Linfoangioma guancia sinistra
Buongiorno,
vi scrivo perchè non so più dove rivolgermi per cercare una soluzione al mio problema.
Ho 50 anni, abito a Bologna e sono nato con una malformazione congenita alla guancia sinistra, diagnositicata e curata negli anni come angioma cavernoso e linfoangioma.
E' stato trattato innumerevoli volte con elettrobisturi e sclerosanti presso svariate strutture ospedaliere del nord Italia.
All'età di 16 anni ho effettuato l'intervento chirurgico più importante con asportazione della massa di più di 80gr eseguito dal Prof. Azzolini di Parma ed ho avuto, una "relativa pace" per 15 anni.
Dopo i 30 anni ho continuato con altre sclerosanti e con laser.
Cito la Dott.ssa Cavalca per la quale nutro amicizia e profondo rispetto, della Clinica San Rocco di Ome.
Dopo il suo ultimo intervento mi ha prospettato una situazione difficile in quanto, dopo l'asportazione quasi totale del massetere, il tumore si sta propagando verso la parte superiore del palato ed ha "circondato" nuovamente il nervo gran facciale. Secono lei non ci sono grandi possibilità per intervenire ancora con il laser.
Due anni fa, dopo alcune ricerche qui a Bologna, sono stato indirizzato al Prof. Raul Mattassi, Ospedale Giuseppe Salvini, Garbagnate Milanese che dopo diagnostica completa è intervenuto con sclerosanti con azoto.
La reazione che ho avuto a questa terapia mi ha sinceramente spaventato: una paralisi quasi completa del movimento del labbro e perdita di sensibilità alla guancia.
Fortunatamente si è risolta dopo circa tre mesi.
Vi scrivo perchè, attualmente, il gonfiore perenne che mi accompagna non è più un problema per me ma mi preoccupa il fatto della propagazione del tumore.
In particolare ho timore che possa attaccare la parte interna dell'occhio o peggio.
Nel mio peregrinare, tutti i medici che ho consultato mi hanno detto che il rischio di paralisi facciale era troppo elevato e l'unico che è riuscito a darmi 15 anni di "normalità" è stato il Prof. Azzolini.
Vi chiedo se potete aiutarmi con qualche nominativo, qualche indirizzo, qualche nuova "magia" che la scienza medica ha compiuto negli ultimi anni.
Grazie per l'attenzione,
Diego Cimarosa
vi scrivo perchè non so più dove rivolgermi per cercare una soluzione al mio problema.
Ho 50 anni, abito a Bologna e sono nato con una malformazione congenita alla guancia sinistra, diagnositicata e curata negli anni come angioma cavernoso e linfoangioma.
E' stato trattato innumerevoli volte con elettrobisturi e sclerosanti presso svariate strutture ospedaliere del nord Italia.
All'età di 16 anni ho effettuato l'intervento chirurgico più importante con asportazione della massa di più di 80gr eseguito dal Prof. Azzolini di Parma ed ho avuto, una "relativa pace" per 15 anni.
Dopo i 30 anni ho continuato con altre sclerosanti e con laser.
Cito la Dott.ssa Cavalca per la quale nutro amicizia e profondo rispetto, della Clinica San Rocco di Ome.
Dopo il suo ultimo intervento mi ha prospettato una situazione difficile in quanto, dopo l'asportazione quasi totale del massetere, il tumore si sta propagando verso la parte superiore del palato ed ha "circondato" nuovamente il nervo gran facciale. Secono lei non ci sono grandi possibilità per intervenire ancora con il laser.
Due anni fa, dopo alcune ricerche qui a Bologna, sono stato indirizzato al Prof. Raul Mattassi, Ospedale Giuseppe Salvini, Garbagnate Milanese che dopo diagnostica completa è intervenuto con sclerosanti con azoto.
La reazione che ho avuto a questa terapia mi ha sinceramente spaventato: una paralisi quasi completa del movimento del labbro e perdita di sensibilità alla guancia.
Fortunatamente si è risolta dopo circa tre mesi.
Vi scrivo perchè, attualmente, il gonfiore perenne che mi accompagna non è più un problema per me ma mi preoccupa il fatto della propagazione del tumore.
In particolare ho timore che possa attaccare la parte interna dell'occhio o peggio.
Nel mio peregrinare, tutti i medici che ho consultato mi hanno detto che il rischio di paralisi facciale era troppo elevato e l'unico che è riuscito a darmi 15 anni di "normalità" è stato il Prof. Azzolini.
Vi chiedo se potete aiutarmi con qualche nominativo, qualche indirizzo, qualche nuova "magia" che la scienza medica ha compiuto negli ultimi anni.
Grazie per l'attenzione,
Diego Cimarosa
[#1]
Gent.mo Sig.re,
sono certo che i sanitari che l'hanno seguita e trattata in questi anni hanno agito correttamente, data la problematica.
Purtroppo la scienza medica, in genere, non fornisce alcuna "magia".
Le consiglio di visitare il sito www.sicmf.org, per trovare tutte le Strutture specialistiche.
Cordiali saluti
sono certo che i sanitari che l'hanno seguita e trattata in questi anni hanno agito correttamente, data la problematica.
Purtroppo la scienza medica, in genere, non fornisce alcuna "magia".
Le consiglio di visitare il sito www.sicmf.org, per trovare tutte le Strutture specialistiche.
Cordiali saluti
Dott. Antonio Maria Miotti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.3k visite dal 27/08/2009.
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