Intervento chirurgico per seconda classe scheletrica
Salve dottori,
e' gia' un po' che seguo il vostro forum e ultimamente ho deciso di chiedere a voi un aprere sui miei problem dentali e non. Premetto che ho 19 anni e sono in cura da un annetto con apparecchio fisso sopra e sotto. Allora verso i 17 anni ebbi fatto una lastra del viso con cefalometria perche' mi vedevo i denti accavallati e il mascellare in avanti di molto risetto al resto del viso.. Io avevo e ho ancora a passione per la medicina e quando mi giunsero i risultati capii, dai parametri, che quello che vedevo che non andava nel mio viso era dovuto a squilibri dentali, facciali.. Le voci di diagnosi erano presunta ipermaxilla e ipermandibolia (pero' due anni fa), mandibola retrusa, seconda classe scheletrica, normoposizione mascellare(forse). E avevo il condilo retratto e il labbro superiore in posizione avanzata di 2,7 cm. Il dentista seppur chiedendo non mi disse nulla a riguardo. Non avevo fatto atenzione fino ad adesso a qulla diagnosi dato che vedo che la mia mandiola e' visibilmente piu' grande, ho il viso molto lungo, il mascellare sempre allo stesso posto e noto come la mandibola cresca verso il basso con un angolo molto ottuso. Visto il peggioramento ho cominciato a preccuparmi e a chiedere al mio dentista al quale, secondo lui, non vi e' nula. Oltretutto ''interesandomi'' ho notato come frquenti click a livello dell' ATM, e credo che tutti i miei squilibri posturali, anche abbastanza modesti, e conseguenti capogiri in macchina ecc. siano dovuti a un' errata posizione della mandibla. Attendo visita per accertare le cause e una valutazion della ''postura''. Potrei sapere se e' possibile che una curva cervicale molto accentuata, se corretta e portata alla situazione di ''normalità'', puo' dare un avanzamento della mandibola? Infatti quando compio il movimento di distensione sento un ''caico'' a livello dell' orecchio e sollievo se sposto la mandibola leggermente in avanti. Anche se le cefalometrie sono vecchie io sarei portato, previ esami, soprattutto quello fisiatrico ecc., a sottopormi a una valutazione maxillo facciale con conseguente, secondo me intervento. Considerando solo la vecchia cefalometria e accertati i precedenti problemi e' possibile sottoporsi in ssn a un' intervento? L' intervento e' di ''camouflage'' o e' per far ritornare tutto normale(intendo angoli e problemi vari)? Se l' intervento e' consigliato ( so che non si puo' sapere da pc) posso sapere, ed e' importante per me, se come si vede sul web e' possibile tramite osteotomie portare indietro il mascellare e anche rescare una mascella lunga e spostarla piu' sopra?O quali sono altre soluzioni che si possono fare?
Grazie.
