E mi ha inserito in lista di attesa per l'operazione
Gentili Dottori,
il chirurgo mi ha diagnosticato un'ernia ombelicale di grandi dimensioni, localizzata esattamente sopra l'ombelico in posizione centrale, e mi ha inserito in lista di attesa per l'operazione. L'attesa è superiore ai 90 giorni.
Ho 43 anni e sono un nuotatore. Vorrei sapere se nelle more dell'intervento posso continuare a nuotare in maniera sostenuta oppure devo ridurre o sospendere ogni sforzo fisico per non aggravare la patologia.
Chiedo inoltre se sia possibile evitare il ricorso all'anestesia generale, che mi spaventa, a favore dell'anestesia locale con o senza sedativo.
Grazie.
il chirurgo mi ha diagnosticato un'ernia ombelicale di grandi dimensioni, localizzata esattamente sopra l'ombelico in posizione centrale, e mi ha inserito in lista di attesa per l'operazione. L'attesa è superiore ai 90 giorni.
Ho 43 anni e sono un nuotatore. Vorrei sapere se nelle more dell'intervento posso continuare a nuotare in maniera sostenuta oppure devo ridurre o sospendere ogni sforzo fisico per non aggravare la patologia.
Chiedo inoltre se sia possibile evitare il ricorso all'anestesia generale, che mi spaventa, a favore dell'anestesia locale con o senza sedativo.
Grazie.
[#1]
Puo' svolgere una normale ativita' fisica, il rischio teorico che l' ernia si complichi, ovvero si strozzi e' indipendente dalla attivita' fisica.
L' anestesia locale si puo' usare, purche' il paziente sia collaborante e l' ernia non voluminosa.
90 giorni mi sembra un po' tanto, forse in altre strutture pubbliche puo' essere operato prima. Auguri!
L' anestesia locale si puo' usare, purche' il paziente sia collaborante e l' ernia non voluminosa.
90 giorni mi sembra un po' tanto, forse in altre strutture pubbliche puo' essere operato prima. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Gentile Utente
la possibilità che la sua ernia possa andare in contro a complicanze quali la "strozzatura", con conseguente danno vascolare del contenuto erniato, è legata sostanzialmente al diametro della cosiddetta "porta erniaria" (l'orificio della parete addominale attraverso il quale il contenuto dell'addome "ernia"; mi spiego meglio: più l'orificio è ampio, meno si corre il rischio di strozzatura); poichè il collega che l'ha visitata ha diagnosticato un'ernia di grandi dmensioni, non dovrebbe correre grossi rischi di strozzatura; concordo con il Collega Dr.Favara, che saluto, sul fatto che una normale attività fisica non dovrebbe aggravare la sua patologia in attesa dell'intrvento chirurgico; ciò che può aggravarla è un aumento improvviso della pressione endoaddominale (non sarebbe consigliabile, ad esempio, attività fisica se le praticasse il sollevamento pesi, per intenderci); certo 90 gg sono un pò tanti ed oggi le metodiche consentono l'intervento chirurgico anche in "one day surgery". Auguri!
Cordialmente
www.massimmassari.it
la possibilità che la sua ernia possa andare in contro a complicanze quali la "strozzatura", con conseguente danno vascolare del contenuto erniato, è legata sostanzialmente al diametro della cosiddetta "porta erniaria" (l'orificio della parete addominale attraverso il quale il contenuto dell'addome "ernia"; mi spiego meglio: più l'orificio è ampio, meno si corre il rischio di strozzatura); poichè il collega che l'ha visitata ha diagnosticato un'ernia di grandi dmensioni, non dovrebbe correre grossi rischi di strozzatura; concordo con il Collega Dr.Favara, che saluto, sul fatto che una normale attività fisica non dovrebbe aggravare la sua patologia in attesa dell'intrvento chirurgico; ciò che può aggravarla è un aumento improvviso della pressione endoaddominale (non sarebbe consigliabile, ad esempio, attività fisica se le praticasse il sollevamento pesi, per intenderci); certo 90 gg sono un pò tanti ed oggi le metodiche consentono l'intervento chirurgico anche in "one day surgery". Auguri!
Cordialmente
www.massimmassari.it
Prof.Massimo Massari
www.massimomassari.it
[#3]
Non entro in merito al Suo problema,perchè i colleghi Le hanno già risposto.
Anche io però mi stupisco non tanto per l'attesa di 90 giorni per eseguire l'intervento, quanto del fatto che Lei abbia accettato tale situazione senza cercare alternative in altre strutture pubbliche , anche extraregionali.
Tra l'altro i colleghi chirurghi di questo sito potrebbero sicuramente darLe indicazioni precise.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Anche io però mi stupisco non tanto per l'attesa di 90 giorni per eseguire l'intervento, quanto del fatto che Lei abbia accettato tale situazione senza cercare alternative in altre strutture pubbliche , anche extraregionali.
Tra l'altro i colleghi chirurghi di questo sito potrebbero sicuramente darLe indicazioni precise.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
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