Sindrome algico-disfunzionale delle articolazioni temporomandibolari
Buongiorno,
sono disperata e non so più a che santo votarmi...
Sono una terza classe scheletrica e dentale (si vede a vista d'occhio che le ossa sono molto differenti), presenza di inversione a livello del 13, mancanza delle corone del 14 e 15, discrepanza delle linee mediane con latero deviazione mandibolare a destra, sovraffollamento dentale importante, palato molto stretto. Premetto che ho il setto nasale deviato e quindi fatico a respirare dal naso, tanto che di notte respiro solo dalla bocca. Inoltre soffro di scogliosi. Fino all'anno scorso non avevo particolari problemi ma da quando sono stata tamponata sono iniziati i problemi, o meglio sono venuti tutti a galla. Ovviamente alla retinealizzazione cervicale con tutti i dolori connessi è iniziato il male alla schiena ed un dolore fastidioso alla mandibola, ronzii nelle orecchie con dolore e cefalea continua. La mandibola ha iniziato anche a fare il click, poi a iniziare a fare il click anche il collo ed ora pure la schiena. Ho anche spasmi accomodativi oculari. Ho fatto non so quante terapie, massaggi ecc ma senza risolvere nulla. E' passato un anno e non è cambiato nulla. Ho fatto vari consulti (anche gnatologici), speso una fortuna e mi ritrovo con più dubbi di prima. E' diventata una pena vivere in questo modo e non ce la faccio più. Mi sono recata tre volte all'ospedale maxillofacciale della mia zona ma non mi è stato prescritto un iter specifico, anzi ogni diverso chirurgo mi dava un parere diverso e quindi hanno perso credibilità. Vi prego di dirmi a che centro ospedaliero o universitario (meglio pupplico) posso rivolgermi affinchè abbia delle risposte chiare al mio caso e che mi seguano con la massima professionalità. L'intervento chirurgico o meglio gli interventi chirurgici nel mio caso dovrebbero essere coperti dal SSN, mentre la parte di ortodonzia è sempre a carico del privato, anche nel mio caso?
Grazie e buona giornata
sono disperata e non so più a che santo votarmi...
Sono una terza classe scheletrica e dentale (si vede a vista d'occhio che le ossa sono molto differenti), presenza di inversione a livello del 13, mancanza delle corone del 14 e 15, discrepanza delle linee mediane con latero deviazione mandibolare a destra, sovraffollamento dentale importante, palato molto stretto. Premetto che ho il setto nasale deviato e quindi fatico a respirare dal naso, tanto che di notte respiro solo dalla bocca. Inoltre soffro di scogliosi. Fino all'anno scorso non avevo particolari problemi ma da quando sono stata tamponata sono iniziati i problemi, o meglio sono venuti tutti a galla. Ovviamente alla retinealizzazione cervicale con tutti i dolori connessi è iniziato il male alla schiena ed un dolore fastidioso alla mandibola, ronzii nelle orecchie con dolore e cefalea continua. La mandibola ha iniziato anche a fare il click, poi a iniziare a fare il click anche il collo ed ora pure la schiena. Ho anche spasmi accomodativi oculari. Ho fatto non so quante terapie, massaggi ecc ma senza risolvere nulla. E' passato un anno e non è cambiato nulla. Ho fatto vari consulti (anche gnatologici), speso una fortuna e mi ritrovo con più dubbi di prima. E' diventata una pena vivere in questo modo e non ce la faccio più. Mi sono recata tre volte all'ospedale maxillofacciale della mia zona ma non mi è stato prescritto un iter specifico, anzi ogni diverso chirurgo mi dava un parere diverso e quindi hanno perso credibilità. Vi prego di dirmi a che centro ospedaliero o universitario (meglio pupplico) posso rivolgermi affinchè abbia delle risposte chiare al mio caso e che mi seguano con la massima professionalità. L'intervento chirurgico o meglio gli interventi chirurgici nel mio caso dovrebbero essere coperti dal SSN, mentre la parte di ortodonzia è sempre a carico del privato, anche nel mio caso?
Grazie e buona giornata
[#1]
Buongiorno,
la diagnosi di terza classe , il modo con cui si esprime lasciano immaginare che siano i risultati di referti di visite da lei effettuate in passato , purtroppo con l'incidente le cose si sono aggravate .
Le consiglio vivamente di farsi seguire da una struttura sola senza fare troppe visite, vi sono ottimi centri non solo nella sua regione ma anche nelle zone limitrofe di Veneto ed Emilia Romagna, tenga presente che le liste di attesa sono piuttosto lunghe per quanto riguarda l'intervento chirurgico.
