteriormente caratterizzabile nel campione in esame.
Si consiglia verifica istologica della lesione.
RMN
Esame eseguito mediante sequenze variamente pesate sui piani assiale e coronale,prima e dopo somministrazione ev di mdc paramagnetico
(GADOVIST), mirato allo studio della regione sottomandibolare.
Sfumata iperintensita' di segnale nelle scansioni a TR lungo ed in quelle FAT SAT a livello del polo inferiore dlla ghiandola sottomandibolare di destra senza franchi contrast enhnacement.
Il reperto potrebbe essere ancora compatibile con gli esiti dell'esame citologico recentemente eseguito.
Ghiandole salivari parotidi e sottomandibolare sinistra regolari per morfologia e dimensioni.
Non linfonodi significativamente ingranditi nei livelli laterocervicali in esame; linfonodo del diametro massimo intorno ai 15mm nel v livello bilateralmente.
Per quanto valutabie non alterazioni di oro-ipo-faringe e laringe.
Cisti da ritenzione nel seno mascellare sinistro
[#4]
Gentile utente, sia l'esame citologico che la RM tenderebbero a escludere la malignità della lesione, nel senso che mancano segni probativi in questo senso ( non cellule maligne e assenza di contrast enhancement). Resta naturalmente aperto il problerma sulla natura reale della lesione, fermo restando quanto precedentemente le ho detto, compresa la possibile indicazione all'intervento, da programmarsi con comodo.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#8]
Ex utente
gentilissimi dottori. in data odierna ho rirato il referto di un 2^ agoaspirato fatto il 7/10/2008
ve lo leggo
MATERIALE EMATICO INGLOBANTE ALCUNI TRALCI STOMALI E ALCUNE CELLULE EPITELIALI ISOLATE E IN LEMBI.
NEGATIVA LA RICERCA PER CELLULE NEOPLASTICHE.
a questo punto vi chiedo se il primo esame citologico parlava di PROLIFERAZIONE BEN DIFFERENZIATA e consigliava l'esame istologico.
Non vi sembra che i due esami siano in netta contrapposizione?
aspetto con fiducia una vostro parere
distinti saluti
ve lo leggo
MATERIALE EMATICO INGLOBANTE ALCUNI TRALCI STOMALI E ALCUNE CELLULE EPITELIALI ISOLATE E IN LEMBI.
NEGATIVA LA RICERCA PER CELLULE NEOPLASTICHE.
a questo punto vi chiedo se il primo esame citologico parlava di PROLIFERAZIONE BEN DIFFERENZIATA e consigliava l'esame istologico.
Non vi sembra che i due esami siano in netta contrapposizione?
aspetto con fiducia una vostro parere
distinti saluti
[#9]
Gentile utente, nel primo esame c'era il sospetto di un tumore benigno; il secondo contiene cellule non significative per una diagnosi di istotipo, ma non è in contraddizione con il primo, perche l'esame citologico, che non è istologico, ha grossi limiti: è come se gettando una rete da pesca in mare, tra i tanti pesci che tirerà su;manchi un merluzzo, questo non vuol dire che in quel mare non ci siano merluzzi.
Programmare, con tutta la calma possibile, un itervento, resta l'obbiettivo principale, a meno che ad un controllo ecografico non risulti una regressione del quadro.
Cordiali saluti.
Programmare, con tutta la calma possibile, un itervento, resta l'obbiettivo principale, a meno che ad un controllo ecografico non risulti una regressione del quadro.
Cordiali saluti.
[#15]
Ex utente
gentii dottori..in merito alla mia patologia di cui sopra, nel dubbio se farmi operare o meno, mi sono messo in contatto con una struttura di eccellenza di milano,dove mi hanno detto che oltre alla visita di controllo OTORINO, devo prenotare anche una FIBROSCOPIA..la seconda visita vi sembra opportuna per la mia patolgia?
vi ringarzio molto per il vostro prezioso aiuto
vi ringarzio molto per il vostro prezioso aiuto
[#17]
Ex utente
gentili dottori, in data 18/12/08, ho ritirato il referto istologico , ve lo leggo e chiedo il vostro dotto parere.
DESCRIZIONE MACROSCOPICA
DUE FRUSTOLI, IL MAGGIORE DI CM.1
DIAGNOSI ISTOPATOLOGICA:
SIALOADENITE CRONICA.
REPERTO NON DIAGNOSTICO DI NEOPLASIA
E' OPERABILE? E' DA TENERE SOTTO CONTROLLO?
DESCRIZIONE MACROSCOPICA
DUE FRUSTOLI, IL MAGGIORE DI CM.1
DIAGNOSI ISTOPATOLOGICA:
SIALOADENITE CRONICA.
REPERTO NON DIAGNOSTICO DI NEOPLASIA
E' OPERABILE? E' DA TENERE SOTTO CONTROLLO?
[#18]
Il referto istologico sembra escludere una neoplasia , essendo invece indicativo di una infiammazione cronica della ghiandola.
Resta comunque l'indicazione all'intervento dato che una infiammazione cronica della ghiandola può sempre avere fasi di riacutizzazione variamente dolorose ed è un focolaio di possibile diffusione di infezione.
Cordiali saluti.
Resta comunque l'indicazione all'intervento dato che una infiammazione cronica della ghiandola può sempre avere fasi di riacutizzazione variamente dolorose ed è un focolaio di possibile diffusione di infezione.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 15.2k visite dal 06/10/2008.
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