Dolore cronico ernia inguinale?
Buona giornata a tutti, sono un ragazzo di 23 anni operato di ernia inguinale sx a Giugno 2020.
Ho sempre avuto, da quando avevo circa 10 anni, due punte d'ernia una a sx e una a dx, ma quella di sx ormai (20x10mm di dimensione) mi dava un dolore atroce durante il mio lavoro di magazziniere.
Sono stato operato "open" e mi è stata inserita una protesi, l'operazione non mi ha dato particolari problemi e durante i primi 30 giorni di guarigione sembrava tutto apposto.
Poi sono cominciati i miei problemi: dolore nei dintorni della cicatrice, inguine/pube, dolore anale a volte costante a volte tramite "scosse", dolore ai testicoli e scroto indolenzito/appesantito.
Tornato dal chirurgo, mi ha confermato che l'operazione era andata bene, cosa che poi ha confermato un'ecografia che ho fatto e mi ha prescritto Kaloidon crema da passare sulla cicatrice.
I dolori non passavano ed ho consultato un urologo, pensando ad un problema ai testicoli: dalla visita non è emersa nulla, nemmeno alla prostata che mi è stata esaminata 2 volte, ho effettuato poi ecografie ad inguine, pube e testicoli e nulla di nulla, ne varicole ne idrocele.
Mi hanno indirizzato da un gastroenterologo che ha effettuato eco addome completa, fino alla tiroide + ancora esame rettale, ma tutto ok tranne un lieve meteorismo che ho da sempre.
Ho provato poi varie sedute da un fisioterapista/posturologo, che mi hanno aiutato un po', ma in tutto nei 7 mesi passati dall'operazione mi sono sentito decentemente/bene soltanto da dicembre a metà gennaio.
Adesso un altro medico mi ha prescritto Dobetin fiale per 1 mese + Gabapentin 100mg 1 sola volta al giorno... alcuni giorni sembra andare un po' meglio, altri resta il dolore ai testicoli e all'ano, nella zona perineale e fino al coccige e anche stare seduto diventa una sofferenza, figuratevi svolgere un lavoro come quello del magazziniere.
Vi scrivo soltanto per avere un parere, un consiglio, se ci sono altre visite che posso fare (non so più dove sbattere la testa), a quale medico specializzato rivolgermi per questi dolori derivanti da ernia, che leggo sul web che colpiscono tantissimi operati come me, non vorrei già ritrovarmi a 23 anni a dover prendere farmaci a vita per sentirmi meglio.
Grazie mille a chiunque vorrà darmi un parere
Ho sempre avuto, da quando avevo circa 10 anni, due punte d'ernia una a sx e una a dx, ma quella di sx ormai (20x10mm di dimensione) mi dava un dolore atroce durante il mio lavoro di magazziniere.
Sono stato operato "open" e mi è stata inserita una protesi, l'operazione non mi ha dato particolari problemi e durante i primi 30 giorni di guarigione sembrava tutto apposto.
Poi sono cominciati i miei problemi: dolore nei dintorni della cicatrice, inguine/pube, dolore anale a volte costante a volte tramite "scosse", dolore ai testicoli e scroto indolenzito/appesantito.
Tornato dal chirurgo, mi ha confermato che l'operazione era andata bene, cosa che poi ha confermato un'ecografia che ho fatto e mi ha prescritto Kaloidon crema da passare sulla cicatrice.
I dolori non passavano ed ho consultato un urologo, pensando ad un problema ai testicoli: dalla visita non è emersa nulla, nemmeno alla prostata che mi è stata esaminata 2 volte, ho effettuato poi ecografie ad inguine, pube e testicoli e nulla di nulla, ne varicole ne idrocele.
Mi hanno indirizzato da un gastroenterologo che ha effettuato eco addome completa, fino alla tiroide + ancora esame rettale, ma tutto ok tranne un lieve meteorismo che ho da sempre.
Ho provato poi varie sedute da un fisioterapista/posturologo, che mi hanno aiutato un po', ma in tutto nei 7 mesi passati dall'operazione mi sono sentito decentemente/bene soltanto da dicembre a metà gennaio.
Adesso un altro medico mi ha prescritto Dobetin fiale per 1 mese + Gabapentin 100mg 1 sola volta al giorno... alcuni giorni sembra andare un po' meglio, altri resta il dolore ai testicoli e all'ano, nella zona perineale e fino al coccige e anche stare seduto diventa una sofferenza, figuratevi svolgere un lavoro come quello del magazziniere.
Vi scrivo soltanto per avere un parere, un consiglio, se ci sono altre visite che posso fare (non so più dove sbattere la testa), a quale medico specializzato rivolgermi per questi dolori derivanti da ernia, che leggo sul web che colpiscono tantissimi operati come me, non vorrei già ritrovarmi a 23 anni a dover prendere farmaci a vita per sentirmi meglio.
Grazie mille a chiunque vorrà darmi un parere
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
potrebbe essere opportuno orientare gli accertamenti (RM) sul rachide lombosacrale.
Gentile Utente,
potrebbe essere opportuno orientare gli accertamenti (RM) sul rachide lombosacrale.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 30/01/2021.
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