Intervento chirurgico pavimento orbitario
salve per prima cosa Vi ringrazio di metterre a disposizione di tutti le Vostre conoscenze lo trovo eccezionale. Ho subito un intervento chirurgico per frattura scomposta del pavimento orbitario.Lesione causata da una capocciata ad un palo da ferma forse per gli occhiali incastratisi nell'orbita cmq. intrvento dopo 72 ore per motivi tecnici ,eseguito in ospedale pubblico,da tre chirurghi in equipe operazione nella norma (taglioinvisibile per chi non sa) a un millimetro o due sotto il ciglio(?) inferiore posizionamento materiale che a detta del chirurgo si riassorbira' tolti i punti dopo tre giorni dopo otto giorni tac di controllo e visita ortottica in quanto vedo doppio in alto a sinistra e lateralmente non sempre riuscendo ad unificare la visione,cmq pare che tutto questo sia normale ed io ci credo.(!) lo stesso giorno feci notare alla dottoressa che nel lavarmi la faccia il sapone mi entrava nell'occhio operato,la frase non ebbe risposta ad un mese dall'intervento la situazione e' la seguente: guancia,naso e labbro(lato interessato)ancora addormentato,sporadiche piccole fitte nel contorno della orbita ancora livida -ma cosapiu' importante- non riesco a chiudere la palpebra inferiore che resta bassa ho chiesto al chirurgo, mi ha consigliato massaggi alla parte, secondo voi restera' cosi? o questa situazione si risolvera' da sola? e' gia successo nella vostra esperienza? forse sbaglio massaggio. Credo dall'evolversi della situazione che i chirurghi siano stati ingamba: nel parlarmi al pronto soccorso nello starmi vicino il giorno dell'intervento e dopo e soprattutto di avere per quanto posso capire una buona professionalita' sia di chirurgia sia di estetica.Vorrei poter esser-MI d'aiuto quindi chiedo suggerimenti in merito.GRAZIE. RingraziandoVi comunque perche' le vostre risposte ad altri mi hanno spiegato altre cose e mi hanno molto calmato nel capire che certi sintomi e situazioni sono comuni e normali chiedo scusa per la lungaggine. carla
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Mi pare di capire che persiste una certa flogosi della zona interessata dall'intervento con conseguente interessamento del nervo sovraorbitario. Forse le potrebbe essere utile una piccola dose di cortisone, ad esempio Deltacortene 5 due volte al giorno e poichè sono presenti anche piccole ferite nei dintorni dell'orbita associerei anche una pomata antibiotica tipo Aureomicina.
Comunque per questa terapia senta prima lo specialista, sia il chirurgo che l'oculista.
Personalmente sono certo che la situazione si risolverà per il meglio.
Comunque per questa terapia senta prima lo specialista, sia il chirurgo che l'oculista.
Personalmente sono certo che la situazione si risolverà per il meglio.
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Gent.ma Sig.ra,
quanto lei descrive può anche essere normale dopo un intervento di riduzione di frattura orbitaria.
Senza una valutazione clinica e strumentale risulta impossibile fornirLe un parere.
Le consiglio di affidarsi all'equipe che la segue, ponendo direttamente ai sanitari tutte le domande da Lei formulate. Sono certo che Le risponderanno adeguatamente.
Cordiali saluti
quanto lei descrive può anche essere normale dopo un intervento di riduzione di frattura orbitaria.
Senza una valutazione clinica e strumentale risulta impossibile fornirLe un parere.
Le consiglio di affidarsi all'equipe che la segue, ponendo direttamente ai sanitari tutte le domande da Lei formulate. Sono certo che Le risponderanno adeguatamente.
Cordiali saluti
Dott. Antonio Maria Miotti
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Chirurgo maxillo facciale, Chirurgo plastico, Medico legale, Dentista
Gentile Signora,
ad un mese dall'intervento, è normale avere una sensibilità alterata e la parte ancora un po' tumefatta. Il fatto che lei non riesca a muovere correttamente la palpebra inferiore necessita di un attento monitoraggio da parte del collega che l'ha operata. Spesso un ciclo di Fistioterapia riabilitatoria palpebrale è sufficiente a risolvere il problema.
Ne parli con il collega curante ed assieme a lui valuti con attenzione la situazione.
Distinti saluti
ad un mese dall'intervento, è normale avere una sensibilità alterata e la parte ancora un po' tumefatta. Il fatto che lei non riesca a muovere correttamente la palpebra inferiore necessita di un attento monitoraggio da parte del collega che l'ha operata. Spesso un ciclo di Fistioterapia riabilitatoria palpebrale è sufficiente a risolvere il problema.
Ne parli con il collega curante ed assieme a lui valuti con attenzione la situazione.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.1k visite dal 21/01/2008.
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