Tac seni paranasali
Buonasera, scrivo per mio marito, 31 anni; in seguito a una cura canalare del secondo molare superiore sx rieseguita a distanza di anni, e che ancora non da esiti positivi, ci è stato consigliato di eseguire prima dei rx che all'esito risultano con "Non evidenti lesioni periapicali nè residui radicolari", e poi una tac, di cui riporto l'esito: "Ispessimenti isodensi alle parti molli con aspetto in parte cupoliforme, tipo pseudociste mucosa, a livello della base del seno mascellare di sx. Inoltre è presente area di rarefazione ossea che ingloba l'apice del secondo premolare superiore di sx e si estende con l'esile orletto calcifico che la circonda alla base del seno mascellare stesso. Tale orletto calcifico non presenta franchi aspetti riferibili a soluzioni di continuità, utile approfondimento in ambito specialistico. Minimi ispessimenti isodensi alle parti molli alla base del seno mascellare dx. regolare la trasparenza dei restanti seni paranasali. Concha bullosa a dx. Modesta curvatura sx convessa del setto nasale".
Si fa riferimento a un consulto specialistico, ma a quale banca specialistica sarebbe meglio rivolgersi in questo caso?
Vi chiedo gentilmente Vs. interpretazione del referto, tenendo conto che soffre di allergia cronica a polvere e graminacei che spesso si manifesta con forti attacchi di rinite, i quali purtroppo in forma più leggera sono presenti quasi tutti i giorni. Tra l'altro in questi giorni lamenta un fastidio quasi costante allo zigomo dx.
Vi ringrazio sin da ora per la Vs. risposta.
Si fa riferimento a un consulto specialistico, ma a quale banca specialistica sarebbe meglio rivolgersi in questo caso?
Vi chiedo gentilmente Vs. interpretazione del referto, tenendo conto che soffre di allergia cronica a polvere e graminacei che spesso si manifesta con forti attacchi di rinite, i quali purtroppo in forma più leggera sono presenti quasi tutti i giorni. Tra l'altro in questi giorni lamenta un fastidio quasi costante allo zigomo dx.
Vi ringrazio sin da ora per la Vs. risposta.
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Gentile utente,
iniziamo col dire che gli specialisti di riferimento sono sia il chirurgo maxillo facciale che l'odontoiatra.
Direi che è bene far visionare gli esami che ha eseguito ad una delle figure sopra citate poiché pare (la Tc è certamente più precisa) che vi sia un granuloma meritevole di adeguato inquadramento e trattamento
Per quando riguarda invece l'aspetto della mucosa sinusale inspessita, questa è compatibile con la rinite riferita. In ultimo per quanto riguarda la pseudocisti, anche questa va valutata dagli specialisti sopra menzionati (meglio un chirurgo maxillo facciale).
Purtroppo senza poter visionare le immagini e visitare il paziente non è possibile aggiungere altro. Le consiglio di affidarsi alle cure del suo odontoiatra che eventualmente la indirizzerà in consulto da un chirurgo maxillo facciale.
iniziamo col dire che gli specialisti di riferimento sono sia il chirurgo maxillo facciale che l'odontoiatra.
Direi che è bene far visionare gli esami che ha eseguito ad una delle figure sopra citate poiché pare (la Tc è certamente più precisa) che vi sia un granuloma meritevole di adeguato inquadramento e trattamento
Per quando riguarda invece l'aspetto della mucosa sinusale inspessita, questa è compatibile con la rinite riferita. In ultimo per quanto riguarda la pseudocisti, anche questa va valutata dagli specialisti sopra menzionati (meglio un chirurgo maxillo facciale).
Purtroppo senza poter visionare le immagini e visitare il paziente non è possibile aggiungere altro. Le consiglio di affidarsi alle cure del suo odontoiatra che eventualmente la indirizzerà in consulto da un chirurgo maxillo facciale.
Dott. Alessandro Medici
www.medermal.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 11/02/2013.
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