Modalità di intervento per disgiunzione palato
Salve sono una ragazza di 32 anni da Padova periferia, la mia ortodontista mi ha consigliato intervento disgiunzione palato in quanto ho la bocca(palato) molto piccola e tutti i denti dell'arcata superiore quardano in dentro verso il palato praticamente sono per meglio dire inclinati verso l'interno.
Mi hanno comunicato che esistono varie modalità per eseguire l'intervento di disgiunzione, ma nessuno mi ha spiegato quali?
1.Qualè la modalità di intervento meno invasiva e dolorosa, qui vicino Padova c'è un chirurgo che esegue l'intervento mediante OSTEOPOWER , un'altro mediante scalpello classico... mi date un consiglio.
2 Esiste un'alternativa all'apparecchio disgiuntore dopo l'intervento? grazie
Mi hanno comunicato che esistono varie modalità per eseguire l'intervento di disgiunzione, ma nessuno mi ha spiegato quali?
1.Qualè la modalità di intervento meno invasiva e dolorosa, qui vicino Padova c'è un chirurgo che esegue l'intervento mediante OSTEOPOWER , un'altro mediante scalpello classico... mi date un consiglio.
2 Esiste un'alternativa all'apparecchio disgiuntore dopo l'intervento? grazie
[#1]
Gentile utente Lei si riferisce ad un intervento di chirurgia ortognatica chiamato per l'appunto espanzione chirurgicamente assistita del palato.
Le tecniche diverse a cui Lei faceva riferimento non modificano essenzialmente la procedura maestra della terapia che è quella di separare attraverso diverse rime di frattura il mascellare superiore per dargli la giusta dimenzione sul piano trasversale.
Lo strumento con cui si ottengono le frattura è quindi una scelta del chirurgo che realizza l'intervento.
E'ovvio però che l'utilizzo di strumenti più moderni renderebbe meno stressante sia l'intervento che il post operatorio.
Le tecniche diverse a cui Lei faceva riferimento non modificano essenzialmente la procedura maestra della terapia che è quella di separare attraverso diverse rime di frattura il mascellare superiore per dargli la giusta dimenzione sul piano trasversale.
Lo strumento con cui si ottengono le frattura è quindi una scelta del chirurgo che realizza l'intervento.
E'ovvio però che l'utilizzo di strumenti più moderni renderebbe meno stressante sia l'intervento che il post operatorio.
La risposta ha il solo scopo informativo.
Dr.Giovanni Auletta
[#2]
Ex utente
Grazie Dott. Auletta per la risposta, però ora non so se orientarmi versi chirurghi che utilizzano osteopower dicono
OSTEOPOWER :
questo sistema e’ evoluto e unico nel mercato per la sua forma ergonomica, i comandi di velocita’ digitali l’alta potenza senza inerzia.Viene usato x la resezione dell’osso in caso di interventi di disgiunzione del palato e di ricostruzione delle creste ossee quando queste non hanno una altezza adeguata per l’inserimento degli impianti.
1. L'uso di questo macchinario mi comporterà minor disagio post -operatorio?
2. Alternative dopo l'operazione invece del disgiuntore palatale esistono?? Io lavoro a contatto con la gente e di parlare male non mi va molto..
Grazie a chi mi risponderà
OSTEOPOWER :
questo sistema e’ evoluto e unico nel mercato per la sua forma ergonomica, i comandi di velocita’ digitali l’alta potenza senza inerzia.Viene usato x la resezione dell’osso in caso di interventi di disgiunzione del palato e di ricostruzione delle creste ossee quando queste non hanno una altezza adeguata per l’inserimento degli impianti.
1. L'uso di questo macchinario mi comporterà minor disagio post -operatorio?
2. Alternative dopo l'operazione invece del disgiuntore palatale esistono?? Io lavoro a contatto con la gente e di parlare male non mi va molto..
Grazie a chi mi risponderà
[#3]
Eccone un'altra quasi "fregata" dalla pubblicità sanitaria!!!!!
Si è fissata con l'Osteopower, che non è altro che una MARCA COMMERCIALE di un buon motore chirurgico.
Come se sei cercasse non un taxista che la porti da lì a là, ma di chiunque guidi una FIAT.
Cerchi un buon chirurgo, non un'apparecchiatura.
Preferisce un mago della chirurgia, o un deficiente che usi l'Osteopower?
Per produrre la fessurazione della rima mediana si può usare lo scalpello classico, le seghe oscillanti, le frese, la piezochirurgia...
Ma attaccata ad una macchina c'è un braccio e una mano di una persona.
E' questa mano e questo braccio, la loro delicatezza, che renderà l'intervento poco invasivo, non l'apparecchiatura.
Comunque, Osteopower è un motore chirurgico studiato per ottenere la massima POTENZA e VELOCITA', non l'atraumaticità.
Gli strumenti piezoelettrici, per puro titolo di confronto, sono studiati per ottenere la massima ATRAUMATICITA' e precisione, anche s ea scapito della velocità di intervento.
Io non so dirle chi è il chirurgo migliore.
Ma non è necessariamente quello che utilizza l'Osteopower.
Con la frattura del palato, il più è stato fatto.
Il disgiuntore serve per posizionare i frammenti ossei "al loro posto", in modo che l'osso possa crescerci in mezzo e formare una nuova volta palatale finalmente e per sempre "a posto".
