Cicatrice mento in bambino: come evitare un cheloide?

Il mio bambino di 7 anni 3 mesi fa, battendo il mento sul bordo della piscina, ha riportato un teglio sotto il mento di circa 1 centimetro. E' stato chiuso con i cerottini steril strip che sostituiscono i punti. Appena chiuso ho applicato il dermatix per circa un mese mattina e sera, fino alla partenza per le vacanze. Durante le vacanze ho applicato una protezione solare molto alta e prima di andare a dormire gli applicavo una crema idratante(Elicina plus) e un cerotto di silicone specifico per le cicatrici. Man mano che i giorni passavano si è formato un cordoncino che però si sente solo al tatto, ma non è visibile(così pare) ad occhio nudo, ciò che è visibile è questo taglio che ora tende a schiarirsi, ma è ancora rosa intenso anche se non più rosso acceso.

Ciò che vorrei sapere è se è possibile che si formi un cheloide o una cicatrice ipertrofica se fino ad ora (a quanto sembra) non si sia ancora formato. Vorrei inoltre sapere se con il tempo il colore tenderà a prendere il colore della pelle circostante e se col crescere crescerà anche la cicatrice o rimarrà stabile.

Voglio premettere che mio figlio ha un'altra cicatrice sul basso ventre per un intervento di ernia inguinale che non ha formato cheloide o ipertrofismo, forse perchè gli hanno messo i punti interni, infatti si vede solo una sottile linea bianca. l'ho voluto precisare perchè so che la tendenza a sviluppare cheloidi o ipertrofismo dipende anche dal tipo di pelle.
La ringrazio anticipatamente per tutti i chiarimenti che potrà darmi.
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Dr. Antonio Maria Miotti Chirurgo maxillo facciale, Dentista, Otorinolaringoiatra, Medico legale 659 9
Gent.ma Sig.ra,
quanto Lei descrive non sembra far sospettare la formazione di cheloide.
Nei bambini le cicatrici mentoniere sono assai comuni, e raramente sono deturpanti o particolarmente visibili.
Sono sempre più visibili inizialmente, ma con il tempo migliorano.
Le suggerisco di avere pazienza e di stare tranquilla. Quanto è stato già fatto fino ad ora dovrebbe ridurne il rischio di formazione.
Cordialità

Dott. Antonio Maria Miotti

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Dr. Federico Servadio Chirurgo maxillo facciale 267 11
Concordo con quanto detto dal collega.
Vorrei solo aggiungere che il colore con il tempo si avvicinerà a quello della pelle circostante, sempre che non sia stata esposta al sole (cosa che non sembra) e in tal caso potrebbe rimanere più scura.
Con la crescita del bimbo la cicatrice potrebbe anche smagliarsi un pochino e quindi peggiorare in assoluto, ma la sede è favorevole e quindi probabilmente non si noterà più niente.
Per il resto direi che sa già tutto, e il rischio di cheloide oramai è minimo se non nullo.
Cordiali saluti

Dr. FEDERICO SERVADIO
Specialista in Chirurgia Maxillo-Facciale