Intervento chirurgico con ssn con ernie inguinocrurali bilaterali reducibili 8mm
Buongiorno gentilissimo medico che sta leggendo,
sono un ragazzo di 30 anni, impiegato, che pratica sollevamento pesi.
Di recente ho avuto i sintomi di pubalgia e tendinite dell'adduttore sx, con annesse infiammazioni alle ginocchia e muscoli tibiali.
In seguito ad una visita, il fisioterapista ha voluto fare un accertamento con un ecografia.
Il medico che ha effettuato l'ecografia ha riscontrato 'ernie inguinocrurali bilaterali facilmente reducibili con porte erniarie intorno a 8mm (sacco erniario adiposo) '.
Oggi sono andato dal nuovo medico di base e ha evidenziato una leggera scoliosi e cifosi dal punto di vista posturale.
Inoltre addome gonfio con sospetto colon irritabile.
Ha tastato le ernie e ha detto di non capire perchè provassi dolore, essendo piccole.
Io ho anche dolore a camminare e stare a lungo in piedi.
Gli ho fatto presente che anche mio padre verrà operato di ernia inguinale.
Mi ha fatto una prescrizione per una visita di chirurgia generale, ma mi ha detto che secondo lui non arriverò all'intervento.
Io sono molto preoccupato, perchè ho dolore all'inguine, sensazione di vescica gonfia, e ho paura di non potermi più allenare.
Secondo voi è possibile che sarò lasciato al caso prima che la situazione sia così grave da dovermi operare?
Per ora ho preso un appuntamento sia col privato (tra 2 settimane) che col pubblico (tra 1 mese e mezzo).
Volevo capire quali fossero le condizioni minime per arrivare all'intervento.
Non che io brami di andare sotto i ferri, ovviamente, ma nemmeno di vivere come in questo periodo.
Grazie per la disponibilità.
Auguro una buona giornata.
sono un ragazzo di 30 anni, impiegato, che pratica sollevamento pesi.
Di recente ho avuto i sintomi di pubalgia e tendinite dell'adduttore sx, con annesse infiammazioni alle ginocchia e muscoli tibiali.
In seguito ad una visita, il fisioterapista ha voluto fare un accertamento con un ecografia.
Il medico che ha effettuato l'ecografia ha riscontrato 'ernie inguinocrurali bilaterali facilmente reducibili con porte erniarie intorno a 8mm (sacco erniario adiposo) '.
Oggi sono andato dal nuovo medico di base e ha evidenziato una leggera scoliosi e cifosi dal punto di vista posturale.
Inoltre addome gonfio con sospetto colon irritabile.
Ha tastato le ernie e ha detto di non capire perchè provassi dolore, essendo piccole.
Io ho anche dolore a camminare e stare a lungo in piedi.
Gli ho fatto presente che anche mio padre verrà operato di ernia inguinale.
Mi ha fatto una prescrizione per una visita di chirurgia generale, ma mi ha detto che secondo lui non arriverò all'intervento.
Io sono molto preoccupato, perchè ho dolore all'inguine, sensazione di vescica gonfia, e ho paura di non potermi più allenare.
Secondo voi è possibile che sarò lasciato al caso prima che la situazione sia così grave da dovermi operare?
Per ora ho preso un appuntamento sia col privato (tra 2 settimane) che col pubblico (tra 1 mese e mezzo).
Volevo capire quali fossero le condizioni minime per arrivare all'intervento.
Non che io brami di andare sotto i ferri, ovviamente, ma nemmeno di vivere come in questo periodo.
Grazie per la disponibilità.
Auguro una buona giornata.
[#1]
Se ha le ernie inguinali ed ha sintomi l’indicazione è l’intervento chirurgico, le ernie guariscono solo con l’intervento, non vi è altra cura.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
Gent. Dr. Sforza,
grazie per la risposta.
Il mio dubbio era che l'ernia non fosse abbastanza grave per essere fatta passare con SSN, il che per me sarebbe un problema, avendo dolore e non potendomi più allenare.
Lei mi conferma che non ci sia un livello di problematica sotto il quale viene sconsigliato l'intervento? O proprio proibito?
Mi scusi l'ulteriore domanda, nonostante prima sia stato molto chiaro volevo risolvere questo dubbio.
Le auguro una buona giornata.
grazie per la risposta.
Il mio dubbio era che l'ernia non fosse abbastanza grave per essere fatta passare con SSN, il che per me sarebbe un problema, avendo dolore e non potendomi più allenare.
Lei mi conferma che non ci sia un livello di problematica sotto il quale viene sconsigliato l'intervento? O proprio proibito?
Mi scusi l'ulteriore domanda, nonostante prima sia stato molto chiaro volevo risolvere questo dubbio.
Le auguro una buona giornata.
[#3]
No se le ernie sono diagnosticate chiaramente è sicuramente sono esse la causa del dolore, si possono operare senza alcuna distinzione tra struttura privata o pubblica.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 14/04/2022.
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