Un malore al dente del giudizio sx
Salve
Ho 24 anni e ormai da un paio di mesi, ho un malore al dente del giudizio sx. Il dolore va e viene, anche dopo qualche settimana. Il dente e del tutto sotto la gengiva e non uscirà, perchè è incastratto. Ho assunto anche un antibiotico ed èpassata una settimana, da quando l'ho finitto e da 2 gg mi viene un dolore fortissimo,sporattutto la sera. Non so più che dovreì fare, mi rimane solo la estrazione?
Ho 24 anni e ormai da un paio di mesi, ho un malore al dente del giudizio sx. Il dolore va e viene, anche dopo qualche settimana. Il dente e del tutto sotto la gengiva e non uscirà, perchè è incastratto. Ho assunto anche un antibiotico ed èpassata una settimana, da quando l'ho finitto e da 2 gg mi viene un dolore fortissimo,sporattutto la sera. Non so più che dovreì fare, mi rimane solo la estrazione?
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Dr. Alberto Diaspro
Chirurgo maxillo facciale, Medico estetico, Chirurgo plastico
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Buongiorno
per quanto Lei riferisce é possibile che la soluzione definitiva ai suoi problemi possa essere l'estrazione del dente del giudizio in questione.
Il breve sollievo dato dalla terapia antibiotica e l'intervallo di benessere cosi limitato tra due episodi di dolore sono indicativi di una situazione di problematica avanzata: il dente potrebbe avere una carie profonda oppure saliva e batteri potrebbero essere arrivati sotto la gengiva determinando i suoi sintomi.
E' utile perciò riferirsi ad uno specialista che possa opportunamente valutare anche clinicamente e con adeguati esami strumantali le indicazioni, i tempi e le modalità di estrazione.
Cordiali saluti
per quanto Lei riferisce é possibile che la soluzione definitiva ai suoi problemi possa essere l'estrazione del dente del giudizio in questione.
Il breve sollievo dato dalla terapia antibiotica e l'intervallo di benessere cosi limitato tra due episodi di dolore sono indicativi di una situazione di problematica avanzata: il dente potrebbe avere una carie profonda oppure saliva e batteri potrebbero essere arrivati sotto la gengiva determinando i suoi sintomi.
E' utile perciò riferirsi ad uno specialista che possa opportunamente valutare anche clinicamente e con adeguati esami strumantali le indicazioni, i tempi e le modalità di estrazione.
Cordiali saluti
Dr. Alberto Diaspro MD, MSc
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 11/02/2013.
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