Intervento fistola retto vaginale
Salve dottori,
Ho effettuato circa 20 giorni fa un intervento per una fistola retto vaginale, anche se l'orifizio era esterno, vicino al grande labbro sinistro.
Fistola ramificata originatasi da un ascesso della ghiandola di Bartolini.
A distanza di 20 giorni è normale avere ancora dolore?
È un dolore a volte sordo e intenso come da ematoma, a volte bruciante e con fitte.
Il dolore, per quanto sopportabile non mi permette di svolgere attività quotidiane, a volte risulta difficile anche camminare.
Ho già effettuato la visita di controllo e mi è stato detto che non ne servono altre.
Antibiotico e antidolorifico mi sono stati somministrati durante i 5 giorni di degenza, dopo le dimissioni non mi sono stati prescritti.
Vorrei capire se il dolore dipende solo dalla mia soglia e sensibilità personale, e se è normale e devo solo pazientemente attendere che la ferita guarisca.
Se il movimento può nuocere o migliorare la condizione o se sarebbe meglio effettuare una visita dal mio ginecologo o dal medico curante.
Grazie per la cortese attenzione
Distinti saluti
Ho effettuato circa 20 giorni fa un intervento per una fistola retto vaginale, anche se l'orifizio era esterno, vicino al grande labbro sinistro.
Fistola ramificata originatasi da un ascesso della ghiandola di Bartolini.
A distanza di 20 giorni è normale avere ancora dolore?
È un dolore a volte sordo e intenso come da ematoma, a volte bruciante e con fitte.
Il dolore, per quanto sopportabile non mi permette di svolgere attività quotidiane, a volte risulta difficile anche camminare.
Ho già effettuato la visita di controllo e mi è stato detto che non ne servono altre.
Antibiotico e antidolorifico mi sono stati somministrati durante i 5 giorni di degenza, dopo le dimissioni non mi sono stati prescritti.
Vorrei capire se il dolore dipende solo dalla mia soglia e sensibilità personale, e se è normale e devo solo pazientemente attendere che la ferita guarisca.
Se il movimento può nuocere o migliorare la condizione o se sarebbe meglio effettuare una visita dal mio ginecologo o dal medico curante.
Grazie per la cortese attenzione
Distinti saluti
[#1]
Sono ferite dolorose!
Ma a distanza senza poter valutare le condizioni della sua ferita è impossibile rispondere e dispensare consigli.
Una vista diretta ginecologica/proctologica le sarà di aiuto.
Cordiali saluti.
Ma a distanza senza poter valutare le condizioni della sua ferita è impossibile rispondere e dispensare consigli.
Una vista diretta ginecologica/proctologica le sarà di aiuto.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la celere risposta.
Ho effettuato la visita in seguito ad aggravamento e purtroppo come temevo si è riformata la fistola. Si prevede un'indagine per individuare nuovamente il tratto fistoloso.
Questa celere recidiva potrebbe essere dovuta a una bartolinite irrisolta?
Grazie per la cortese attenzione.
Distinti saluti
Ho effettuato la visita in seguito ad aggravamento e purtroppo come temevo si è riformata la fistola. Si prevede un'indagine per individuare nuovamente il tratto fistoloso.
Questa celere recidiva potrebbe essere dovuta a una bartolinite irrisolta?
Grazie per la cortese attenzione.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 26/03/2021.
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