Cisti o linfonodo regione nucale paramediana

Buonasera.

Spiego brevemente il mio problema.

Circa 5 giorni fa, improvvisamente sento un forte dolore dietro la nuca, e sento un rigonfiamento bello gonfio.
In quel punto ricordavo di aver notato da alcuni anni di avere un qualcosa (linfonodo/cisti?) che si sentiva al tatto, e si muoveva relativamente.


Visto che il dolore era molto forte, ho chiamato il mio medico di base, che al telefono mi ha detto che si trattava sicuro di Linfonodo occipitale, di non fare nulla, al massimo un antinfiammatorio.


Dopo due giorni, il dolore è aumentato, e mi sono rivolto alla guardia medica.

Il medico dopo visita, ha detto che secondo lui per la durezza della tumefazione e la posizione, si sarebbe trattato probabilmente di cisti (si sentiva di escludere un linfonodo, per luogo e consistenza), e mi ha prescritto una ecografia dei tessuti superficiale per cisti.


Il dolore intanto si calma un po' con l'antinfiammatorio ma è abbastanza forte.

Richiedo di fare un ecografia in un laboratorio privato, ma due ore prima di andare a sottopormi alla esame diagnostico, passo dal mio medico curante che dopo aver fatto la visita, dice di non ascoltare il medico della guardia medica, di non buttare i soldi della ecografia perché è un linfonodo non patologico e che con antinfiammatorio mattina e sera sarebbe passato.


Sono rimasto abbastanza spaesato dalla contraddizione dei due medici, perché uno mi ha detto la opposto dell altro.


Ho eseguito quindi lo stesso ecografia, già prenotata, con il seguente referto:

Esame eseguito con sonda multifrequenza per i tessuti superficiali.

A livello della tumefazione palpabile della regione nucale paramediana sinistra, evidenza di tumefazione rotondeggiante con i caratteri della formazione espansiva rotondeggiante, non vascolarizzata alla valutazione ecocolordoppler, con inspessimento tessutale periferico sede di attivazione flogistica, di 10 x 7.7 mm
La struttura appare ipoecogena, con rinforzo degli echi in profondità (verosimile componente cistica) e finemente disomogenea.
Non si può escludere anche l origine linfonodale del reperto descritto.


Presenza, sempre a sinistra, a livello del triangolo posteriore del collo, di due linfonodi con caratteristiche strutturali di Franca flogosi, di cui uno ovalare di 13x6 mm circa.

Altri piccoli linfonodi osservano in sede latero cervicale bilaterale e nel triangolo posteriore del collo a destra (6 mm).

Tiroide nei limiti di norma, esente da aggregati nodulari patologici.


Onestamente sono confuso.
Il mio curante ha detto che non devo fare nulla.
Che non è nulla (?)

Devo rivolgermi ad un chirurgo.
È un quadro preoccupante?
È una cisti?
Un linfonodo?
Qualcosa di peggio?


Grazie mille
[#1]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.2k 329
Sembrerebbe più una cisti, l’indicazione è l’asportazione chirurgica in anestesia locale appena le possibile.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta dottore.

Non le nego che la confusione dei medici che mi hanno visitato (almeno di uno dei due, avendomi dato diagnosi opposte), mi ha preoccupato.

Prenoto una visita da un chirurgo.
Pensa che in linea di massima sia un quadro che desta allarme?
[#3]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.2k 329
No, ma se è una cisti va tolta.
Saluti
[#4]
Utente
Utente
Buonasera dottore,
Purtroppo non sono riuscito a prenotare la visita dal chirurgo prima di mercoledì prossimo. (Ho prenotato da un chirurgo generale, va bene?)

Nel frattempo c'è qualcosa che posso fare per alleviare il dolore? Il collo è davvero molto gonfio e dolente, anche se non toccato. Non appare molto arrossato però dall' esterno.

Non le nego che sono molto preoccupato. Come mai dall' ecografia non è stato possibile riconoscere di che tipo di tumefazione si tratta?
Se fosse Linfonodo, sarebbe qualcosa di grave viste le caratteristiche?
Mi sta pervadendo una certa ansia e prima di mercoledì non c'è possibilità di essere visitato.

La ringrazio.
[#5]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.2k 329
Stia tranquillo e curi l’ansia che ora è il problema peggiore, per il dolore va bene un banale antidolorifico a stomaco pieno.
Saluti
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