Residuo di ematoma sotto il mento
Gentili dottori
sotto il mento ho il residuo di un vecchio ematoma che non si è mai riassorbito: al tatto è morbido e mobile, ma sembra ancorato all'osso; in ecografia non è visibile mentre mi sono accorta che compare nella radiografia antero/posteriore del volto. E' il residuo di un vecchio ematoma molto esteso che si era formato in seguito a una violenta caduta a terra, in cui avevo colpito un lato della mandibola contro il marmo del pavimento. Al tempo avevo fatto gli accertamenti in ospedale: non c'era di nulla di rotto e l'ematoma si era riassorbito progressivamente, tranne un ultima parte; in seguito ho fatto l'ecografia per cercare di capire la natura di questo acccumolo
siccome attualmente sono in trattamento ortodontico prechirirgico per correggere una malformazione scheletrica di terza classe, chiedo se è possibile eliminare questo bozzo, che mi dà molto fastidio a livello estetico perchè enfatizza alla vista la mia latero deviazione che di fatto a livello scheletrico è lieve; in sede d'intervento probabilmente interveranno sul mento per accorciarlo, però alla mia richiesta il chirurgo mi è sembrato un po' evasivo, nel senso che mi ha detto che sarà difficile intervenire..non ho capito se perchè le incisioni che si praticano, anche nel caso di una mento plastica riduttiva non avvengono così in basso, cioè sullo spigolo dell'osso mentoniero-dove appunto è ora collocato l'ematoma- oppure perchè lì passa il nervo alveolare e grosso è il rischio di comprometterlo
mi sono accorta solo recentemente che questa sottospecie di ematoma è visibile nell'antero/posteriore
sotto il mento ho il residuo di un vecchio ematoma che non si è mai riassorbito: al tatto è morbido e mobile, ma sembra ancorato all'osso; in ecografia non è visibile mentre mi sono accorta che compare nella radiografia antero/posteriore del volto. E' il residuo di un vecchio ematoma molto esteso che si era formato in seguito a una violenta caduta a terra, in cui avevo colpito un lato della mandibola contro il marmo del pavimento. Al tempo avevo fatto gli accertamenti in ospedale: non c'era di nulla di rotto e l'ematoma si era riassorbito progressivamente, tranne un ultima parte; in seguito ho fatto l'ecografia per cercare di capire la natura di questo acccumolo
siccome attualmente sono in trattamento ortodontico prechirirgico per correggere una malformazione scheletrica di terza classe, chiedo se è possibile eliminare questo bozzo, che mi dà molto fastidio a livello estetico perchè enfatizza alla vista la mia latero deviazione che di fatto a livello scheletrico è lieve; in sede d'intervento probabilmente interveranno sul mento per accorciarlo, però alla mia richiesta il chirurgo mi è sembrato un po' evasivo, nel senso che mi ha detto che sarà difficile intervenire..non ho capito se perchè le incisioni che si praticano, anche nel caso di una mento plastica riduttiva non avvengono così in basso, cioè sullo spigolo dell'osso mentoniero-dove appunto è ora collocato l'ematoma- oppure perchè lì passa il nervo alveolare e grosso è il rischio di comprometterlo
mi sono accorta solo recentemente che questa sottospecie di ematoma è visibile nell'antero/posteriore
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Gent.ma Sig.ra,
è opportuno che Lei si affidi al chirurgo che La sottoporrà all'intervento di chirurgia ortognatica.
Chieda allo stesso chirurgo un perfezionamento diagnostico, dato che un'esame ecografico non sempre può fornire tutte le informazioni desiderate.
Qualora questo "ematoma" residuo dovesse essere rimosso, e l'indicazione deve porla il chirurgo, potrebbe essere opportuno ricorrere ad uno studio TC o RM.
Qualora il motivo della rimozione fosse soltanto estetico, ancor più risulta necessario parlarne con il chirurgo.
Cordiali saluti
è opportuno che Lei si affidi al chirurgo che La sottoporrà all'intervento di chirurgia ortognatica.
Chieda allo stesso chirurgo un perfezionamento diagnostico, dato che un'esame ecografico non sempre può fornire tutte le informazioni desiderate.
Qualora questo "ematoma" residuo dovesse essere rimosso, e l'indicazione deve porla il chirurgo, potrebbe essere opportuno ricorrere ad uno studio TC o RM.
Qualora il motivo della rimozione fosse soltanto estetico, ancor più risulta necessario parlarne con il chirurgo.
Cordiali saluti
Dott. Antonio Maria Miotti
[#2]
Utente
Gentile Dott. Miotti
finalmente mi sottoporrò a fine mese a intervento bimascellare con eventuale genioplastica
per aiutare il riassorbimento degli ematomi vorrei assumere l'arnica montana in globuli prima e dopo l'intervento. Può interferire con l'anestesia?
Si dice che ingerita sia tossica..
riguardo al dosaggio e ai tempi di somministrazione non so orientarmi
vorrei postare questa richiesta in anestesia e medicina alternativa ma non riesco a farlo
grazie ancora
finalmente mi sottoporrò a fine mese a intervento bimascellare con eventuale genioplastica
per aiutare il riassorbimento degli ematomi vorrei assumere l'arnica montana in globuli prima e dopo l'intervento. Può interferire con l'anestesia?
Si dice che ingerita sia tossica..
riguardo al dosaggio e ai tempi di somministrazione non so orientarmi
vorrei postare questa richiesta in anestesia e medicina alternativa ma non riesco a farlo
grazie ancora
[#3]
Gent.ma Sig.ra,
per quanto riguarda il Suo quesito terapeutico non posso risponderLe e non Le suggerisco di chiedere pareri a distanza a quanti non coinvolti nel Suo trattamento chirurgico.
Deve porre il quesito ad anestesisti e/o chirurghi coinvolti.
Cordialità
per quanto riguarda il Suo quesito terapeutico non posso risponderLe e non Le suggerisco di chiedere pareri a distanza a quanti non coinvolti nel Suo trattamento chirurgico.
Deve porre il quesito ad anestesisti e/o chirurghi coinvolti.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.3k visite dal 20/01/2011.
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