Ernia crurale o linfonodo
Salve, circa 15 gg ho avvertito un dolore alla regione crurale destra.
Inizialmente pensavo potesse essere legato al ciclo, ma nel pomeriggio il dolore si è acuizzato e continua ancora aoggi, seppur in modo lieve senza assumere nessun farmaco per evitare di coprire eventuali complicazioni.
Vado dal medico curante che mi dice che per il dolore che avverto io, non può trattarsi di linfonodo ma di ernia crurale.
Con questa diagnosi mi reco a fare una ecografia in un centro privato, che conferma la presenza del l'ernia.
Senza cercare altro (sicuramente colpa mia che ho suggerito il problema).
Vado dal chirurgo che dalla visita avverte una piccolissima ernia ma che vuole assistere lui stesso ad una altra eco.
Io non ho sporgenze in quella zona al contrario delle varie esperienze lette sul vostro sito... Non si vede proprio nulla di nulla dall'esterno.
La mia domanda è: potrebbero essersi sbagliati tutti e trattarsi di qualcosa di più "Serio"?
Potrebbe essere un linfonodo che alla eco, è stato trascurato?
Ho una paura assurda.
Ho 41 anni.
Grazie infinite
Inizialmente pensavo potesse essere legato al ciclo, ma nel pomeriggio il dolore si è acuizzato e continua ancora aoggi, seppur in modo lieve senza assumere nessun farmaco per evitare di coprire eventuali complicazioni.
Vado dal medico curante che mi dice che per il dolore che avverto io, non può trattarsi di linfonodo ma di ernia crurale.
Con questa diagnosi mi reco a fare una ecografia in un centro privato, che conferma la presenza del l'ernia.
Senza cercare altro (sicuramente colpa mia che ho suggerito il problema).
Vado dal chirurgo che dalla visita avverte una piccolissima ernia ma che vuole assistere lui stesso ad una altra eco.
Io non ho sporgenze in quella zona al contrario delle varie esperienze lette sul vostro sito... Non si vede proprio nulla di nulla dall'esterno.
La mia domanda è: potrebbero essersi sbagliati tutti e trattarsi di qualcosa di più "Serio"?
Potrebbe essere un linfonodo che alla eco, è stato trascurato?
Ho una paura assurda.
Ho 41 anni.
Grazie infinite
[#1]
No non deve temere patologie più gravi, ma comunque anche per un’ernia sintomatica come quella che lei descrive la terapia per guarire è un intervento chirurgico.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
Salve dottore e grazie per la risposta. Secondo la sua esperienza, è un intervento pericoloso per la zona in cui si trova l'ernia? so che ogni intervento può avere complicazioni, ma cosa può andare storto in un intervento del genere? Quali possono essere le conseguenze di un intervento fatto male? Ovviamente escluso il caso estremo... Non sono masochista, ma preferisco sapere.
[#3]
No queste saranno tutte informazioni che le verranno date dal chirurgo che l’opererà, quello che a lei può interessare è che si tratta di un intervento di routine in un reparto di chirurgia con alte percentuali di successo, ovviamente come lei ha già compreso le complicanze possono accadere in ogni tipo di intervento e quindi è normale che verrà informata in merito.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#4]
Utente
Gentile dottore, dopo il prericovero e la scrupolositá del suo collega, che non si è fidato della eco fatta dallo studio privato, è emerso dalla eco fatta in ospedale che non c'era nessuna ernia!!! Fortunatamente non si è fidato e ha voluto vedere con i suoi occhi! In compenso ci sono linfonodi reattivi, uno di 2 cm. È un dolore che si irradia su tutta la gamba. Può un linfonodo generare tanto dolore? Non ho sintomi di malessere... Mah...crede sia il caso di fare risonanza dei tessuti molli?
[#5]
Se sono infiammati, possono cagionare dolore, sulla necessità della risonanza magnetica faccia decidere allo stesso specialista.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7k visite dal 25/04/2022.
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