Linfonodo ascellare reattivo
Buon pomeriggio, ad aprile scorso ho fatto una ecografia ai linfonodi dell'ascella sinistra in quanto avevo notato con la palpazione un ingrossamento.
L'esito dell'esame è stato "L'indagine non documenta tumefazioni né linfoadenomegalie in cavo ascellare sinistro; da tale lato alcuni subcentimetrici linfonodi ovalari (asse corto fino a 6mm) con ilo adiposo ben rappresentato e di aspetto reattivo".
Il medico che ha eseguito l'esame mi ha rassicurato su come, secondo lui non ci fosse niente di cui preoccuparsi, ma il linfonodo è sempre lì, ingrossato.
Vorrei sapere se sia opportuno ripetere l'esame ecografico o effettuare altro tipo di esame.
Non so se possa essere attinente o meno, comunque soffro di tiroidite di hashimoto.
Grazie, buona serata.
L'esito dell'esame è stato "L'indagine non documenta tumefazioni né linfoadenomegalie in cavo ascellare sinistro; da tale lato alcuni subcentimetrici linfonodi ovalari (asse corto fino a 6mm) con ilo adiposo ben rappresentato e di aspetto reattivo".
Il medico che ha eseguito l'esame mi ha rassicurato su come, secondo lui non ci fosse niente di cui preoccuparsi, ma il linfonodo è sempre lì, ingrossato.
Vorrei sapere se sia opportuno ripetere l'esame ecografico o effettuare altro tipo di esame.
Non so se possa essere attinente o meno, comunque soffro di tiroidite di hashimoto.
Grazie, buona serata.
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I linfonodi reattivi hanno scarso significato patologico e possono persistere aumentati di volume per tempi lunghi, anche molto lunghi.
Quindi stia tranquilla
Quindi stia tranquilla
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 14/10/2022.
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