Linfonodi palpabili o no???

Gentili dottori,
scrivo qui per chiedervi una delucidazione.
Ho dei linfonodi (collo, inguine, incavo sotto mascellare) che sento al tatto.
Quello che io vorrei capire però è quando un linfonodo è normale e quando è "palpabile". Due medici li hanno toccati e li hanno definiti normali, anche se alcuni di questi sono non mobili al punto da non ritenere entrambi di indagare oltre. Ad ogni modo io ho tutte le analisi in regola ed effettuo da sempre un controllo dei valori del sangue e delle urine una volta all'anno.
La mia perplessità è questa: quando ho chiesto ai medici perché fossero normali loro mi hanno spiegato che è perché sono piccolissimi (qualcuno addirittura difficile da sentire al tatto) e tutti li abbiamo, per sentire al tatto questi linfonodi bisogna letteralmente affondare le dita nelle zone interessate o fare torsioni particolari del collo altrimenti non si sentono al tatto semplicemente passando un dito sopra e non sono visibili esternamente e quindi i medici mi hanno detto che in realtà non sono ingrossati ma sono proprio cosi e che non li segnalerebbero neanche all'ecografia. E allora perché in altre zone (tipo ascelle o altre zone stesso del collo e dell'inguine) io non sento nulla?
Quindi vorrei capire...quando si dice "palpabili" si intende altro?? Forse si intende di linfonodi molto più grandi? Grazie
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signore
lei ha perfettamente ragione. I linfonodi, in base alla loro localizzazione, più o meno superficiale, possono essere palpabili o meno e possono essere aumentati di volume e consistenza o meno. Quando un medico visitando un paziente si accorge di un aumento di volume e consistenza linfonodale suggerisce accertamenti diagnostici che documentano in genere alterazioni. Ma se "i medici" le hanno detto che i suoi linfonodi non sono ingrossati e le sue analisi sono nella norma penso proprio che possa stare tranquillo.

Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234
A quanto molto giustamente indicato dal dott Nardacchione mi permetto di aggiungere che il rilievo di linfonodi ingrossati (quelli normali non sono palpabili) è sintomatico delle più svariate condizioni.
I rilievi clinici sulle dimensioni, consistenza, dolorabilità e mobilità offrono la possibilità di compiere opportune valutazioni che vanno ovviamente messe in correlazione con eventuali altri sintomi, l'esito di un controllo clinico generale (visita) e i risultati di esami ematochimici.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
quindi se ho capito bene, alcuni linfonodi sono palpabili non perché siano ingrossati ma perché sono più superficiali???
Grazie per la sua cortese e veloce risposta.

* leggo ora la risposta del dott. Piscitelli che però mi ha rimessa in confusione poiché dice "i linfonodi normali non sono palpabili", quindi allora non è una questione di superficialità??*
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234
Per una panoramica completa sull'argomento La invito a leggere l'articolo della sezione MinForma:
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie dottore,
avevo letto questo articolo e proprio perché non trovavo le risposte ho chiesto.
Anche l'articolo dice che sono "normalmente grandi come un pisello (il mio caso) e variano fino a 25mm", poi però dice anche che i non mobili sono tumorali, cosa che invece i miei medici non considerano proprio, e poi io conosco persone che hanno linfonodi palpabili non mobili all'inguine da praticamente sempre!
Come le ho scritto alcuni dei miei linfonodi sono palpabili, alcuni mobili e altri no, piccoli al punto che non sono palpabili se ho (ad esempio) il collo dritto ma solo se faccio particolari movimenti ecc. I medici hanno detto che sono "normali" perché la loro palpabilità dipende dal fatto che sono superficiali e non perché sono ingrossati.

Sembra però un discorso molto soggettivo perché a meno che non interpreto male ciò che ha scritto il dott. Nardacchione sulla questione della palpabilità anche voi due siete in disaccordo, lei ritiene che se sono normali non sono palpabili, il dott.Nardacchione ritiene che la palpabilità può dipendere anche dalla semplice superficialità, ripeto a meno che non sono io ad avere interpretato male i vostri scritti.

Ad ogni modo vi ringrazio per il tempo che mi state dedicando, siete molto cortesi
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234
Ribadisco che i linfonodi normali quasi sempre sfuggono alla palpazione.
In soggetti giovani e magri e in sedi molto superficiali a volte è possibile apprezzarli.
Anche la mobilità può essere legata a diverse condizioni anatomiche.
Ecco la necessità di integrare il rilievo clinico con un esame generale delle condizioni del paziente.