Leucoplachia sulla gengiva

salve.circa due anni fa levai delle cisti sotto i denti quindi avendo problema di mancanza di denti dopo circa 8 mesi mi sono accorto di avere delle macchiettine bianche proprio dove mancano i denti e mi sono recato al reparto maxillo facciale...dopo la prima visita mi e stato detto di levare il fumo e alcol e basta...alla seconda visita idem...da circa un mesetto non tocco piu'alcol e x non fumare piu'le sigarette sto fumando una eletronica x smettere del tutto...la diagnosi e stata di leucoplachia...sono molto preocupato e ansioso mi e stato detto di andare alla visita ogni 4 mesi...vorrei sapere se devo vivere con la preocupazione ke si possa evolvere in qualcosa di grave oppure la percentuale e bassa?il medico di base ma fatto spaventare dicendomi ke e solo questione di tempo ma si trasforma in qualcosa di serio se nn smetto di fumare...vorrei sapere se caso mai dovrebbe trasformarsi sarei in tempo x levarla via e risolvere il problema?entro quanto tempo potrebbe agravarsi?vivo questa cosa col terrore...sono in cura al istituto oncologico europeo maxillo facciale dove o kiesto di levarmela via ma mi dicono di tenerla sotto controllo...la mia preocupazione sarebbe:sarei in tempo a prevenire il peggio?si potrebbe sicuramente agravare?la ringrazio x l'atrenzione attendo una sua risposta.grazie
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Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128
La leucoplachia è una macchia bianca della mucosa per la quale non son state identificate delle cause patogenetiche certe.
Se queste macchie bianche sulla sua gengiva son insorte in una zona dove mancano dei denti mentre son presenti nell'arcata antagonista è possibile che si tratti di una cheratosi frizionale, praticamente lei mastica sulla gengiva e l'epitelio si difende producendo uno strato di cheratina.
Ad ogni modo se la lesione è circoscritta ed è in una zona in cui è possibile intervenire chirurgicamente non vedo grossi problemi ad eliminarla.
Poi sarebbe opportuno reintegrare gli elementi dentari che son stati estratti proprio per evitare traumatismi legati ad una masticazione che avviene sui tessuti molli.
Se vuole qualche informazione in più sulla leucoplachia può provare a leggere il relativo articolo pubblicato sul nostro sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/1258-la-leucoplachia.html

Cordiali saluti

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it