Linfoadenopatia...devo operarmi per forza?
Salve, sono una ragazza di 21 anni e da 2 mesi soffro di un dolore continuo come un reumatismo che parte dalle vertebre lombari, passa per la cresta iliaca e si irradia all'inguine e a tutta la gmaba fino al piede. Tempo fa notai l'ingrossamento dei linfonodi dell'inguine palpabili al tatto e facendo tirocinio in ospedale chiesi un consulto al chirurgo di reparto. Mi disse di fare un'ecografia e risultarono almeno 4 linfonodi ingrossati in sede inguinale tutti poco sopra 1 cm di lunghezza ma procedendo per il lato interno della coscia é stato evidenziato un linfonodo di 2,7 cm. In ogni caso sono stati definiti reattivi con confini lineari e dalla struttura normale. Il chirurgo allora mi ha prescritto emocromo e gli esami per la rosolia, mononucleosi e toxoplasmosi. Oggi ho ritirato le analisi e l'emocromo era nella norma, come gli altri esami ad eccezione delle IgG per la rosolia che erano 116,4. Inoltre circa 2 settimane prima su indicazione del mio medico di famiglio ho effettuato emocromo, urinocultura, e l'esame sulle feci con risultati tutti nella norma. Oggi ho fatto notare al medico che dietro alla schiena nel punto dove parte il dolore che c'é come una pallina e lui dopo avermi visitato ha detto che di sicuro é un lipoma. Ma può un lipoma provocare un dolore persistente e infiammazione dei linfonodi? Intanto presto farò una risonanza magnetica e poi il chirurgo ha ritenuto opportuno richiedere un intervento per asportare il linfonodo più grosso ed esaminarlo. Per lui linfonodi e dolore non sono collegati. Non so più cosa pensare, ho sempre la schiena rigida, dolore cervicale (ma assenza di linfonodi palpabili), la coscia perennemente dolorante! Pensa che stia procedendo correttamente o c'é qualcos'altro che dovrei fare? é il caso di togliere lo stesso il linfonodo anche se dopo la risonanza si venisse a sapere che il dolore é causato da un problema di nervi? Grazie
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Gentile signora
credo che nel suo caso si debba andare per gradi e prendere una decisione dopo aver effettuato una diagnosi.
Per tale motivo la inviterei a completare tutti gli esami previsti e poi effettuare una rivalutazione clinica di insieme.
Un lipoma del dorso non genera linfoadenopatie.
Qualora, dopo eventuale terapia antinfiammatoria ed antibiotica, dovesse persistere la linfoadenopatia inguinale, potrebbe essere utile una asportazione del linfonodo per un esame colturale ed istologico.
Cordiali saluti
credo che nel suo caso si debba andare per gradi e prendere una decisione dopo aver effettuato una diagnosi.
Per tale motivo la inviterei a completare tutti gli esami previsti e poi effettuare una rivalutazione clinica di insieme.
Un lipoma del dorso non genera linfoadenopatie.
Qualora, dopo eventuale terapia antinfiammatoria ed antibiotica, dovesse persistere la linfoadenopatia inguinale, potrebbe essere utile una asportazione del linfonodo per un esame colturale ed istologico.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
[#2]
Utente
Grazie dottore, ma allora lei pensa che il dolore alla gamba e alla schiena non siano collegati ai linfonodi ingrossati? Sono due patologie differenti che dipendono da cause differenti? Il medico a cui mi sono rivolta non ha neanche accennato ad un'eventuale terapia con antidolorifici e antibiotici...quali esami pensa sia opportuno effettuare? Io davvero non so più dove sbattere la testa perché é stressante avere un dolore continuo per 2 mesi di fila!
[#3]
Gentile signora
io non penso nulla.
Credo invece che prima di stabilire terapie bisogna giungere ad una diagnosi, dopo la quale è possibile effettuare terapie farmacologiche e/o chirurgiche.
Ribadisco che un lipoma del dorso non può generare linfoadenopatie inguinali.
Qualunque terapia farmacologica deve essere valutata caso per caso, e prescritta dopo una accurata visita medica.
La invito quindi ad effettuare innanzitutto la RMN prevista e poi a seguire le indicazioni di chi ha avuto modo di visitarla, cosa a noi, via internet, preclusa.
Cordiali saluti
io non penso nulla.
Credo invece che prima di stabilire terapie bisogna giungere ad una diagnosi, dopo la quale è possibile effettuare terapie farmacologiche e/o chirurgiche.
Ribadisco che un lipoma del dorso non può generare linfoadenopatie inguinali.
Qualunque terapia farmacologica deve essere valutata caso per caso, e prescritta dopo una accurata visita medica.
