Una fistole perianale,mentre
Gentile dottore,
premesso che ho una pelle molto grassa che mi porta ad avere ancora alla mia età (28anni) acne cistica per tutto il corpo, in particolare sono stato già operato ad una fistole perianale,mentre da qualche mese sono venuto a conoscenza dell’esistenza attraverso ecografia di un’altra piccola cisti, di piccole dimensioni, nella zona sacro coccigea.
Adesso,visto che i pareri dei propri colleghi sono discordanti, Le chiedo:
1)tenerla lì visto che non da fastidio e/o dolore fin quando si può, atteso che non posso stare a cucirmi sempre come una bambola
2)eliminarla poiché potrebbe portare alla fistolizzazione??
In ambedue i casi Le chiedo inoltre: si toglie e si mettono i punti oppure è necessario medicare attraverso la zaffatura??
Cordiali Saluti
premesso che ho una pelle molto grassa che mi porta ad avere ancora alla mia età (28anni) acne cistica per tutto il corpo, in particolare sono stato già operato ad una fistole perianale,mentre da qualche mese sono venuto a conoscenza dell’esistenza attraverso ecografia di un’altra piccola cisti, di piccole dimensioni, nella zona sacro coccigea.
Adesso,visto che i pareri dei propri colleghi sono discordanti, Le chiedo:
1)tenerla lì visto che non da fastidio e/o dolore fin quando si può, atteso che non posso stare a cucirmi sempre come una bambola
2)eliminarla poiché potrebbe portare alla fistolizzazione??
In ambedue i casi Le chiedo inoltre: si toglie e si mettono i punti oppure è necessario medicare attraverso la zaffatura??
Cordiali Saluti
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Se davvero la cisti sacro-coccigea e' presente credo proprio che prima o poi bisognera' metterci le mani dal punto di vista chirurgico... Tuttavia adesso che fa caldo le sconsiglierei questo supplizio: se non le da fastidio ci pensi dopo le ferie.
Tecnica aperta o chiusa? Dipende dai casi: io cerco, ove possibile, di utilizzare sempre quella chiusa, perche' il paziente patisce un post-operatorio meno pesante e piu' breve. Pero' non e' detto che lei possa giovarsi di questa tecnica: dovra' affidarsi ad un Chirurgo, quando sara' il caso eventualmente di operarsi, e lasciare che decida lui la tecnica migliore.
Cordiali saluti
Tecnica aperta o chiusa? Dipende dai casi: io cerco, ove possibile, di utilizzare sempre quella chiusa, perche' il paziente patisce un post-operatorio meno pesante e piu' breve. Pero' non e' detto che lei possa giovarsi di questa tecnica: dovra' affidarsi ad un Chirurgo, quando sara' il caso eventualmente di operarsi, e lasciare che decida lui la tecnica migliore.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 22/07/2009.
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