Nella maggior parte delle strutture Ospedaliere o Universitarie gli interventi chirurgici sono a carico del Sistema Sanitario mentre l' Ortodonzia è totalmente a carico dell' utente.
A disposizione, cordialità
Dott.ssa Luana Bussi
la diagnosi di terza classe , il modo con cui si esprime lasciano immaginare che siano i risultati di referti di visite da lei effettuate in passato , purtroppo con l'incidente le cose si sono aggravate .
Le consiglio vivamente di farsi seguire da una struttura sola senza fare troppe visite, vi sono ottimi centri non solo nella sua regione ma anche nelle zone limitrofe di Veneto ed Emilia Romagna, tenga presente che le liste di attesa sono piuttosto lunghe per quanto riguarda l'intervento chirurgico.
Nella maggior parte delle strutture Ospedaliere o Universitarie gli interventi chirurgici sono a carico del Sistema Sanitario mentre l' Ortodonzia è totalmente a carico dell' utente.
A disposizione, cordialità
Dott.ssa Luana Bussi
Dr.ssa Luana Bussi
Medico Chirurgo
Specialista in Chirurgia Maxillo Facciale
www.luanabussi.it
[#2]
Utente
Gentilissima Dr.ssa Luana Bussi,
La ringrazio della Sua risposta.
Le sarei molto grata se mi indicasse il nome di qualche centro a cui posso rivolgermi per il tutto. Ho inoltre la necessità di svolgere degli esami appropriati in modo che mi venga certificato l'aggravamento della patologia in seguito all'incidente perchè fino ad ora ho eseguito solo panoramica, tac-dentalscan, impronte alle arcate dentarie. Mi sembra di aver capito che per vedere bene lo stato dell'articolazione e dei muscoli interessati ci siano degli esami approriati, che a quanto pare non ho fatto.
Grazie ancora
La ringrazio della Sua risposta.
Le sarei molto grata se mi indicasse il nome di qualche centro a cui posso rivolgermi per il tutto. Ho inoltre la necessità di svolgere degli esami appropriati in modo che mi venga certificato l'aggravamento della patologia in seguito all'incidente perchè fino ad ora ho eseguito solo panoramica, tac-dentalscan, impronte alle arcate dentarie. Mi sembra di aver capito che per vedere bene lo stato dell'articolazione e dei muscoli interessati ci siano degli esami approriati, che a quanto pare non ho fatto.
Grazie ancora
[#3]
Buongiono,
mi scuso per il ritardo della risposta, i centri che posso indicarle sono i seguenti:
Verona l' Azienda Ospedaliera Universitaria reparto di Chirurgia maxillo facciale diretto dal Prof . Pierfrancesco Nocini ; Bologna il Policlinico S. Orsola Malpighi Reparto di Chirurgia maxillo facciale diretto dal Prof. Claudio Marchetti .E' inoltre possibile effettuare indagini radiografiche e funzionali diagnostiche per patologia ATM che sicuramente le verranno prescritte dai medici specialisti ( eviterei di effettuare indagini superflue) con una visita e quindi basandosi sulla clinica.
Cordialità,
Dott.ssa Luana Bussi
mi scuso per il ritardo della risposta, i centri che posso indicarle sono i seguenti:
Verona l' Azienda Ospedaliera Universitaria reparto di Chirurgia maxillo facciale diretto dal Prof . Pierfrancesco Nocini ; Bologna il Policlinico S. Orsola Malpighi Reparto di Chirurgia maxillo facciale diretto dal Prof. Claudio Marchetti .E' inoltre possibile effettuare indagini radiografiche e funzionali diagnostiche per patologia ATM che sicuramente le verranno prescritte dai medici specialisti ( eviterei di effettuare indagini superflue) con una visita e quindi basandosi sulla clinica.
Cordialità,
Dott.ssa Luana Bussi
[#4]
Chiedo scusa se mi intrometto nella discussione dopotutto, anche con ritardo. Il mio parere è che la terza classe scheletrico-dentale soprattutto se del tutto o parzialmente compensata dai denti, e con asimmetria mandibolare caratterizzata dalla laterredeviazione di questa e della linea interincisiva (come nel suo caso), spesso porta alla sindrome algico-disfunzionale, indipendentemente dal trauma che lei ha patito. Il trauma ha forse slatentizzato ciò che lei già aveva. Come già le ha consigliato la dott.ssa Bussi, è necessario che lei si sottoponga ad una visita chirurgica maxillo-facciale c/o uno dei sentri che le sono stati indicati.
Cordiali saluti
Carmine Taglialatela Scafati
CHIRURGO MAXILLO-FACCIALE
www.carminetaglialatela.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 29/06/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.