Strano sintomo, punta d’ernia, pubalgia o altro?

Salve stimatissimi dottori,

Sono Renzo, 34 anni, 77kg alto 1, 88, longilineo castano scuro.
Affetto da psoriasi da più di 15 anni.
Ipocondriaco.

Tra anni fa in seguito a prolungato ripetuto rapporto sessuali nello stesso giorno, avverto leggero senso affaticamento/bruciore inguine/interno coscia destra.
Va via subito, riappare raramente solo in caso di molto sfregamento, ma è sopportabile e non complica la mia vita.

Ad oggi in preda a periodo di ipocondria mi sono imbattuto in rete diagnosi di ernie e punte d’ernia, ed ho iniziato a toccarmi compulsivamente e ripetutamente per vedere se avevo qualcosa, premendo ogni giorno tante volte anche molto forte, fossilizzandomi su alcune piccole formazioni che poi il medico mi ha detto essere linfonodi tranquillizzandomi.
Ma poi zac, mi imbatto nel web nella famosa e dibattuta diagnosi di punta d’ernia.
Con questa nuova paura torno dal medico, che mi visita infilandomi le dita con decisione nel canale inguinale, mi fa anche tossire e dice che non ho nulla.
Il NUOVO PROBLEMA, che mi è subentrato per la prima volta in questi giorni, (guarda caso) da quando sono entrato nel panico toccandomi facendo movimenti ecc.
è che se faccio per piegare leggermente la gamba sinistra (quella dove non avverto nulla), anche se piego solo un po’ il ginocchio, mi parte di riflesso un dolore/bruciore all’inguine/interno coscia destro.
Il dolore dura una frazione di secondo.
Questo sintomo può dipendere da ernia o punta d’ernia inguinale?
In centinaia di consulti letti, mai nessuno aveva questo sintomo.
O altrimenti da cosa può dipendere?
Mi compare sia a riposo, sia in piedi, sdraiato, basta che piego leggermente il ginocchio, se invece ad esempio sollevo la gamba sinistra tenendola rigida senza piegarla, NIENTE.
Questa cosa mi sta mandando al manicomio, anche perché ovviamente camminando, per forza di cose non posso fare gamba di legno, un minimo il ginocchio si piega, e quindi arrivano queste mini scosse di dolore/fastidio all’inguine destro e di questo passo non si sfiamma mai.
Ieri mattina questo evento si risolse spontaneamente (non mi sembrava vero) la sera torno a casa mi siedo per giocare un po’ ai videogames e dopo un po’ ricomincia e continua per tutta la notte.
Stamattina nel momento in cui scrivo, scomparso di nuovo (non ho assunto farmaci).

1) - Da cosa può dipendere questo strano sintomo?

2) - secondo la mia storia quante possibilità ci sono che io sia affetto da punta d’ernia e questi sintomi siano collegati ad essa?

3) quanto è probabile invece che sia sempre pubalgia come mi venne detto anni fa e che non ho mai trattato adeguatamente?
(Anni fa fui vittima anche di un forte stiramento al limite con lo strappo al quadricipite femorale sempre destro, ancora oggi se per esempio una persona si siede su quella coscia, dopo un po’ devo farla levare che mi inizia a dare fastidio).

Se vorrete, potró spiegarvi meglio le origini di tutto, in una prossima replica.
Ora purtroppo ho dovuto tagliare molto.
[#1]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 3.2k 75
Gentile Signore,
Ci sono dei grandi limiti legati al supporto che stiamo utilizzando.
Si rivolga al suo medico curante che potrà visitarla e decidere. In caso di sospetto di ernia inguinale o di altro potrà decidere di farle eseguire un accertamento diagnostico mirato.
Cordiali saluti

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
Utente
Utente
Salve stimato dottore,

grazie mille per la sua risposta,
nel frattempo mi hanno visitato due medici differenti, con ispezione del canale inguinale in piedi, sdraiato, a riposo e con colpi di tosse. Entrambi hanno escluso categoricamente presenza di ernie o punte d'ernia. Non ritenendo necessario alcun approfondimento diagnostico.
Secondo lei posso fidarmi e stare tranquillo?
Non ho sintomi se faccio, piccoli sforzi, tosse, e nemmeno se sto tante ore in piedi.
L'unico sintomo che ad oggi ogni tanto sento a prescindere dallo sforzo fisico, può capitare anche se sto nel letto a riposo, (soprattutto quando mi fisso e inizio a pensarci e a forzare questi movimenti) è che piegando la gamba sinistra o effettuando alcune torsioni con essa, sento di riflesso un leggero "dolorino" / fastidio passeggero all'interno coscia/inguine però della gamba destra, secondo lei può essere ascrivibile ad ernia o peggio a qualcosa di grave? O posso comunque stare abbastanza sereno?
Grazie mille in anticipo!
[#3]
Utente
Utente
Salve stimati dottori,

nessuno sa aiutarmi sul sintomo che ho riferito? Come avevo scritto sopra, due medici all'esame obiettivo hanno escluso ernia o punta d'ernia, ma a me rimane questo fastidio intermittente (alcuni giorni c'è e altri no) che mi è spuntato per la prima volta in assoluto nel periodo in cui mi ero fissato di avere l'ernia. Rinnovo quindi la mia domanda, confidando in una vostra cortese ed apprezzatissima risposta.

"L'unico sintomo che ad oggi ogni tanto sento a prescindere dallo sforzo fisico, può capitare anche se sto nel letto a riposo, (soprattutto quando mi fisso e inizio a pensarci e a forzare questi movimenti) è che piegando la gamba sinistra o effettuando alcune torsioni con essa, sento di riflesso un leggero "dolorino" / fastidio passeggero all'interno coscia/inguine però della gamba destra, secondo lei può essere ascrivibile ad ernia o peggio a qualcosa di grave? O posso comunque stare abbastanza sereno?"

Possibile che un fastidio del genere possa essere di causa psicosomatica? Lo chiedo perchè come detto sopra, prima di "fissarmi" non lo avevo mai avvertito in vita mia. O altrimenti cosa dovrei indagare? Non ho dolori alla schiena di nessun tipo.

Grazie mille in anticipo a chiunque saprà aiutarmi!
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