La invito quindi ad effettuare innanzitutto la RMN prevista e poi a seguire le indicazioni di chi ha avuto modo di visitarla, cosa a noi, via internet, preclusa.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Grazie dottore. Ho insistito perché prorpio ieri mi hanno già chiamato per la preospedalizzazione, ma ancora non ho avuto modo di effettuare la RMN...non vorrei fare questo intervento anche se piccolo senza prima vedere se la situazione potrebbe risolversi con terapia farmacologica. Ultimo mio dubbio era capire se sintomi del genere possano essere correlati ad una trombosi venosa per il dolore alla gamba. Potrebbe spiegarmi quali sono i sintomi? Grazie ancora
[#5]
Gentile signora,
non capisco la correlazione con i sintomi da lei descritti e la sua ultima richiesta tuttavia le rispondo che la trombosi venosa profonda può essere asintomatica o può comparire associata a dolorabilità alla palpazione o dolore della zona interessata, gonfiore distale, aumento della temperatura locale, discromie ed infine una maggiore evidenza di vene superficiali che possono diventare simili a cordoni.
In attesa di rileggere presto sue notizie più tranquillizzanti la saluto cordialmente
non capisco la correlazione con i sintomi da lei descritti e la sua ultima richiesta tuttavia le rispondo che la trombosi venosa profonda può essere asintomatica o può comparire associata a dolorabilità alla palpazione o dolore della zona interessata, gonfiore distale, aumento della temperatura locale, discromie ed infine una maggiore evidenza di vene superficiali che possono diventare simili a cordoni.
In attesa di rileggere presto sue notizie più tranquillizzanti la saluto cordialmente
[#6]
Utente
dottore le ho parlato della trombosi perché il dolore si estende fino al piede e spesso mi trovo il polpaccio e la zona dietro al ginocchio doloranti. Il dolore si presenta sia che io stia ferma o in movimento indifferentemente ed é un dolore "pulsante" e spesso ci sono zone del polpaccio e del piede che iniziano a "vibrare da sole". Io prima prendevo la pillola anticoncezionale che ho interrotto con l'insorgere del dolore. L'avevo cominciata da 2 mesi e mezzo ovviamente effettuando prima gli esami della coagulazione usciti però nella norma. Io non so se la pillola possa sconvolgere i valori della coagulazione solo dopo 2 mesi ed é per questo che a volte questo dubbio torna. Forse sono solo un pò paranoica e agitata per tutte le cose che mi stanno succedendo tra concorso, università e fidanzato in Afghanistan e magari il dolore di nervi é dovuto a uno stress psicologico...le farò avere notizie allora. Grazie e scusi lo sfogo!
[#7]
Gentile amica
forse ora comprendo meglio le sue paure, tuttavia queste vanno affrontate e risolte come lei già sta facendo.
La diagnosi di TVP può essere effettuata clinicamente e con l'ausilio di un doppler.
Può quindi chiedere al collega chirurgo con cui è in contatto una iniziale valutazione.
Un saluto e quando vuole o ne ha bisogno ... si sfoghi pure !
forse ora comprendo meglio le sue paure, tuttavia queste vanno affrontate e risolte come lei già sta facendo.
La diagnosi di TVP può essere effettuata clinicamente e con l'ausilio di un doppler.
Può quindi chiedere al collega chirurgo con cui è in contatto una iniziale valutazione.
Un saluto e quando vuole o ne ha bisogno ... si sfoghi pure !
[#8]
Utente
grazie dottore, ho già esposto il problema al chirurgo e lui non gli ha dato molto peso ritenendo che non sia la causa scatenante di tutto questo. Solo che questo continuo dolore mi fa pensare mille cose! Magari effettuerò il controllo per conto mio tanto per calmarmi ed escludere tale patologia. Stamattina di nuovo era come se mi "battesse" qualcosa nel polpaccio. é come quando avviene che improvvisamente il nervo dell'occhio inizia a battere...ha capito come? Non so se le vene possano "battere" allo stesso modo in caso di TVP...grazie a presto
[#10]
Gentile signora
le vene non hanno la possibilità di "battere", nè in caso di buona salute nè in caso di TVP !
Purtroppo non sono in grado di consigliarle dove effettuare l'esame richiesto poichè nel mio ospedale l'apparechio attualmente è rotto, e privatamente sicuramente costa di più di 70 euro.
Mi dispiace non esserle potuto essere di maggior aiuto.
Cordiali saluti
le vene non hanno la possibilità di "battere", nè in caso di buona salute nè in caso di TVP !
Purtroppo non sono in grado di consigliarle dove effettuare l'esame richiesto poichè nel mio ospedale l'apparechio attualmente è rotto, e privatamente sicuramente costa di più di 70 euro.
Mi dispiace non esserle potuto essere di maggior aiuto.
Cordiali saluti
[#11]
Utente
Salve dottore,
quindi se le vene non "battono", a battere saranno i nervi...penso che ci sia un'infiammazione molto diffusa visto che capita solo alla gamba destra! Comunque in questi giorni mi sono informata e nel mio paese c'é la fondazione "Carlo Ferri" onlus che si occupa di prevenzione tumori e malattie cardiocircolatorie ed effettua anche Ecocolordoppler degli arti inferiori. Potrebbe essere una soluzione. Grazie, le farò sapere.
quindi se le vene non "battono", a battere saranno i nervi...penso che ci sia un'infiammazione molto diffusa visto che capita solo alla gamba destra! Comunque in questi giorni mi sono informata e nel mio paese c'é la fondazione "Carlo Ferri" onlus che si occupa di prevenzione tumori e malattie cardiocircolatorie ed effettua anche Ecocolordoppler degli arti inferiori. Potrebbe essere una soluzione. Grazie, le farò sapere.
