Parestesia dopo intervento bimascellare
Buongiorno,
A metà luglio ho subito un intervento bimascellare presso Maxillo di Parma, per assimmetria mandibolare
Già dai primissimi giorni ho avvertito una fastidiosa parestesia del labbro inferiore e del mento (formicolio, bruciori, senso di peso al mento)
Il chirurgo mi ha rassicurato dicendo che è il normale decorso.
Da quanto ho letto già dopo 2 mesi ci dovrebbe essere un certo recupero, che nel mio caso caso è stato minimo , lasciando inalterato fastidio e bruciori, che sono la parte + difficile da accettare
So che i tempi di recuperovarrivano anche a 6/8 mesi. Tuttavia rimango col timore che questi fastidi diventino permanenti
Per contro un intervento di microchirgia potrebbe essere eccessivo dopo 2 mesi, ma il rischio di andare oltre è quello di ridurre le possibilità di esito positivo
Chiedo un vostro parere in merito
Grazie
A metà luglio ho subito un intervento bimascellare presso Maxillo di Parma, per assimmetria mandibolare
Già dai primissimi giorni ho avvertito una fastidiosa parestesia del labbro inferiore e del mento (formicolio, bruciori, senso di peso al mento)
Il chirurgo mi ha rassicurato dicendo che è il normale decorso.
Da quanto ho letto già dopo 2 mesi ci dovrebbe essere un certo recupero, che nel mio caso caso è stato minimo , lasciando inalterato fastidio e bruciori, che sono la parte + difficile da accettare
So che i tempi di recuperovarrivano anche a 6/8 mesi. Tuttavia rimango col timore che questi fastidi diventino permanenti
Per contro un intervento di microchirgia potrebbe essere eccessivo dopo 2 mesi, ma il rischio di andare oltre è quello di ridurre le possibilità di esito positivo
Chiedo un vostro parere in merito
Grazie
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Gentile utente, come lei stesso accennava, i tempi di recupero nel caso di parestesie sono di alcuni mesi ed estremamente variabili da caso a caso. Il miglioramento delle parestesie, seppur lieve, va valutato come buon segno. Prendere in considerazione un intervento di microchirurgia a due mesi mi sembra eccessivo. Andrebbero viste le radiografie pre e post intervento per valutare alcuni fattori che giustificherebbero un ritardo nel recupero della sensibilità. Mi affiderei allo specialista che l ha operata che sicuramente avrà fatto queste valutazioni e pertanto la ha rassicurato. IN ogni caso farei passare ancora qualche settimana prima di prendere in considerazione altri interventi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Enzo Ventucci
Specialista in chirurgia maxillo facciale
Master in medicina e chirurgia estetica
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua valutazione
La cosa che maggiormente mi preoccupa non é la sensibilta ma i fastidiosissimo bruciori, aumentati nell'ultima settimana e molto variabili per intensità e posizione
Da un articolo di un noto specialista, ho letto che per le algie (lo sono anche i bruciori?) va valutata l'urgenza chirurgica al fine di evitare la loro cronicizzazione, cosa ne pensa?
Nuovamente grazie
La cosa che maggiormente mi preoccupa non é la sensibilta ma i fastidiosissimo bruciori, aumentati nell'ultima settimana e molto variabili per intensità e posizione
Da un articolo di un noto specialista, ho letto che per le algie (lo sono anche i bruciori?) va valutata l'urgenza chirurgica al fine di evitare la loro cronicizzazione, cosa ne pensa?
Nuovamente grazie
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Sicuramente il protrarsi dei fastidi potrebbe determinare una cronicizzazione. Bisogna valutare nel frattempo una terapia medica di supporto. Nella mia esperienza ho riscontrato, in questi casi, un recupero più veloce con dei cicli di magheto terapia. Ma ripeto andrebbe valutato il caso clinicamente.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.1k visite dal 06/09/2015.
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