Le reali condizioni del mio naso
Salve, per un trauma post-incidente stradale ho effettuato una rinoplastica sia per correggere la funzionalità del naso sia per eliminare una gobbetta aggravata anch'essa dall'incidente.
Dopo il primo intervento, le funzionalità del naso erano addirittura minori di prima, inoltre il naso si presentava deviato e con una punta decisamente asimmetrica.
Il dottore i primi mesi ha cercato in tutti i modi di svincolarsi per i problemi che io gli facevo notare dicendo che il naso era in guarigione e dovevo aspettare.
Fatto sta che più passava il tempo più i difetti emergevano e peggioravano, addirittura un giorno ha dovuto riempirmi una fossa che si era creata sul dorso con una puntura di non so cosa dato che non ha voluto dirmi cosa era effettivamente, solo dopo qualche settimana mi ha detto che era liquido per sgonfiare ma ci credo poco dato che appena pochi minuti dopo la somministrazione già la fossa si era riempita.
Passò ulteriore tempo e i difetti divennero talmente evidenti che il dottore mi concesse una rino secondaria.
I risultati di questo secondo intervento sono una funzionalità recuperata anche se parzialmente, un dorso che presenta ancora una lieve gobba che non si notava inizialmente ma che è uscita fuori dopo un anno dall'intervento, in più la punta si presenta gonfia e la pelle del naso e della base del naso che si unisce alle guance risulta grassa in modo davvero eccessivo, io ho di mio una pelle grassa ma dopo questo secondo intervento è peggiorata in un modo molto marcato.
E' possibile che questa pelle grassa sia dovuta a liquidi riempitivi usati per facilitare il modellamento del naso?
E' possibile che dopo due interventi si intraveda ancora una gobba, seppur piccola, e che la punta sia evidentemente gonfia e molle, come se ci fosse carne in eccesso?
Come devo comportarmi con il mio dottore?
Cosa devo fare per accertare le reali condizioni del mio naso e del secondo intervento per sapere di preciso cosa devo dirgli?
Una cosa è sicura, i miei €5500, quelli sì, erano perfetti!
Dopo il primo intervento, le funzionalità del naso erano addirittura minori di prima, inoltre il naso si presentava deviato e con una punta decisamente asimmetrica.
Il dottore i primi mesi ha cercato in tutti i modi di svincolarsi per i problemi che io gli facevo notare dicendo che il naso era in guarigione e dovevo aspettare.
Fatto sta che più passava il tempo più i difetti emergevano e peggioravano, addirittura un giorno ha dovuto riempirmi una fossa che si era creata sul dorso con una puntura di non so cosa dato che non ha voluto dirmi cosa era effettivamente, solo dopo qualche settimana mi ha detto che era liquido per sgonfiare ma ci credo poco dato che appena pochi minuti dopo la somministrazione già la fossa si era riempita.
Passò ulteriore tempo e i difetti divennero talmente evidenti che il dottore mi concesse una rino secondaria.
I risultati di questo secondo intervento sono una funzionalità recuperata anche se parzialmente, un dorso che presenta ancora una lieve gobba che non si notava inizialmente ma che è uscita fuori dopo un anno dall'intervento, in più la punta si presenta gonfia e la pelle del naso e della base del naso che si unisce alle guance risulta grassa in modo davvero eccessivo, io ho di mio una pelle grassa ma dopo questo secondo intervento è peggiorata in un modo molto marcato.
E' possibile che questa pelle grassa sia dovuta a liquidi riempitivi usati per facilitare il modellamento del naso?
E' possibile che dopo due interventi si intraveda ancora una gobba, seppur piccola, e che la punta sia evidentemente gonfia e molle, come se ci fosse carne in eccesso?
Come devo comportarmi con il mio dottore?
Cosa devo fare per accertare le reali condizioni del mio naso e del secondo intervento per sapere di preciso cosa devo dirgli?
Una cosa è sicura, i miei €5500, quelli sì, erano perfetti!
[#1]
Buongiorno
la situazione come da Lei riferita appare complessa.
L'intervento di correzione estetica e funzionale eseguito dopo l'intervento é stato gravato, per come da Lei riferito, da esiti non prevedibili forse in ragione del trauma subito. Bene che con il secondo intervento la fisiologica funzionalità sia stata ripristinata (o per lo meno lo sia stata in maggior parte).
Riguardo al risultato estetico non soddisfacente, corretto dapprima con un intervento non chirurgico e successivamente con il secondo intervento, Le consiglierei un nuovo colloquio con lo specialista che l'ha operata, durante il quale potrà segnalare tutte le problematiche da Lei riferite e ricevere le informazioni che necessita rispetto alla forma del naso (gobba e punta) ed alle condizioni della cute intorno ad esso.
La visita consentirà di valutare eventuali opportuni esami strumentali a fine di valutare gli esiti della chirurgia e con questi il professionista saprà consigliarLa sul da farsi.
Le figure professionali che per formazione specialistica hanno competenza riguardo alla chirurgia del naso sono il chirurgo maxillo-facciale, il chirurgo plastico e l'otorinolaringoiatra (in ordine alfabetico, non di maggiore o minore competenza): casi complessi possono eventualmente giovarsi di una valutazione interdisciplinare.
Il suo specialista di fiducia saprà consigliarla in merito a questa eventualità dopo aver rivalutato tanto gli esiti dei suoi interventi quanto ascoltato le problematiche che Lei ha qui riportato.
Cordiali saluti
la situazione come da Lei riferita appare complessa.
L'intervento di correzione estetica e funzionale eseguito dopo l'intervento é stato gravato, per come da Lei riferito, da esiti non prevedibili forse in ragione del trauma subito. Bene che con il secondo intervento la fisiologica funzionalità sia stata ripristinata (o per lo meno lo sia stata in maggior parte).
Riguardo al risultato estetico non soddisfacente, corretto dapprima con un intervento non chirurgico e successivamente con il secondo intervento, Le consiglierei un nuovo colloquio con lo specialista che l'ha operata, durante il quale potrà segnalare tutte le problematiche da Lei riferite e ricevere le informazioni che necessita rispetto alla forma del naso (gobba e punta) ed alle condizioni della cute intorno ad esso.
La visita consentirà di valutare eventuali opportuni esami strumentali a fine di valutare gli esiti della chirurgia e con questi il professionista saprà consigliarLa sul da farsi.
Le figure professionali che per formazione specialistica hanno competenza riguardo alla chirurgia del naso sono il chirurgo maxillo-facciale, il chirurgo plastico e l'otorinolaringoiatra (in ordine alfabetico, non di maggiore o minore competenza): casi complessi possono eventualmente giovarsi di una valutazione interdisciplinare.
Il suo specialista di fiducia saprà consigliarla in merito a questa eventualità dopo aver rivalutato tanto gli esiti dei suoi interventi quanto ascoltato le problematiche che Lei ha qui riportato.
Cordiali saluti
Dr. Alberto Diaspro MD, MSc
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 23/02/2013.
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