Ernia inguinale bilaterale
Buonasera Dottori,
Volevo chiedere una cosa.
Mi è stata diagnosticata un mese fa un’ernia inguinale bilaterale.
L’ecografia ha dato esito negativo, ma la dottoressa con una manovra mi ha confermato che l’ernia è presente da entrambi i lati.
Sarò operato nelle prossime settimane, quello che volevo chiedere e questo: ho letto più o meno ovunque che l’ernia causa disturbi gastrici, io normalmente soffro sia di gastrite che di colon irritabile ma trovo la mia condizione nelle ultime settimane, con l’ernia che si fa più dolente, in peggioramento.
Ho sempre la zona del basso addome tesa e faccio fatica a espellere aria.
Sto pensando prima di fare l’operazione e poi nel caso un consulto gastro intestinale ma volevo capire se l’ernia può rendere più fastidiosa una situazione già esistente.
Grazie
Volevo chiedere una cosa.
Mi è stata diagnosticata un mese fa un’ernia inguinale bilaterale.
L’ecografia ha dato esito negativo, ma la dottoressa con una manovra mi ha confermato che l’ernia è presente da entrambi i lati.
Sarò operato nelle prossime settimane, quello che volevo chiedere e questo: ho letto più o meno ovunque che l’ernia causa disturbi gastrici, io normalmente soffro sia di gastrite che di colon irritabile ma trovo la mia condizione nelle ultime settimane, con l’ernia che si fa più dolente, in peggioramento.
Ho sempre la zona del basso addome tesa e faccio fatica a espellere aria.
Sto pensando prima di fare l’operazione e poi nel caso un consulto gastro intestinale ma volevo capire se l’ernia può rendere più fastidiosa una situazione già esistente.
Grazie
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Dr. Marco Catani
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
3.2k 75
Gentile Signore,
La presenza di una ernia inguinale può da sola determinare i disturbi da Lei descritti.
Figuriamoci in presenza di due ernie inguinali!
Purtroppo per la guarigione dell’ernia l’unico modo è il trattamento chirurgico.
La presenza di una ernia bilaterale può porre il dubbio sul tipo di trattamento: tradizionale o laparoscopico.
I chirurghi con esperienza laparoscopica riescono a trattare la patologia erniaria inguinale contemporaneamente anche in regime di Day Hospital.
Questo periodo, mi riferisco, alla attuale pandemia, ha ridotto questo tipo di trattamenti chirurgici a causa del sovraffollamento negli ospedali.
Le auguro un grosso in bocca al lupo e Buona Pasqua.
La presenza di una ernia inguinale può da sola determinare i disturbi da Lei descritti.
Figuriamoci in presenza di due ernie inguinali!
Purtroppo per la guarigione dell’ernia l’unico modo è il trattamento chirurgico.
La presenza di una ernia bilaterale può porre il dubbio sul tipo di trattamento: tradizionale o laparoscopico.
I chirurghi con esperienza laparoscopica riescono a trattare la patologia erniaria inguinale contemporaneamente anche in regime di Day Hospital.
Questo periodo, mi riferisco, alla attuale pandemia, ha ridotto questo tipo di trattamenti chirurgici a causa del sovraffollamento negli ospedali.
Le auguro un grosso in bocca al lupo e Buona Pasqua.
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
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Dr. Michele Iuliani
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
38 5
L'ernia inguinale può dare anche dei disturbi gastrointestinali, ma sopratutto i disturbi di tensione nel basso addome che lei riferisce.
Nel suo caso l'indicazione chirurgica è il trattamento laparoscopico bilaterale dell'ernia inguinale (TAPP o TEP), in centri con esperienza di questa tecnica.
Nel suo caso l'indicazione chirurgica è il trattamento laparoscopico bilaterale dell'ernia inguinale (TAPP o TEP), in centri con esperienza di questa tecnica.
Dr. Michele Iuliani
[#3]
Utente
Buongiorno e grazie a entrambi per il consulto.
La mia dottoressa opera in maniera tradizionale con rete Lichtenstein e ha deciso di operarmi prima il lato sinistro, quello più dolente e con ernia più sviluppata, poi in un secondo momento quello destro.
Mi fido e sono tranquillo, dovrei fare il primo intervento a settimane (già fatto esami pre ricovero).
Grazie
La mia dottoressa opera in maniera tradizionale con rete Lichtenstein e ha deciso di operarmi prima il lato sinistro, quello più dolente e con ernia più sviluppata, poi in un secondo momento quello destro.
Mi fido e sono tranquillo, dovrei fare il primo intervento a settimane (già fatto esami pre ricovero).
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.4k visite dal 31/03/2021.
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