Si è fissata con l'Osteopower, che non è altro che una MARCA COMMERCIALE di un buon motore chirurgico.
Come se sei cercasse non un taxista che la porti da lì a là, ma di chiunque guidi una FIAT.
Cerchi un buon chirurgo, non un'apparecchiatura.
Preferisce un mago della chirurgia, o un deficiente che usi l'Osteopower?
Per produrre la fessurazione della rima mediana si può usare lo scalpello classico, le seghe oscillanti, le frese, la piezochirurgia...
Ma attaccata ad una macchina c'è un braccio e una mano di una persona.
E' questa mano e questo braccio, la loro delicatezza, che renderà l'intervento poco invasivo, non l'apparecchiatura.
Comunque, Osteopower è un motore chirurgico studiato per ottenere la massima POTENZA e VELOCITA', non l'atraumaticità.
Gli strumenti piezoelettrici, per puro titolo di confronto, sono studiati per ottenere la massima ATRAUMATICITA' e precisione, anche s ea scapito della velocità di intervento.
Io non so dirle chi è il chirurgo migliore.
Ma non è necessariamente quello che utilizza l'Osteopower.
Con la frattura del palato, il più è stato fatto.
Il disgiuntore serve per posizionare i frammenti ossei "al loro posto", in modo che l'osso possa crescerci in mezzo e formare una nuova volta palatale finalmente e per sempre "a posto".
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#4]
Ex utente
grazie anche al Dott. Sergio mi piacciono le persone chiare e dirette..chiarissimo devo dire.
-Non posso dopo l'intervento evitare il disgiuntore e mettere una placca o non so che per riposizionare la crescita dell'osso(invece di questo attrezzo ingombrante. siamo nel 2011 e si usano le stesse tecniche di 20 anni fa.)
-Veramente dopo 5 gg si è presentabili e si riesce a parlare bene ... visto ahimè non posso mettermi in ferie?
grazie mille
-Non posso dopo l'intervento evitare il disgiuntore e mettere una placca o non so che per riposizionare la crescita dell'osso(invece di questo attrezzo ingombrante. siamo nel 2011 e si usano le stesse tecniche di 20 anni fa.)
-Veramente dopo 5 gg si è presentabili e si riesce a parlare bene ... visto ahimè non posso mettermi in ferie?
grazie mille
[#5]
Disgiuntore e plazza dovrebbero avere una funzione identica.
Solo che il disgiuntore non può toglierselo, la placca si.
Di conseguenza il disgiuntore funziona, la placca no. Quei pochi minuti che lei può passare senza sono DETERMINANTI.
Siamo nel 2011...
Sa quante tecniche spacciate per "Innovative" o "Rivoluzionarie" non sono altro che minestra riscaldata dal puscher di strumenti di turno?
Pensi a questo: se si usavano 20 anni fa e si usano ancora oggi, significa che funzionano veramente!
Io le sceglierei solo per questo.
A meno che lei non voglia offrirsi come cavia...
Ma si rincuori: il suo sacrificio gioverà alla scienza!
Mi scusi la battuta, ma ho visto che lei è una persona spiritosa!
Solo che il disgiuntore non può toglierselo, la placca si.
Di conseguenza il disgiuntore funziona, la placca no. Quei pochi minuti che lei può passare senza sono DETERMINANTI.
Siamo nel 2011...
Sa quante tecniche spacciate per "Innovative" o "Rivoluzionarie" non sono altro che minestra riscaldata dal puscher di strumenti di turno?
Pensi a questo: se si usavano 20 anni fa e si usano ancora oggi, significa che funzionano veramente!
Io le sceglierei solo per questo.
A meno che lei non voglia offrirsi come cavia...
Ma si rincuori: il suo sacrificio gioverà alla scienza!
Mi scusi la battuta, ma ho visto che lei è una persona spiritosa!
[#6]
Ex utente
..:-)
Molto simpatico..
Senta DOTT. SERGIO ...nel mio caso palato stretto non stressimo e denti che guardano verso il palato.
1- se allargo sopra poi l'arcata sotto... (visto che è piccola anche sotto..?)
2-La mia ortodontista dice con l'apparecchio linguale non si possono portare infuori i denti, mentre con l'operazione tutto va a posto con più facilità.
(ovviamente successivamente dovrò mettere un apparecchio).
Sinceramente a me andrebbe bene anche un compromesso...
Buona giornata
Stella
Molto simpatico..
Senta DOTT. SERGIO ...nel mio caso palato stretto non stressimo e denti che guardano verso il palato.
1- se allargo sopra poi l'arcata sotto... (visto che è piccola anche sotto..?)
2-La mia ortodontista dice con l'apparecchio linguale non si possono portare infuori i denti, mentre con l'operazione tutto va a posto con più facilità.
(ovviamente successivamente dovrò mettere un apparecchio).
Sinceramente a me andrebbe bene anche un compromesso...
Buona giornata
Stella
[#7]
Questo non posso saperlo se il compromesso va bene oppure no...
Non l'ho visitata!
Senta magari un'altra campana.
C'è una persona molto competente e umana, a Padova, fra i referenti d'area odontostomatologica qui su medicitalia...
Non l'ho visitata!
Senta magari un'altra campana.
C'è una persona molto competente e umana, a Padova, fra i referenti d'area odontostomatologica qui su medicitalia...
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 5.3k visite dal 06/02/2011.
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