Il fatto che al risveglio c'è questo seppur lieve avanzamento della mandibola
Salve,vorrei delle informazioni circa un mio problema:ho smesso da quasi un anno di portare gli apparecchi fissi,attualmente utilizzo due apparecchi mobili solo la notte.Ho notato come al mattino la mandibola sia più avanti rispetto alla sua posizione solita(da premettere che il mio problema era la malocclusione,in quanto la mandibola sporgeva oltre la mascella,problema risolto con l'utilizzo di elastici appropriati) e poi durante la giornata tutto si normalizza.Ecco vorrei sapere se esistono dei byte appropriati per controllare lo sviluppo della mandibola,visto che ho ancora 18 anni,prevenendo cosi un eventuale intervento chirurgico,e da cosa può dipendere il fatto che al risveglio c'è questo seppur lieve avanzamento della mandibola?Sottolineo anche che nell'ultimo mese spesso mi sanguinano le gengive,anche se credo sia un fatto a se.Ringrazio in anticipo chi mi dovesse aiutare...Distinti saluti.
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Cara paziente, dovrebbe spiegare questa cosa al suo ortodonzista.
Se come lei dice "poi tutti si normalizza", l'intervento chirurgico di cui ha timore non lo vedo "di attualità".
Il rischio di recidiva esiste, ma il dispositivo di contenzione che lei porta la notte dovrebbe scongiurarlo, non provocarlo.
E' possibile che i due apparecchi di contenzione interagiscano negativamente, facendo perdere il corretto combaciamento dei denti fra le due arcate.
Si rechi inoltre dal suo dentista per le gengive.
Se come lei dice "poi tutti si normalizza", l'intervento chirurgico di cui ha timore non lo vedo "di attualità".
Il rischio di recidiva esiste, ma il dispositivo di contenzione che lei porta la notte dovrebbe scongiurarlo, non provocarlo.
E' possibile che i due apparecchi di contenzione interagiscano negativamente, facendo perdere il corretto combaciamento dei denti fra le due arcate.
Si rechi inoltre dal suo dentista per le gengive.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
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Dai 18 anni in poi lo sviluppo della mandibola non è "controllabile" perchè in quel segmento osseo non c'è più crescita. Nella mia pratica clinica mi sono imbattuto in diversi casi di "terza classe" (quelli in cui la mandibola è più avanti della norma rispetto al mascellare)nei quali molta responsabilità era da ascriversi ad una alterata azione linguale. Perchè troppo grande, o posizionata troppo in basso (nello stato di riposo la lingua deve stare sul palato) o, più frequentemente, per una dinamica deglutitoria scorretta. Quest'ultima ipotesi potrebbe (ma sottolineo il condizionale) spiegare perchè al mattino lei avverte un lieve avanzamento della sua mandibola (spinta linguale sugli incisivi inferiori). Durante la notte, infatti, deglutiamo in automatismo. Altra ipotesi potrebbe essere legata all'uso di elastici che hanno portato troppo indietro la mandibola rispetto alla sua posizione fisiologica di riposo; in questo caso la sua muscolatura, per tornare ad uno stato di tensione normale, tenderebbe a riportare la mandibola in avanti; durante il giorno il tutto si "normalizza" in quanto il trattamento ortodontico ha portato i denti in posizione tale da ricercare un combaciamento(occlusione "forzata"). Lasci stare la chirurgia e controlli la sua deglutizione; è solo un consiglio, cui ne associo un altro: se non avverte tensioni muscolari, rumori in masticazione, problemini posturali, difficoltà masticatorie, conviva tranquillamente con lo stato dei suoi denti. Ma si faccia controllare le gengive.
Saluti cordiali.
Saluti cordiali.
Dr Lorenzo Alberti
www.drlorenzoalberti.it
www.miolabroma.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 08/02/2008.
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