Richiesta informazioni.

Sono Ilaria, ho 18 anni.Due settimane fa, mio padre ha avuto un grave incidente stradale, il quale lo ha portato a una condizione di coma, ma che sembra si stia poco a poco svegliando.
Ha inoltre riportato varie fratture, tra le quali, tre si trovano nel viso: mento spaccato a metà, mandibola sx e zigomo sx rotti.
Dovrebbe subire un intervento maxillo-facciale tra il 4/5 luglio.
Volevo sapere la gravità, i pericoli di tale operazione e quanto tempo solitamente si impiega per riprendersi da questa.
Grazie. Ilaria.
[#1]
Dr. Antonio Maria Miotti Chirurgo maxillo facciale, Dentista, Otorinolaringoiatra, Medico legale 659 9
Gent.ma Sig.na,
è difficile dare un giudizio clinico in assenza di una documentazione adeguata, e senza vedere direttamente le lesioni anatomiche.
Le posso comunque dire che, nella maggioranza dei casi, l'intervento non comporta grandi rischi ed il recupero funzionale è piuttosto veloce, talora sorprendente.
Con i miei migliori auguri

Dott. Antonio Maria Miotti

[#2]
Dr. Massimo Marasco Chirurgo maxillo facciale 20
Gentile SIg.na,
condordo con il collega, utile sarebbe vedere gli esami strumentali ma,
nella stragrande maggioranza dei casi, l'intervento non comporta grossi problemi sia tecnici che tantomeno post operatori;
il recupero funzionale molto spesso è rapido, dovrà probabilmente fare della riabilitazione mandibolare.
Con Affetto
Massimo Marasco

dr massimo marasco

[#3]
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Vi ringrazio per le vostre rassicuranti informazioni.
Volevo inoltre sapere se questi tipi di interventi causano molte perdite di sangue e se quindi il paziente necessita di essere trasfuso.
Grazie Ilaria.
[#4]
Chirurgo maxillo facciale, Chirurgo plastico, Medico legale, Dentista attivo dal 2004 al 2015
Chirurgo maxillo facciale, Chirurgo plastico, Medico legale, Dentista
Gentile Signorina,
sono d'accordo con i colleghi sul fatto che sia impossibile darle una valutazione corretta senza avere nessuna documentazione clinica. Il trattamento chirurgico dei traumi facciali è comunque molto ben codificato sia a livelli nazionale che internazionale, ed il rischio, benchè sempre presente, è di solito più che accettabile. Le sequele ed il tempo di recupero dipendono da numerosi fattori che possono essere valutati solo con l'esame clinico.
I migliori auguri per suo padre,
cordialmente
Massimo Maranzano
[#5]
Dr. Antonio Maria Miotti Chirurgo maxillo facciale, Dentista, Otorinolaringoiatra, Medico legale 659 9
Per rispondere al Suo quesito, al giorno d'oggi è assai improbabile, se non eccezionale, dover ricorrere a trasfusioni di sangue.
Cordiali saluti
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Dr. Massimo Marasco Chirurgo maxillo facciale 20
ovviaennte concordo, in rarissimi casi si rende necessaria una trasfusione
Cordialmente
Massimo Marasco
[#7]
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Scusate se torno a disturbarvi, ma il tempo passa e le preoccupazioni aumentano.
Essendo passati ben 24 giorni dalla data dell'incidente di papà, e non essendo stato ancora operato al viso, mi domando se le fratture facciali che ha, si stiano "rinsaldando" da sole in malo modo e se quindi queste causino dei problemi durante l'intervento, il quale ci auguriamo sia imminente.
Grazie per la disponibilità.
Ilaria
[#8]
Dr. Antonio Maria Miotti Chirurgo maxillo facciale, Dentista, Otorinolaringoiatra, Medico legale 659 9
Gent.ma Sig.na Ilaria,
stia pure tranquilla.
Può accadere che, nel caso di gravi politraumi o di condizioni cliniche critiche, sia opportuno differire gli interventi non urgenti.
I medici che seguono Suo padre hanno probabilmente posto questa indicazione, si fidi della loro scelta.
In ogni caso, anche se le fratture si stanno "rinsaldando", si può intervenire a distanza di tempo, persino in caso di loro completa ossificazione.
Cordialmente
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Chirurgo maxillo facciale, Chirurgo plastico, Medico legale, Dentista attivo dal 2004 al 2015
Chirurgo maxillo facciale, Chirurgo plastico, Medico legale, Dentista
Gentile Signorina,
in casi complessi come quello di suo padre la correzione delle fratture maxillo-facciali può avvenire anche molti mesi dopo il trauma.
Tecnicamente vengono trattati gli esiti estetici e funzionali di tali fratture che con il tempo si sono consolidate.
Distinti saluti
Massimo Maranzano