Dolore facciale, oculare, stanchezza

Gentili dottori,
Sono una ragazza di 22 anni e da circa due giorni accuso un dolore continuo che si concentra prevalentemente dietro l'occhio sinistro. L'occhio é anche piuttosto gonfio rispetto a quello destro e il dolore si accentua nel muoverlo, sopratutto se guardo in alto o in basso, la sensazione é simile ad un tiramento, come se ci fosse qualcosa dietro all'occhio; in piú quest'ultimo 'batte' o trema praticamente ogni 10 minuti. Tutto ció é accompagnato da varie fitte che coinvolgono solamente la metá sinistra del capo e che coinvolgono zigomo, tempia, mandibola e terminano sulla zona della cervicale. Il mio é un lavoro piuttosto stressante (lavoro in un call centre) e che mi obbliga davanti al pc per tutto il giorno. Avverto fastidio davanti alla luce diretta e al rumore forte. Sono stata dal dottore che mi ha diagnosticato una possibile sinusite (?), anche se non presento congestione nasale / febbre / influenza. Al momento sto assumendo delle compresse di paracetamolo ma non mi stanno aiutando a sufficienza. Non ho mai subito operazioni chirurgiche o traumi, cerco di seguire uno stile di vita sano, non fumo e assumo alcool saltuariamente. Se puó essere utile, soffro di cisti ovariche funzionali.
Anticipatamente ringrazio
Cordialitá
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Dr. Filippo Martone Dentista, Gnatologo, Medico estetico 585 18
Una visita otorino è senz'altro da fare, assieme a videofibriscopia. Un'analisi per la presenza di un disordine craniocervicomandibolare presso uno gnatologo è ugualmente consigliabile. L'uso ex iuvantibus di antinfiammatori è invece sconsigliabile prima di aver eseguito queste visite.

Dr. Filippo Martone
Titolare
BONONIA GLOBAL FACE CENTER
Bologna - Minerbio
www.dentista-bologna.it

[#2]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Fermo restando validi i consigli su espressi, se la sensazione dell'occhio che <batte> corrisponde a una contrattura dei muscoli della zona con la frequenza riferita di 10 min., consiglierei una visita neurologica al fine di valutare l'ipotesi di un conflitto neurovascolare, anche tenendo conto del territorio di distribuzione del dolore che Lei riferisce.

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Potrebbero esserci più componenti che intervengono nei suoi disturbi.

L'aspetto gnatologico non è da sottovalutare: ci può essere una malocclusione (il dolore mandibolare, alla tempia, alla cervicale induce a sospettarlo).
Ma anche i difetti di postura dovuti al lavoro possono avere una grossa influenza come concausa, innestandosi su un terreno già "provato".

L'ipotesi di una sinusite, avanzata dal suo medico, è da tenere in conto e verificare, anche se da sola non mi sembra in grado di spiegare tutta la sintomatologia.

Non trascuri neppure una componente neurologica, come ha suggerito il dr. Migliaccio; sintomi come la fotosensibilità, i "battiti" dell'occhio, necessitano di un'indagine.

Lo gnatologo (da non confondersi con il chirurgo maxillo-facciale) è sostanzialmente un dentista che ha particolari conoscenze nel campo delle malocclusioni e delle disfunzioni dell'articolazione temporo-mandibolare, non un dentista qualsiasi.

Può essere uno specialista "puro", che esercita esclusivamente quell'attività, ma più spesso è un protesista che si è "perfezionato" in questa branca, ma può anche essere un ortodonzista, un implantologo (come il sottoscritto), a volte (ma non necessariamente) un chirurgo maxillo-facciale.

Spero di averle dato spunti di riflessione, da discutere con il suo medico di famiglia.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#4]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Gentili Dottori,
Ringrazio cordialmente ognuno di voi per le gentili ed esaurienti risposte. Al più presto provvederò ai vari esami.
Cordalità
A.
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Dr. Filippo Martone Dentista, Gnatologo, Medico estetico 585 18
Concordo con i colleghi, seppur per completezza, laddove si vogliono enumerare da subito tutti i consulti necessari, anche una visita oftalmologica (dall'oculista) dev'essere messa in conto.