Terza classe scheletrica
Salve a tutti sono un ragazzo di 27 anni , e data la mia patologia ovvero terza classe scheletrica ho deciso di fare degli accertamenti clinici rivolgendomi a varie strutture maxillo facciale.
Da gli esami ai quali mi sono sottoposto , in particolar modo tac e risonanza magnetica affiora il seguente quadro clinico:
rm massiccio facciale
Modesta flogosi delle mucose che tappezzano l' emisfero frontale di destra e la porzione superiore delle cellette etmoidali sempre di destra.
Normopneumatizzati i restanti seni paranasali .
Lieve deviazione sinistro-concava del setto nasale con ipertrofia del turbinato nasale inferiore di sinistra .
Regolari le orbite ed il loro contenuto .
Nella norma il rinofaringe.
Rm articolazione temporo mandibolare
L'esame e'stato effettuato con scansioni sagittali e coronali con sequenze a strato sottile centrate sulle articolazioni temporo mandibolari.
Le sequenze sagittali sono state eseguite con paziente a bocca chiusa e a bocca forzatamente aperta.
Ridotte di spessore e degenerate le fibrocartilagini meniscali.
Non dislocazione dei dischi articolari .
Assenza di versamenti articolari e di osteolisi dei capi articolari in esame.
Tutti i dottori dai quali sono stato visitato hanno preso in considerazione la chirurgia ortognatica , ed anche io concordo , dato che il dolore procuratomi dall' atm qualche volta e' veramente insopportabile.
Ma la mia paura e' legata all' intervento stesso pre e post , anche perché si parla di 10-12 mesi di ortodonzia pre intervento , e il post dovrebbe essere alquanto doloroso .
Sareste darmi qualche informazione in merito, grazie in anticipo.
Da gli esami ai quali mi sono sottoposto , in particolar modo tac e risonanza magnetica affiora il seguente quadro clinico:
rm massiccio facciale
Modesta flogosi delle mucose che tappezzano l' emisfero frontale di destra e la porzione superiore delle cellette etmoidali sempre di destra.
Normopneumatizzati i restanti seni paranasali .
Lieve deviazione sinistro-concava del setto nasale con ipertrofia del turbinato nasale inferiore di sinistra .
Regolari le orbite ed il loro contenuto .
Nella norma il rinofaringe.
Rm articolazione temporo mandibolare
L'esame e'stato effettuato con scansioni sagittali e coronali con sequenze a strato sottile centrate sulle articolazioni temporo mandibolari.
Le sequenze sagittali sono state eseguite con paziente a bocca chiusa e a bocca forzatamente aperta.
Ridotte di spessore e degenerate le fibrocartilagini meniscali.
Non dislocazione dei dischi articolari .
Assenza di versamenti articolari e di osteolisi dei capi articolari in esame.
Tutti i dottori dai quali sono stato visitato hanno preso in considerazione la chirurgia ortognatica , ed anche io concordo , dato che il dolore procuratomi dall' atm qualche volta e' veramente insopportabile.
Ma la mia paura e' legata all' intervento stesso pre e post , anche perché si parla di 10-12 mesi di ortodonzia pre intervento , e il post dovrebbe essere alquanto doloroso .
Sareste darmi qualche informazione in merito, grazie in anticipo.
[#1]
C'è una patologia dell'ATM (articolazione temporo-mandibolare) in atto.
L'intervento chirurgico e la terapia ortodontica sono, al momento, controindicate.
PRIMA deve passare la patologia con una opportuna terapia gnatologica, POI potrà procedere alla correzione (eventualmente) della III classe.
NON L'INVERSO.
Si rivolga ad uno gnatologo.
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-lo-gnatologo-ma-chi-e-costui.html
L'intervento chirurgico e la terapia ortodontica sono, al momento, controindicate.
PRIMA deve passare la patologia con una opportuna terapia gnatologica, POI potrà procedere alla correzione (eventualmente) della III classe.
NON L'INVERSO.
Si rivolga ad uno gnatologo.
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-lo-gnatologo-ma-chi-e-costui.html
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#3]
Certo, non l'ho assolutamente escluso!
Ma DOPO aver fatto passare i dolori e i sintomi con una perapia gnatologica, NON PRIMA!
Non è però lei che potrà stabilire se la soluzione del suo problema è chirurgica o meno.
C'è lo gnatologo, per questo.
Difficile che un chirurgo maxillo-facciale, a meno che non si occupi specificatamente di gnatologia, sappia valutare l'intero quadro occlusale della sua situazione.
Fra l'altro, la sua RM non denota degli spostamenti dei capi articolari.
Non sono "fuori posizione", in pratica.
Tenga conto, inoltre, che la III classe scheletrica è quella che da, in genere, meno problemi all'ATM.
C'è verosimilmente qualcosa d'altro.
Il bruxismo potrebbe essere la causa (e non lo si gestisce con una operazione), come potrebbero esserlo altre cose.
Veda sull'argomento i tre articoli che ho scritto sul mio sito www.malocclusione.it
Poi, si faccia pure tagliuzzare in assenza di diagnosi CONVINCENTE e progetto terapeutico complessivo.
Contento lei...
Ma DOPO aver fatto passare i dolori e i sintomi con una perapia gnatologica, NON PRIMA!
Non è però lei che potrà stabilire se la soluzione del suo problema è chirurgica o meno.
C'è lo gnatologo, per questo.
Difficile che un chirurgo maxillo-facciale, a meno che non si occupi specificatamente di gnatologia, sappia valutare l'intero quadro occlusale della sua situazione.
Fra l'altro, la sua RM non denota degli spostamenti dei capi articolari.
Non sono "fuori posizione", in pratica.
Tenga conto, inoltre, che la III classe scheletrica è quella che da, in genere, meno problemi all'ATM.
C'è verosimilmente qualcosa d'altro.
Il bruxismo potrebbe essere la causa (e non lo si gestisce con una operazione), come potrebbero esserlo altre cose.
Veda sull'argomento i tre articoli che ho scritto sul mio sito www.malocclusione.it
Poi, si faccia pure tagliuzzare in assenza di diagnosi CONVINCENTE e progetto terapeutico complessivo.
Contento lei...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 29/09/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.