[#12]
Utente
Dottore, ai sintomi che già le ho elencato devo aggiungerne un altro che già si era presentato un paio di volte in questo periodo ma a cui non avevo dato importanza: mi sento il fegato gonfio e anche tutta la parte destra della pancia. Premendo in corrispondenza del fegato mi fa davvero male, mi brucia! Negli episodi passati dopo 3-4 giorni i sintomi passavano...facendo tirocinio in ospedale mi controllano sempre epatite b, c e hiv e non ho contratto niete del genere. La prego mi aiuti, come posso associare questo sintomo con quelli passati? Grazie
[#13]
Gentile signora
trovo molta ansia nella descrizione dei suoisintomi, che sicuramente non le giova. Continuando inoltre ad elencare sintomi senza avere la possibilità di effettuare una visita si corre il rischio di non avere un quadro clinico completo. Per tale motivo la invito ad effettuare una visita medica dal suo curante o nell'ospedale dove effettua il tirocinio. Sarà poi il collega che, dopo una accurata raccolta anamnestica e la valutazione clinica del caso, potrà consigliarle il trattamnento definitivo più idoneo.
Cordiali saluti
trovo molta ansia nella descrizione dei suoisintomi, che sicuramente non le giova. Continuando inoltre ad elencare sintomi senza avere la possibilità di effettuare una visita si corre il rischio di non avere un quadro clinico completo. Per tale motivo la invito ad effettuare una visita medica dal suo curante o nell'ospedale dove effettua il tirocinio. Sarà poi il collega che, dopo una accurata raccolta anamnestica e la valutazione clinica del caso, potrà consigliarle il trattamnento definitivo più idoneo.
Cordiali saluti
[#14]
Utente
Grazie della risposta, infatti domani andrò dal medico di famiglia. Fatto sta che la mia non é ansia ma solo un grande stress psicologico dovuto ad un malessere che ormai si protrae per 3 mesi. Ho visto tanti medici...più medici che amici direi e nessuno é riuscito ad indirizzarmi verso un esame che mi portasse dei risultati! Faccio spendere soldi ai miei genitori e non risolvo niente. Sono molto frustrata da ciò ed ho solo 21 anni!
[#17]
Utente
Salve dottore, oggi torno con nuove notizie. Sono stata giovedì scorso dal medico di famiglia perché il dolore si era accentuato e mi si era gonfiata tutta la parte destra dell'addome fino all'inguine. La dottoressa ha ritenuto opportuno prescrivermi un eco addome completo che eseguirò dopodomani e del quale le farò avere i risultati. Oggi invece ho fatto la preospedalizzazione e quando ho visto le analisi, l'unico valore fuori dal normale era la creatinchinasi con valore 20, quando invece il minimo del range normale é 30. Nel pomeriggio ho effettuato la risonanza magnetica del tratto lombo-sacrale e il medico che mi segue mi ha detto che la colonna é a posto e che non ci sono linfonodi nella zona. Il chirurgo quindi ha ribadito di togliere il linfonodo sulla coscia (quello di 2,7cm) per appurare che sia un linfonodo infiammatorio...dice inoltre che sarebbe a quel punto da associarsi verosimilmente alla rosolia che dalle analisi risultava essere 116,4 per le IgG. Questo é quanto. Aspetto un suo consiglio su come procedere. Grazie
[#19]
Utente
dottore buonasera. Le fornisco altre notizie: ho effettuato l'eco addome completo e tutti gli organi hanno dimensioni nella norma e sono da escludere calcoli ai reni e alla colecisti. Il medico che mi ha fatto l'ecografia mi ha suggerito un doppler degli arti inferiori perché lui dice che tra le varie ipotesi una TVP potrebbe aver comportato tutta quest'infiammazione. Inoltre mi ha ricontrollato i linfonodi e ne ha trovati alcuni ingrossati anche nella coscia sinistra sempre reattivi come quelli nella coscia destra e all'inguine! Io lunedì ho l'appuntamento per il doppler ameno mi tolgo anche quest'altro pensiero.
[#20]
Utente
Salve dottore. Ho effettuato il doppler agli arti inferiori il risultato é una lieve dilatazione e lieve incontinenza dell'ostio safeno-femorale della gamba dx ovvero quella che mi fa male. La dottoressa mi ha spiegato che sono solo pochi centimentri quelli interessati dalla dilatazione e che é normale nel restante della gamba. Può questa piccola dilatazione portarmi un bruciore che parte dall'inguine e arriva alla caviglia? Anche la dottoressa era scettica. In ogni caso mi ha prescritto una terapia con Arvenum 500mg dicendomi di tentare con questa cura e vedere se migliora perché altrimenti sarebbe un problema di nervi visto che in corrispondenza della safena corre il nervo safeno. Grazie
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 8.1k visite dal 05/06/2009.
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