e' gia' un po' che seguo il vostro forum e ultimamente ho deciso di chiedere a voi un aprere sui miei problem dentali e non. Premetto che ho 19 anni e sono in cura da un annetto con apparecchio fisso sopra e sotto. Allora verso i 17 anni ebbi fatto una lastra del viso con cefalometria perche' mi vedevo i denti accavallati e il mascellare in avanti di molto risetto al resto del viso.. Io avevo e ho ancora a passione per la medicina e quando mi giunsero i risultati capii, dai parametri, che quello che vedevo che non andava nel mio viso era dovuto a squilibri dentali, facciali.. Le voci di diagnosi erano presunta ipermaxilla e ipermandibolia (pero' due anni fa), mandibola retrusa, seconda classe scheletrica, normoposizione mascellare(forse). E avevo il condilo retratto e il labbro superiore in posizione avanzata di 2,7 cm. Il dentista seppur chiedendo non mi disse nulla a riguardo. Non avevo fatto atenzione fino ad adesso a qulla diagnosi dato che vedo che la mia mandiola e' visibilmente piu' grande, ho il viso molto lungo, il mascellare sempre allo stesso posto e noto come la mandibola cresca verso il basso con un angolo molto ottuso. Visto il peggioramento ho cominciato a preccuparmi e a chiedere al mio dentista al quale, secondo lui, non vi e' nula. Oltretutto ''interesandomi'' ho notato come frquenti click a livello dell' ATM, e credo che tutti i miei squilibri posturali, anche abbastanza modesti, e conseguenti capogiri in macchina ecc. siano dovuti a un' errata posizione della mandibla. Attendo visita per accertare le cause e una valutazion della ''postura''. Potrei sapere se e' possibile che una curva cervicale molto accentuata, se corretta e portata alla situazione di ''normalità'', puo' dare un avanzamento della mandibola? Infatti quando compio il movimento di distensione sento un ''caico'' a livello dell' orecchio e sollievo se sposto la mandibola leggermente in avanti. Anche se le cefalometrie sono vecchie io sarei portato, previ esami, soprattutto quello fisiatrico ecc., a sottopormi a una valutazione maxillo facciale con conseguente, secondo me intervento. Considerando solo la vecchia cefalometria e accertati i precedenti problemi e' possibile sottoporsi in ssn a un' intervento? L' intervento e' di ''camouflage'' o e' per far ritornare tutto normale(intendo angoli e problemi vari)? Se l' intervento e' consigliato ( so che non si puo' sapere da pc) posso sapere, ed e' importante per me, se come si vede sul web e' possibile tramite osteotomie portare indietro il mascellare e anche rescare una mascella lunga e spostarla piu' sopra?O quali sono altre soluzioni che si possono fare?
Grazie.
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Buongiorno
casi come il Suo devono essere valutati ed approfonditi mediante visita ortodontica (con medico dentista/odontoiatra specialista in ortognatodonzia) e sucessiva valutazione con visita maxillo-facciale.
In tale percorso diagnostico verranno anche incluse tutte le problematiche posturali ed articolari da Lei riferite
Gli esami strumentali di cui fa riferimento devono essere recenti per consentire valutazioni pertinenti alla situazione presente.
Se ritenuto necessario l'intervento chirurgico potrà, unitamento al trattamento ortodontico di preparazione e quello di rifinitura post-chirurgico, risolvere per intero il Suo problema.
L'ortodontista dopo aver valutato il caso saprà indicarLe la eventuale necessità dell'intervento chirurgico e quindi La invierà per la visita presso il chirurgo: l'intervento é fattibile in ospedale, a carico del SSN mentre le terapie ortodontiche ed odontoiatriche saranno a Suo carico.
Nella speranza di essere stato esauriente La rinvio ai consulti clinici ed al conseguente studio del caso ortodontico/ortochirurgico in quanto di più in assenza di tali approfondimenti risutla impossibile dire.
Cordiali saluti
casi come il Suo devono essere valutati ed approfonditi mediante visita ortodontica (con medico dentista/odontoiatra specialista in ortognatodonzia) e sucessiva valutazione con visita maxillo-facciale.
In tale percorso diagnostico verranno anche incluse tutte le problematiche posturali ed articolari da Lei riferite
Gli esami strumentali di cui fa riferimento devono essere recenti per consentire valutazioni pertinenti alla situazione presente.
Se ritenuto necessario l'intervento chirurgico potrà, unitamento al trattamento ortodontico di preparazione e quello di rifinitura post-chirurgico, risolvere per intero il Suo problema.
L'ortodontista dopo aver valutato il caso saprà indicarLe la eventuale necessità dell'intervento chirurgico e quindi La invierà per la visita presso il chirurgo: l'intervento é fattibile in ospedale, a carico del SSN mentre le terapie ortodontiche ed odontoiatriche saranno a Suo carico.
Nella speranza di essere stato esauriente La rinvio ai consulti clinici ed al conseguente studio del caso ortodontico/ortochirurgico in quanto di più in assenza di tali approfondimenti risutla impossibile dire.
Cordiali saluti
Dr. Alberto Diaspro MD, MSc
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.7k visite dal 02/04/2013.
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