Dolore ai muscoli facciali persistente
Buonasera, sono un ragazzo di 20 anni che da circa un anno e mezzo convive con forti dolori al viso localizzati nella zona delle tempie e della mandibola. Soprattutto quando parlo ,oppure apro la bocca in generale, avverto dolori ai muscoli facciali, come se questi fossero contratti ed ad ogni movimento della bocca sento un click come se questi si stirassero.
Tutto è cominciato circa un anno e mezzo fa:
All' età di 18 anni ebbi un problema di ernia al disco lombare dopo vari mesi di cure conservative, dopo scarsissimi risultati, consultai un'osteopata. Su sua indicazione mi feci realizzare dal mio dentista un bite(bite rigido) che sarebbe servito a regolare la mia postura e quindi a dare sollievo alla mia schiena. Dopo un mese dall'utilizzo del bite , i miei dolori lombari sono scomparsi. Ad oggi non soffro più con la schiena.
Dall'estate del 2013, dopo circa 8-9 mesi dall'utilizzo del bite ,ho cominciato ad avvertire i primi dolori ai muscoli facciali. Avvertivo fitte, avevo la sensazione che la mandibola quando parlavo tendeva a spostarsi, quando chiudevo la bocca ,avevo l'impressione che la mandibola si spostava mentre parlavo.ll dentista che mi aveva realizzato il bite mi disse che i dolori derivavano dai molari del giudizio e mi consigliò di asportarli tutti e 4.Perplesso mi decisi a cambiare dentista, visto che i dolori aumentavano. Consultai vari dentisti e tutti erano d'accordo che non vi era alcun presupposto per asportare i molari del giudizio.
All' inizio del 2014 decisi di affidarmi ad uno gnatologo, il quale mi spiegò che il bite realizzato dal precedente dentista non era stato realizzato correttamente e quindi avevo bisogno di un altro bite. Così il mio nuovo dentista realizza il nuovo bite(bite morbido). Dopo aver realizzato il bite, lo gnatologo, circa un mese fa mi ,prescrive una TAC ATM e un esame BTF. Sicuramente piccoli miglioramenti li ho avuti da quando utilizzo il nuovo bite, per esempio la sensazione che avevo che la mandibola si muoveva mentre parlavo è scomparsa, ma persistono ad oggi dolori facciali.
Vi elenco i dati relativi alla mia cartella clinica, in sintesi:
Tutti gli specialisti che ho consultato sono d'accordo sul fatto che ho la linea mediana decentrata.
Referto Tac ATM:
NON SI RILEVANO ALTERAZIONI MORFO STRUTTURALI DEI CONDILI MANDIBOLARI E DELLE CAVITA' GLENOIDI TEMPORALI.
I CONDILI RISULTANO ESSERE LIEVEMENTE DECENTRATI CON ASSOTTIGLIAMENTO DELLA RIMA ARTICOLARE SUL VERSANTE ANTERIORE.
RIDOTTA L'ESCURSIONE ALLA PROVA FUNZIONE BOCCA APERTA
L'esame Btf ha valutato l'occlusione neuromuscolare, quest'ultima dice che i musoli temporo-mandibolari sono in ipertono, alcuni sono sovraccaricati altri poco utilizzati.
In sintesi lo gnatologo dopo aver visionato la TAC e il btf mi consiglia di insistere con il bite in quanto il problema è di tipo muscolare e con il bite con un po' di pazienza i dolori scompariranno, anzi mi anticipa che dovrà realizzare un altro bite un po' più alto.
Voi cosa mi consigliate?
Tutto è cominciato circa un anno e mezzo fa:
All' età di 18 anni ebbi un problema di ernia al disco lombare dopo vari mesi di cure conservative, dopo scarsissimi risultati, consultai un'osteopata. Su sua indicazione mi feci realizzare dal mio dentista un bite(bite rigido) che sarebbe servito a regolare la mia postura e quindi a dare sollievo alla mia schiena. Dopo un mese dall'utilizzo del bite , i miei dolori lombari sono scomparsi. Ad oggi non soffro più con la schiena.
