Il dolore si è riacutizzato, non è fortissimo come prima, però ogni tanto si fa sentire
Gentili dottori
verso dicembre scorso (quindi circa 5/6 mesi fa) in seguito all'uso di cyclette ho avvertito un dolore molto forte all'osso sacro (proprio alla punta finale) e quindi ho sospeso l'allenamento. Il dolore è stato per parecchi giorni molto forte tanto che non potevo sedermi o alzarmi e la notte al risveglio mi sentivo bloccata, si irradiava alle natiche fino alla schiena.
Sono stata dal medico curante che mi diede applicazioni locali di Voltaren o Artrosilene e mi disse di pazientare.
Ho applicato per una 15ina di giorni Artrosilene schiuma e il dolore si era attenuato tantissimo fino a quasi sparire. Restava però avvertibile solo se toccavo la parte finalissima (proprio la punta) dell'osso sacro.
Non ci ho quindi pensato più poiché per tanto tempo sono stata bene, il dolore non lo avvertivo se non al tatto, però potevo anche sedermi tranquillamente (Faccio un lavoro sedentario al pc).
Vi scrivo perché il dolore si è riacutizzato, non è fortissimo come prima, però ogni tanto si fa sentire e poi resta sempre al tatto se tocco la punta finale. Ma è normale che ci sia al tatto? Io non avevo mai toccato in precedenza la zona finale dell'osso sacro quindi magari è normale che sia dolorante e non me ne ero mai resa conto.
Sto riprendendo il trattamento di Artrosilene che già ha molto attenuato il disturbo ma a questo punto vorrei un consiglio...è necessaria una rx??
O dovrei andare prima da uno specialista? Non capisco perché non scompare del tutto questo fastidio.
Chiedo scusa se non è la sezione adatta, ma poiché una persona che conosco per dolori all'osso del braccio si è rivolta ad un chirurgo immagino lo possa essere.
Grazie
verso dicembre scorso (quindi circa 5/6 mesi fa) in seguito all'uso di cyclette ho avvertito un dolore molto forte all'osso sacro (proprio alla punta finale) e quindi ho sospeso l'allenamento. Il dolore è stato per parecchi giorni molto forte tanto che non potevo sedermi o alzarmi e la notte al risveglio mi sentivo bloccata, si irradiava alle natiche fino alla schiena.
Sono stata dal medico curante che mi diede applicazioni locali di Voltaren o Artrosilene e mi disse di pazientare.
Ho applicato per una 15ina di giorni Artrosilene schiuma e il dolore si era attenuato tantissimo fino a quasi sparire. Restava però avvertibile solo se toccavo la parte finalissima (proprio la punta) dell'osso sacro.
Non ci ho quindi pensato più poiché per tanto tempo sono stata bene, il dolore non lo avvertivo se non al tatto, però potevo anche sedermi tranquillamente (Faccio un lavoro sedentario al pc).
Vi scrivo perché il dolore si è riacutizzato, non è fortissimo come prima, però ogni tanto si fa sentire e poi resta sempre al tatto se tocco la punta finale. Ma è normale che ci sia al tatto? Io non avevo mai toccato in precedenza la zona finale dell'osso sacro quindi magari è normale che sia dolorante e non me ne ero mai resa conto.
Sto riprendendo il trattamento di Artrosilene che già ha molto attenuato il disturbo ma a questo punto vorrei un consiglio...è necessaria una rx??
O dovrei andare prima da uno specialista? Non capisco perché non scompare del tutto questo fastidio.
Chiedo scusa se non è la sezione adatta, ma poiché una persona che conosco per dolori all'osso del braccio si è rivolta ad un chirurgo immagino lo possa essere.
Grazie
[#1]
Gentile signora
il dolore che riferisce dovrebbe essere meglio investigato ricorrendo ad una visita medica che potrà affrontare innanzitutto dal suo curante. Infatti bisognerebbe caopire meglio se si tratta di un dolore osseo (coccigodinia) per la prolungata posizione ed una serie di microtraumi oppure se invece si tratta di una cisti sacrococcigea che potrebbe nascondere una infezione, o altro ancora.
Nel primo caso lo specialista indicato per il trattamento è un ortopedico nel secondo caso un chirurgo.
Cordiali saluti
il dolore che riferisce dovrebbe essere meglio investigato ricorrendo ad una visita medica che potrà affrontare innanzitutto dal suo curante. Infatti bisognerebbe caopire meglio se si tratta di un dolore osseo (coccigodinia) per la prolungata posizione ed una serie di microtraumi oppure se invece si tratta di una cisti sacrococcigea che potrebbe nascondere una infezione, o altro ancora.
Nel primo caso lo specialista indicato per il trattamento è un ortopedico nel secondo caso un chirurgo.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
[#2]
Ex utente
La ringrazio dottore,
le dico la verità sono un pò spaventata perché ho letto che il cancro alle ossa si manifesta con dolore localizzato e quindi mi è venuta l'ansia.
Il medico mi ha detto che se cosi fosse non sarebbe certo passato il 90% del dolore con un semplice antiinfiammatorio locale e che anzi con il passare del tempo sarebbe stato sempre più forte e avrebbe avuto manifestazioni più importanti.
Condivide?
Le mie analisi del sangue sono perfette comunque.
Ad ogni modo tornerò dal medico per una visita più accurata come mi ha consigliato.
Grazie mille
le dico la verità sono un pò spaventata perché ho letto che il cancro alle ossa si manifesta con dolore localizzato e quindi mi è venuta l'ansia.
Il medico mi ha detto che se cosi fosse non sarebbe certo passato il 90% del dolore con un semplice antiinfiammatorio locale e che anzi con il passare del tempo sarebbe stato sempre più forte e avrebbe avuto manifestazioni più importanti.
Condivide?
Le mie analisi del sangue sono perfette comunque.
Ad ogni modo tornerò dal medico per una visita più accurata come mi ha consigliato.
Grazie mille
[#4]
Ex utente
Gentile dottore, il medico di famiglia mi ha consigliato di recarmi da un chirurgo.
Sono andata e il chirurgo ha detto che alla visita non rileva cisti o altro di anomalo e quindi riconduce tutto ad un dolore osseo posturale o da trauma. Mi ha consigliato di usare un cuscino quando sono seduta, e nel caso il dolore non dovesse risolversi, di recarmi con una rx da un ortopedico per eventuali terapie.
Saluti
Sono andata e il chirurgo ha detto che alla visita non rileva cisti o altro di anomalo e quindi riconduce tutto ad un dolore osseo posturale o da trauma. Mi ha consigliato di usare un cuscino quando sono seduta, e nel caso il dolore non dovesse risolversi, di recarmi con una rx da un ortopedico per eventuali terapie.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 42.3k visite dal 23/05/2009.
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