Dall'estate del 2013, dopo circa 8-9 mesi dall'utilizzo del bite ,ho cominciato ad avvertire i primi dolori ai muscoli facciali. Avvertivo fitte, avevo la sensazione che la mandibola quando parlavo tendeva a spostarsi, quando chiudevo la bocca ,avevo l'impressione che la mandibola si spostava mentre parlavo.ll dentista che mi aveva realizzato il bite mi disse che i dolori derivavano dai molari del giudizio e mi consigliò di asportarli tutti e 4.Perplesso mi decisi a cambiare dentista, visto che i dolori aumentavano. Consultai vari dentisti e tutti erano d'accordo che non vi era alcun presupposto per asportare i molari del giudizio.
All' inizio del 2014 decisi di affidarmi ad uno gnatologo, il quale mi spiegò che il bite realizzato dal precedente dentista non era stato realizzato correttamente e quindi avevo bisogno di un altro bite. Così il mio nuovo dentista realizza il nuovo bite(bite morbido). Dopo aver realizzato il bite, lo gnatologo, circa un mese fa mi ,prescrive una TAC ATM e un esame BTF. Sicuramente piccoli miglioramenti li ho avuti da quando utilizzo il nuovo bite, per esempio la sensazione che avevo che la mandibola si muoveva mentre parlavo è scomparsa, ma persistono ad oggi dolori facciali.
Vi elenco i dati relativi alla mia cartella clinica, in sintesi:
Tutti gli specialisti che ho consultato sono d'accordo sul fatto che ho la linea mediana decentrata.
Referto Tac ATM:
NON SI RILEVANO ALTERAZIONI MORFO STRUTTURALI DEI CONDILI MANDIBOLARI E DELLE CAVITA' GLENOIDI TEMPORALI.
I CONDILI RISULTANO ESSERE LIEVEMENTE DECENTRATI CON ASSOTTIGLIAMENTO DELLA RIMA ARTICOLARE SUL VERSANTE ANTERIORE.
RIDOTTA L'ESCURSIONE ALLA PROVA FUNZIONE BOCCA APERTA
L'esame Btf ha valutato l'occlusione neuromuscolare, quest'ultima dice che i musoli temporo-mandibolari sono in ipertono, alcuni sono sovraccaricati altri poco utilizzati.
In sintesi lo gnatologo dopo aver visionato la TAC e il btf mi consiglia di insistere con il bite in quanto il problema è di tipo muscolare e con il bite con un po' di pazienza i dolori scompariranno, anzi mi anticipa che dovrà realizzare un altro bite un po' più alto.
Voi cosa mi consigliate?
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E' necessaria una visita clinica diretta per poter diagnosticare correttamente il suo quadro clinico, personalmente non ritengo il bite "morbido" una soluzione ai problemi gnatologici simili al suo (infatti i dolori facciali ci sono ancora).
Inoltre è possibile che lei soffra di bruxismo (digrignamento e/o serramento) senza saperlo, anche in questo caso il bite morbido non trova, secondo la mia esperienza, un'indicazione per il problema.
Un bite non è uguale ad un altro e dipende da come è stato realizzato oltre che dall'esperienza dell'operatore, ritengo che debba considerare l'ipotesi di sentire un altro parere presso uno gnatologo esperto.
Inoltre è possibile che lei soffra di bruxismo (digrignamento e/o serramento) senza saperlo, anche in questo caso il bite morbido non trova, secondo la mia esperienza, un'indicazione per il problema.
Un bite non è uguale ad un altro e dipende da come è stato realizzato oltre che dall'esperienza dell'operatore, ritengo che debba considerare l'ipotesi di sentire un altro parere presso uno gnatologo esperto.
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 07/11/2014.
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